Fonderia Crespi da Crema

Qualcuno ne sa di più? Io ne so pochissimo, ma data l'età e la qualità dei loro lavori meriterebbero qualche riga... Marvin, Roberto, Vittorio a voi, corregionali di questi fonditori, l'onore di cominciare...

volevo iniziare io questa volta, ho il famoso libro sulla fonderia ma credo di averlo prestato a qualcuno....del forum.

Posso solo dire che nella zona dove abito io, posta al confine fra le province di Cremona, Brescia e Mantova non esistono molte campane della famiglia Crespi. Dalla fine del settecento, a farla da padrone, erano i fonditori Maggi (Antonio ed Innocenzo) di Brescia, e Giuseppe (Maggi) di Viadana (Mn). Un concerto dei Crespi del 1899, non buono, è a Cicognolo (Cr), un'altro dell'inizio anni '50 del secolo scorso è a Mosio di Acquanegra sul Chiese. Verso Mantova è notevole la presenza delle campane dei Cavadini.
Sicuramente molte campane dei Crespi andarono perse in seguito alle vicende belliche.
Vittorio

di questo fonditore ho sentito solo crema e le grosse di gargnano sul garda ma ci son rimasto stupito, nonostante la sagoma leggera dal suono direi che più che sagoma leggera sagoma medio-leggera, hanno una voce potente che gli danno una personalità quasi unica oltre che alla voce bella e chiara. Ma purtroppo come ho già detto conosco solo questi 2 esempi, saranno i lombardi ad illustrarci meglio questa storica fonderia.

Allora nessuno sà dar notizie di questa fonderia...per quel che ne sò, l'esempio che abbiamo a Verona è un buon concerto...a voi la palla...

CRESPI GIOVANNI - Crema 1808-1894. Ultimo figlio di Andrea e della sua seconda moglie Afra Ragazzoni, continuò e sviluppò l'attività di famiglia ottenendo meritata fama come fonditore di campane. Dalla prima moglie ebbe 11 figli, dalla seconda altri quattro. Il primogenito Alcide (1836), il quartogenito Giacomo (1840) e il decimogenito Callisto (1851) mantennero efficiente e rinomata la fonderia paterna. Giacomo nel 1882 portò l'arte dei Crespi in Jugoslavia, a Spalato. Un suo nipote di nome Giacomo ritornò in Italia nel 1945, riprese il lavoro nella vecchia fonderia ma nel 1959 emigrò in Brasile con il genero Sergio Marenco. La nuova fonderia aperta in America divenne famosa per la fusione della campana di S. Giovanni Bosco a Brasilia. Giacomo Crespi, ultimo artefice della grande famiglia, morì in Brasile il 20 luglio 1980.
Cfr L.Cavalletti, I Crespi, antichi celebri artigiani fonditori di campane, Crema, Arti grafiche Leva, 1985

Tratto da: R.Cabrini, La torre campanaria della Chiesa Prepositurale di San Siro in Soresina, Comune di Soresina 1997.

Di questo celebre concerto di 12 campane in SIb2 ( 11+7a- ) ne restano originali solo sei, del 1841 e 1850. Ovviamente il capolavoro assoluto ed incontrastato resta il concerto della Cattedrale di Crema.

Alberto, per carità, recupera quel libro e illuminaci!

finalmente ho trovato il sito internet della fonderia crespi

Fundição de Sinos Crespi

P.s. il libro di Alberto ce l'ho io...

Ma quella in copertina è la cella del campanile di Crema!
Puoi scriver i dati del libro?

questi sono i dati della seconda edizione del libro, visto che la prima non si trova praticamente più:

Cavaletti, Luigi
I Crespi : antichi celebri artigiani fonditori di campane / Luigi Cavaletti Ed. rinnovata.
Crema : Leva artigrafiche, 1986.
213 p. : ill. ; 24 cm
BN 89-2662.
1. Crespi - Storia 2. Campane - Fabbricazione - Crema - Sec. 15.-20.
338.76818195094527 (ed. 19) - ORGANIZZAZIONI. Industria delle campane e dei carillons. Cremona (prov.)

Monografia - Materiale a stampa - Pubbl. in: Italia - Lingua: italiano

Dal quotidiano "La Provincia":
Crema - Sarà presentato oggi pomeriggio, alle 18:30 presso la sala al primo piano del palazzo della Provincia in via Matteotti, il libro "Campane e Campanèr, rintocchi di storia cremasca". L'appuntamento letterario è organizzato dal "Gruppo antropologico cremasco" in collaborazione con il "Centro editoriale cremasco libreria Buona Stampa". Il volume è dedicato all'approfondimento delle antiche tradizioni campanarie del territorio cremasco.

Ho chiesto informazioni in merito a questo volume in modo da poter redarre una scheda bibliografica.

Vittorio

Alessandro, riesci a metterti in contatto?? io sarei interessato all'aquisto del libro e penso anche altri..

Poi la segnalazione credo sia il caso di metterla sulle "news"..

si può risalire al recapito telefonico del responsabile del Gruppo antropologico cremasco ma ho gia inviato un e-mail.
se lunedi non risponde lo contatto telefonicamente.
poi vediamo

Vittorio

Ho già acquistato la pubblicazione "Campane e campaner" di Crema che è corredata da un CD.
La leggo e poi preparo una scheda bibliografica da inserire nel sito.
L'editore inizierà le spedizioni, per chi può essere interessato all'acquisto, da Gennaio 2008.

Inoltre ho già i contatti per recuperare il nuovo libro di Claudio Montanari "Il campanaro musicista: le tradizioni delle Campane nell'area bolognese."
Il volume è corredato da due C.D.
Anche di questo preparerò una scheda bibliografica con riferimenti per l'acquisto.

Penso che sia inutile sottolineare l'importanza delle segnalazioni di ogni nuova pubblicazione che tratti argomenti campanologici pertanto ringrazio Alessandro Pavesi per la segnalazione del libro di Crema e Alberto Bozzo per quella di Budrio.

alla prossima

Vittorio

Tanto posto la scheda bibliografica nel forum, poi Valerio la inserirà nel sito

Vittorio

Voglio questi libri!!!!!

Io sonno un gran bibliofilo, spezialmente di materia campanile!!!

se telefoni al numero telefonico che ho inserito nella scheda bibliografica ti spediscono il libro, se vuoi c'è anche il Cd, che è veramente bello

Vittorio

C'era un errore di battitura nella scheda bibliografica, ora è corretta.
Vittorio

volevo dire che possiedo una copia particolare di questo volume (Campane e Campaner) revisionato e corretto da Giordano Allanconi mio amico e collega di studi, ho partecipato in minima parte a questa edizione le uniche parole riguardanti il mio lavoro, sono quelle in cui si parla del soggiorno veronese di Domenico Crespi e del Figlio Giacomo II.