  06/12/2007 15:44 |
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Post: 154 | Città: PORTO EMPEDOCLE | Sesso: Maschile | Dominus | |
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“LA SICILIA” lo SPORT. BASKET GIOVEDÌ 6 DICEMBRE 2007 Autore ????
Prativerdi, con Bernabei è tornato il sorriso.
SIRACUSA. E’ tornato il sorriso in casa Prativerdi. La ventata di aria fresca (e nuovi punti) l’ha portata il nuovo play Giulio Bernabei. Trentasei anni, 1,94, altezza inconsueta per il suo ruolo, un tesserino da allenatore nazionale in tasca e un’esperienza di lungo corso nei difficili parquet del nord Italia di Serie B che gli consente di analizzare, e mettere in pratica con la dovuta perizia, gli schemi di gioco adottati da coach Marletta con cui è stato subito feeling. Bernabei è giocatore voluto direttamente dal patron Torneo per rivitalizzare la squadra in un momento di difficoltà. A Siracusa, il romano che gioca da play puro, ha prodotto sin da subito buoni risultati. E’ andato in doppia cifra contro la corazzata Sarno dopo soli tre allenamenti assieme al roster in biancoverde e ha contribuito alla scorsa vittoria sull’Amatori Messina con la sua freddezza da consumato regista capace di piazzare una bomba da tre al momento giusto. Ma lui si schermisce, non ama i riflettori. «L’importante - ripete – è il gioco di squadra, i punti realizzati non contano nulla se non c’è una buona prova del collettivo». E’ felice di giocare in Sicilia . «Una terra - dice - che conoscevo poco ma di cui mi avevano parlato benissimo altri colleghi». Entusiasta capitan Andrè che, insieme con l’altro «big» della Prativerdi, Ambrosecchia (29 punti nel match al Palasanfilippo),
reclamava un play capace di servirlo a dovere. «E’ l’uomo giusto» commenta l’argentino dalle lunghe chiome, diventato un idolo dei prativerdini che indossano la bandana come lui. Stringato come al solito coach Marletta che resta sempre con i piedi per terra e non perde mai il suo aplomb. «Non dimentichiamoci - ribadisce - che l’obiettivo del primo anno per la matricola Prativerdi è la salvezza». Un dato di fatto che conferma anche la presidente Graziella Ambrogio, cui però non dispiacerebbero i play off. «Al nostro debutto - afferma - siamo incappati in un girone infernale con squadre che schierano atleti di altra categoria ma che sta regalando spettacolo e tanta adrenalina ai tifosi e soprattutto sta risvegliando l’interesse per il basket anche nel Siracusano, anche se siamo ancora lontani dalla lunga tradizione di campi come Ragusa o Barcellona a cui volentieri quest’anno lasciamo lo scettro di migliori siciliane in campo». Per la cronaca, nell’ultima partita
casalinga, al Palalobello si sono radunati in settecento. Un record per la città di Archimede. «Questa per il momento – conclude la Ambrogio - è la nostra vittoria più importante».[Modificato da cirri_68 06/12/2007 15:45] |