da ansa.it
CAGLIARI - Coltivare due piantine di marijuana nel terrazzo della propria casa non è reato. Ma solo se si dimostra che la piantagione serve a soddisfare le esigenze personali di consumo di stupefacenti. Il Tribunale di Cagliari questa mattina ha assolto un giovane che era stato denunciato dai Carabinieri lo scorso agosto, perché, a seguito della perquisizione della sua abitazione, erano state trovate due piante di marijuana. L'imputato, giudicato col rito abbreviato, è stato assolto perché il fatto non sussiste.
Le motivazioni si conosceranno tra trenta giorni ma è probabile che il giudice abbia accolto le argomentazioni del difensore, l'avv. Giovanni Battista Gallus, che ha richiamato una sentenza della Corte di Cassazione, sezione VI, depositata lo scorso maggio, e una, di analogo contenuto, del Gup di Cagliari, dello scorso giugno. La sentenza della Cassazione ha individuato una netta differenza tra la coltivazione in senso tecnico-giuridico, e la coltivazione "domestica" di poche piantine di stupefacente. Equiparando la piantagione casalinga alla detenzione per uso personale.
La parola che piu' pronuncio e' MA...
quella che piu' penso, e' perche'...
mi drogo per scendere al livello intellettivo di chi mi circonda.