|
23/05/2007 09:54 | |
ciao a tutti...scrivo perchè sono confusa, come al mio solito...tre mesi fa nasceva la mia piccolina con un cesareo d'urgenza perchè io non la sentivo più muovere...aveva un danno cerebrale gravissimo dovuto ad un'ipossia causata da non si sa che. lei è vissuta quattro giorni. quando è nata non l'ho neanche vista, l'hanno dovuta rianimare, intubare e poi sedare per via delle convulsioni...è stata trasferita in un altro ospedale e per noi è cominciato un inferno fatto di terrore e di speranze, il terzo giorno mi hanno dimessa dall'ospedale ed io sono andata a trovarla al reparto di terapia intensiva. l'ho accarezzata, le ho parlato e scongiurata di guarire per andare a conoscere la sua "sorellona" di tre anni che l'ha aspettata per tanto tempo. ma lei sembrava avesse solo aspettato di farsi salutare da me prima di morire. quella sera ci hanno chiamato dall'ospedale chè aveva una crisi respiratoria. noi siamo andati da lei per accompagnarla nel suo viaggio più lungo, così piccola e bella....sono state le sette ore più lunghe della mia vita, lì ad accarezzarla mentre sfiorava questa vita volando via lontano da noi che l'amiamo profondamente...dopo che è morta ce l'hanno data in braccio, era ancora calda ed io l'ho cullata con la voglia rimanere lì con lei per sempre e la dolorosa consapevolezza invece di doverla lasciare sola....sono passati tre mesi ed io sono nuovamente incinta. l'abbiamo voluto fortemente, ma ora provo un misto di sentimenti: felicità e senso di colpa per questa felicità, paura di questi nove mesi e speranza che tutto vada bene. e poi mi dico che mi sono messa da sola in questa situazione e che forse sono stata un pò stupida...scusate la lunghezza, ma raccontare queste cose in poche parole mi sembra impossibile. grazie per l'ascolto. |
|
|
|
|