Brau Ngenio.....

Eugenio Memmi, 01/10/2007 19.24:

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Cari amici, che Paride De Masi in questo momento rappresenti l’unica figura che abbia la possibilità di offrire qualcosa alla città sotto diversi aspetti, su questo credo che nessuno ha dubbi.
Si trova nel posto giusto al momento giusto e la sua holding ha enormi opportunità di crescita. Se cresce lui, ci sono più probabilità che anche Casarano abbia qualche beneficio, già lo stiamo avendo grazie al suo ingresso nel settore sportivo; speriamo che questo possa avvenire anche con la creazione di nuovi posti di lavoro, vista la drammatica situazione in cui Casarano versa, grazie alla crisi del TAC. Tuttavia, se mi sono permesso di sollevare alcune critiche nei suoi confronti, è perché ho ascoltato alcune sue affermazioni che non ho condiviso. Partiamo da un presupposto, che in un paese civile, non ci devono essere figli e figliastri, e quando qualcuno sbaglia, si deve avere il coraggio e la libertà di dire, “signor…. secondo me, lei sbaglia, affermando questo”, non faremo l'errore di essere forti con i deboli e deboli con i forti. Paride aveva tutto il diritto di chiedere apertamente, che a Casarano ci fosse un solo candidato alle primarie, ma non di scavalcare tutti e telefonare in quel di Lecce per fare in modo che ci fosse il solo candidato della lista di Enrico Letta. Sto dicendo un eresia affermando questo? Sbaglio se affermo che questa è una ingerenza del sistema economico in quello politico? Questa richiesta doveva essere aperta, comunicata prima a tutti, concertare questa richiesta e non fare una trattativa privata. Poi, perché far credere di volersi dimettere? Mica la squadra di calcio è un giocattolo? Non si scherza con i sentimenti dei tifosi! Sbaglio, quando affermo questo? Qualcuno ha scritto che con queste mie affermazioni cercherei palcoscenici… Rispondo a queste persone, che ho solo cercato di difendere la dignità di una città. Al sottoscritto non fa certo piacere prendersi la briga di scrivere certe cose, solo che certi fatti rilevanti devono essere portati all’attenzione perché non passino inosservati, da qualunque parte provengano. Chi segue questo sito, sa che il sottoscritto, quando c’era da far sapere qualcosa di “antipatico”al sindaco, ai suoi collaboratori, l’ho sempre fatto, non vedo perché Paride dovrebbe avere un trattamento diverso. La democrazia si basa sull’uguaglianza, sulla verità, valori che in Italia sono spesso mortificati, se vogliamo costruire una società migliore, non dobbiamo far finta di non sentire, di non vedere, tuttavia molti casaranesi questi discorsi non li vogliono comprendere. Ringrazio tutti comunque, perchè a differenza di altre volte, il livello del dialogo è sempre stato cortese, educato anche se non la penseremo mai tutti allo stesso modo. Così è la vita.

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