 06/10/2007 21:22 |
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Bordello austriaco sponsor della squadra di calcio: è scandalo a Trento
TRENTO (6 ottobre) - E' scandalo a Trento dopo che la squadra di calcio della città ha deciso di farsi finanziare da una casa di appuntamenti austriaca. Il logo dello sponsor non appare sulle maglie della società, ma solo su striscione appeso allo stadio Briamasco dove gioca la Trentino Calcio 1921, iscritta al campionato di serie D, e sul sito della società. Lo striscione pubblicitario rimanda in tre lingue al sito di «Casa Bianca», di Innsbruck, Austria, dove i bordelli non sono vietati.
Il marchio della casa di appuntamenti compare sul sito della squadra insieme a quelli di altre aziende, compresa il logo ufficiale dell'ufficio del turismo Trentino. Lo sponsor a luci rosse, di cui ha dato notizia oggi il quotidiano il Trentino, ha fatto infuriare Iva Berasi, assessore allo Sport (e alle Pari opportunità) della Provincia autonoma di Trento. «Incredibile che la squadra del capoluogo accetti sponsor del genere - afferma -. Addirittura da una impresa che fa profitto mercificando il corpo delle donne. Credo che il mio sentirmi offesa sia lo stesso sentimento provato dalla maggioranza delle donne trentine. Mi auguro che la società, che riceve anche contributi pubblici, voglia porre rimedio a questa situazione. Al più presto». «Non sono questi i valori che la provincia, sponsor a sua volta del Trentino calcio 1921, promuove. Sono dispiaciuta e preoccupata e come me lo sono molte donne e mamme trentine che mi hanno telefonato per informarmi della pubblicità vietata i minori di 18 anni».
Dalla Trentino calcio 1921, nessun commento. Qualche anno fa, una campionessa di arti marziali di Laives, in Alto Adige, ebbe come sponsor una ditta di pompe funebri. Evidentemente, la fantasia non manca agli sportivi in Trentino Alto Adige.
da: www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=10519&sez=HOME_SPORT
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