Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

la mia piccolina

Ultimo Aggiornamento: 25/05/2007 10:08
fede
[Non Registrato]
23/05/2007 09:54
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

ciao a tutti...scrivo perchè sono confusa, come al mio solito...tre mesi fa nasceva la mia piccolina con un cesareo d'urgenza perchè io non la sentivo più muovere...aveva un danno cerebrale gravissimo dovuto ad un'ipossia causata da non si sa che. lei è vissuta quattro giorni. quando è nata non l'ho neanche vista, l'hanno dovuta rianimare, intubare e poi sedare per via delle convulsioni...è stata trasferita in un altro ospedale e per noi è cominciato un inferno fatto di terrore e di speranze, il terzo giorno mi hanno dimessa dall'ospedale ed io sono andata a trovarla al reparto di terapia intensiva. l'ho accarezzata, le ho parlato e scongiurata di guarire per andare a conoscere la sua "sorellona" di tre anni che l'ha aspettata per tanto tempo. ma lei sembrava avesse solo aspettato di farsi salutare da me prima di morire. quella sera ci hanno chiamato dall'ospedale chè aveva una crisi respiratoria. noi siamo andati da lei per accompagnarla nel suo viaggio più lungo, così piccola e bella....sono state le sette ore più lunghe della mia vita, lì ad accarezzarla mentre sfiorava questa vita volando via lontano da noi che l'amiamo profondamente...dopo che è morta ce l'hanno data in braccio, era ancora calda ed io l'ho cullata con la voglia rimanere lì con lei per sempre e la dolorosa consapevolezza invece di doverla lasciare sola....sono passati tre mesi ed io sono nuovamente incinta. l'abbiamo voluto fortemente, ma ora provo un misto di sentimenti: felicità e senso di colpa per questa felicità, paura di questi nove mesi e speranza che tutto vada bene. e poi mi dico che mi sono messa da sola in questa situazione e che forse sono stata un pò stupida...scusate la lunghezza, ma raccontare queste cose in poche parole mi sembra impossibile. grazie per l'ascolto.
Giovanna
[Non Registrato]
23/05/2007 12:34
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Cara Fede,
grazie innanzitutto per aver lasciato qui la testimonianza della tua Stella. Quello che senti l'ho provato e lo provo anch'io. Sono alla trentasettesima settimana di gravidanza e nel corso di questi nove mesi ho avuto tanta alternanza di sensazioni, un'immensa speranza, timore ad ogni piccolo inconveniente, felicità e naturalmente lacrime pensando ad Emma. Ora, col parto che si avvicina, cresce sì un pò d'ansia, ma mitigata dalla profonda certezza che la mia stellina proteggerà la sua famiglia. Cerca di essere serena, non ti sentire in colpa, anzi aggrappati alla felicità che senti sia per il prosieguo della gravidanza sia per vedere ancor meglio quella luce speciale che comuque, anche nel dolore, un'esperienza come la nostra ci lascia.
Se e nella misura in cui senti che possa far bene al tuo stato attuale, ti consiglierei di andare a fondo sulle cause di morte della tua piccola. L'anatomo patologo che ha fatto l'autopsia alla mia bimba, ad esempio, è di riconosciuta fama nel diagnosticare neoplasie, ma mi sa che non aveva mai fatto autopsie su neonati. Ne è venuta fuori una diagnosi di morte che non convinceva nessuno (né ginecologi né patologi neonatali). A distanza di sei mesi, dopo un mezzo calvario per ottenere i vetrini dall'ospedale, li abbiamo portati da un luminare che, in poche settimane di indagini, ci ha finalmente dato una risposta plausibile. Ho affrontato grazie a questa diagnosi una gravidanza abbastanza serena, facendo tutte le analisi di secondo livello che il caso richiedeva. Sul nostro blog, tra le prime inserzioni, trovi la nuova legge emanata proprio per cercare di creare una "task force" per scoprire le cause delle morti perinatali "inspiegabili". Se hai difficoltà, scrivimi pure al mio indirizzo mail, che te la giro. Sono sempre qua, quando vuoi. Un abbraccio, Giovanna.
fede
[Non Registrato]
23/05/2007 14:40
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

grazie giovanna
noi abbiamo fatto fare l'autopsia presso l'ospedale in cui era stata trasferita. e il risultato è stato quello che tutti si aspettavano. probabilmente un nodo che poi si è sciolto. la bimba era sana, nessuna malformazione, è nata con due settimane di anticipo e pesava 3.150 ed era lunga 52 cm. non era mai stata in carenza di nulla. la placenta era a posto, il cordone pure, il liquido era chiare. l'unica cosa è fare gli accertamenti sulla trombofilia per cui sarebbe stato molto difficile fare una diagnosi differenziale, e che sto per fare...grazie ancora. un abbraccio fede
Ilaria
[Non Registrato]
23/05/2007 15:00
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Cara Fede, sentire il tuo racconto provoca tante emozioni anche in noi, che riviviamo le nostre sensazioni e i nosti attimi con queste splendide stelle, credo che questa sia una delle prove più dure da affrontare nella vita, ma se da una parte ci pocura tanto dolore, dall'altra ci arricchisce immensamente, perchè questi bambini lasciano in noi un enorme scia di amore.
Esssere rimasta incinta ora, non lo so e capisco i tuoi dubbi, ma se è andata così, trai da questa gravidanza nouva energia e cerca di prendere non i pensieri, che affronterai giorno per giorno, ma l'immensa gioia che ti può regalare.
Poi hai raccontato della tua bambina che aspettava con tanta gioia la sorella, anche lei come un sole nella tua vita, ti aiuterà. Quì puoi trovare un appoggio, un angolo per confidarti o per sfogare i tuoi pensieri. Nel frattempo ti abbraccio forte. Coraggio, mamma speciale !!!
Ilaria
Laura
[Non Registrato]
23/05/2007 16:42
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Cara Federica, è incredibile come leggendo e rileggendo le nostre storie, i nostri stati d’animo siano continuamente messi alla prova e come per magia riaffiorino tutte le tristezze ma anche i bei ricordi!
Anche io dopo soli quattro mesi dalla perdita di Elia rimasi incinta di Alberto (che oggi ha 19 mesi) ... come non capirti quando dici di provare un misto di sentimenti confusi, fra la felicità di sentire crescere in te una nuova vita e lo sgomento nel ricordare quella meravigliosa creaturina volata in cielo!
Cerca di stare il più tranquilla possibile, non sovraccaricarti di sensi di colpa inesistenti, è forse una colpa cercare di riconquistare un po’ della felicità che ingiustamente ti è stata tolta? E’ forse una colpa cercare di ritrovare un po’ di quel sorriso che tua figlia, di soli tre anni, vorrebbe rivedere tutti i giorni, come prima (o quasi)?!

Alberto è la prova vivente di quanto l’amore di una mamma possa andare al di là di qualunque ostacolo sia esso materiale, sia esso morale, sia esso trascendentale … Alberto è la mia conquista più grande ed oggi sono fiera di me stessa e di esser riuscita a costruire questa meravigliosa famiglia …! ... e come tutte le dure battaglie, vincerle comporta tenacia, sacrificio e anche paura, ma è proprio riuscendo a superare questa paura che riusciamo a raggiungere i nostri scopi ... la paura frena, la paura blocca, arresta i nostri sensi ... dobbiamo guardare al di là della paura ... alla vita!!!
....i nostri angioletti non ci hanno lasciato la paura, anzi ci hanno arricchito anche in questo senso perchè ci hanno lasciato gli strumenti per vincerla e per affrontare a testa alta la vita di tutti i giorni!
E poi qui non sei mai da sola.
Una abbraccio
Laura
fede
[Non Registrato]
24/05/2007 08:33
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

è bello essere qui
e poter esprimere i miei sentimenti a qualcuno che li comprenda fino in fondo, senza il timore di aggiungere peso a delle spalle già provate, quelle di mio marito, dei miei parenti. e gli amici che cercano di non parlare troppo della nostra piccolina per la paura di ferirci...questa notte ho sognato che stavo per partorire ed era una femminuccia, poi mi sono svegliata e ci sono rimasta male perchè mi sono resa conto che manca ancora tanto tempo...ieri la mia bimba mi ha chiesto se si poteva appoggiare sulla mia pancia ed io le ho detto di si, poi lei si è messa a ridere ed io le dico "che c'è?" e lei "io penso che dentro la tua pancia ci sia il fratellino e vorrei stare a sentire se mi dice qualche cosa..."i bambini sono spettacolari, hanno un intuito pazzesco...non vorrei deluderla di nuovo, infatti non le ho ancora detto nulla di questa nuova gravidanza, anche se sembra che lei lo sappia già...un abbraccio a tutte. fede
giovanna
[Non Registrato]
24/05/2007 11:16
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

..la mia esperienza a proposito dell'"evitare di parlarne"....
Cara Fede,
è bello anche per noi sapere che la nostra iniziativa possa esserti d'aiuto. Anche nel mio caso gli amici evitavano sempre il discorso, sono stata sempre io a parlarne spontaneamente. La prima volta ho visto imbarazzo nei loro occhi, poi, vista la spontaneità con cui io e mio marito ne abbiamo sempre parlato, si sono sentiti più liberi anche loro di non evitare l'argomento. A proposito del parlare liberamente dei nostri bimbi: sto frequentando un corso di preparazione al parto e, prima del primo incontro, ho voluto fare due chiacchiere con la psicologa che (insieme ad un ostetrica) ci avrebbe seguito per le otto lezioni previste. Essendo il corso organizzato in piccoli gruppi, in cui le future mamme si raccontano le loro emozioni ed esperienze, non sapevo se ed in quale misura la mia esperienza potesse essere raccontata a mamme che da lì a due mesi avrebbero partorito. E' stata la psicologa a dirmi di essere completamente a mio agio e, con la serenità che comunque le dimostravo, di parlare liberamente durante i miei interventi di Emma. Quando l'ho fatto per la prima volta c'è stato un momento di gelo, ma poi tutto è andato liscio: nessuna di loro si è spaventata e per di più, un paio di loro, con l'approfondirsi del rapporto, mi hanno detto persino di sentirsi sollevate nel vedere come sia possibile riprendersi e tornare alla vita ed alla speranza dopo un'esperienza simile (la paura ancestrale di perdere il bimbo, o che qualcosa vada storto, forse è comunque presente in ogni mamma in attesa). Dopo il mio "outing", anche un'altra collega si è sentita di parlare di un raschiamento fatto alla dodicesima settimana per la perdita spontanea di due gemellini. Sembrava più serena anche lei dopo averne parlto in gruppo.
La mia esperienza testimonia questo: se ci si sente di parlarne, non facciamoci problemi! Anche gli altri (amici, ma soprattutto parenti), vedendo il nostro atteggiamento, supereranno l'imbarazzo dell'argomento e elaboreranno meglio anche loro il lutto. E' d'altronde l'esperienza più forte, nel bene e nel male, della nostra vita: si può tenere tutto chiuso in un cassetto e far finta di niente? Un abbraccio a tutte
Giovanna
ps.: sentire del sesto senso dei bimbi piccoli mi fa pensare a una chiacchierata fatta tempo fa con Ilaria....
fede
[Non Registrato]
24/05/2007 14:41
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

questa è una cosa su cui mi sono sempre interrogata
già mi immagino al corso preparto, quando ci si presenta e si parla della propria esperienza...già stavo pensando che, se dovesse andare tutto per il verso giusto, non parteciperei al corso preparto perchè so di rappresentare in concreto la paura più grande di tutte le mamme. ma evidentemente hai ragione tu: vedere che si va avanti anche dopo un'esperienza simile può dar coraggio. e poi forse dovremmo anche smetterla di farci sempre i problemi per evitare l'imbarazzo o di suscitare preoccupazione negli altri quando siamo noi i protagonisti delle nostre storie con tutto il nostro dolore. io ho sempre un pò questa preoccupazione di ferire gli altri con i miei racconti quando invece mi rendo perfettamente conto che gli altri non si fanno alcun problema a riversare sulle mie spalle i loro problemi....forse inizio a sragionare.....
Giovanna
[Non Registrato]
24/05/2007 15:19
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: questa è una cosa su cui mi sono sempre interrogata
Ero fermamente convinta, fino a tre mesi fa, di non partecipare a nessun corso pre-parto. Avevo paura di intristirmi, pensando all'anno precendente ed tutte le aspettative fallite, o di far intristire le altre. Poi un giorno ho preso la cornetta improvvisamente, ho chiamato l'ASL e mi sono iscritta(l'anno scorso avevo fatto un corso diverso, organizzato dal policlinico in cui ho partorito). Sono dei momenti di così grande intimità, soprattutto col piccolo che abbiamo in grembo, che mi sarebbe dispiaciuto togliere ad Emanuele la bella esperienza che avevo vissuto durante il corso con Emma. Io ho agito così, d'istinto, cambiando di 180° l'idea che mi accompagnava dall'inizio della gravidanza. Ognuno deve fare come si sente. L'esperienza di morte perinatale è sì terribile, ma fa parte degli eventi della vita: si deve raccontare solo se ci si sente di farlo, se ci si sente pronti a vedere ed affrontare serenamente anche il dolore che ti rimane per sempre. Sui legittimi timori di ferire gli altri, col minimo di esperienza maturata in questi mesi, mi sento di dire che molte volte forse più importante del messaggio che si trasmette è il come lo si trasmette. Cerca di vivere serenamente ogni istante di questa gravidanza, senza porti i comprensibilissimi dubbi e domande che ti vengono in testa tutti insieme: vedrai che molte decisioni verranno da sole, sviluppando il nuovo rapporto con la meravigliosa creaturina che ti porti in grembo! Ti abbraccio
Laura
[Non Registrato]
24/05/2007 16:35
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Sottoscrivo quanto scritto da Giovanna:
"Cerca di vivere serenamente ogni istante di questa gravidanza, senza porti i comprensibilissimi dubbi e domande che ti vengono in testa tutti insieme: vedrai che molte decisioni verranno da sole, sviluppando il nuovo rapporto con la meravigliosa creaturina che ti porti in grembo!"

E' vero, tutto prenderà la strada giusta così, quasi per magia, senza forzature, senza costrizioni, senza timori ... sarà il tuo prossimo bimbo a guidarti verso un nuovo sorriso, sempre e comunque nel ricordo della sua sorellina!

Un abbraccio
fede
[Non Registrato]
24/05/2007 16:41
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

grazie ragazze! quanta speranza e quanta forza mi date! spero che vada tutto per il meglio. tra poco vado al controllo....pauraaaa....vi farò sapere. baci
Ilaria
[Non Registrato]
25/05/2007 10:08
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:

Scritto da: fede 24/05/2007 16.41
grazie ragazze! quanta speranza e quanta forza mi date! spero che vada tutto per il meglio. tra poco vado al controllo....pauraaaa....vi farò sapere. baci


Aspettiamo notizie !!!!
Un abbraccio anche da parte mia.
Ilaria
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:08. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com