Premettendo che la vera notizia del giorno è che se non mi reco al cesso reale (tempestato di diamanti e zaffiri) entro dieci minuti mi cagherò addosso, eccovi velocemente le mie illuminate opinioni circa i fatti odierni.
Notizie tratte dal sito www.tgcom.it
Iraq,passaggio consegne a Nassiriya
Italiani lasciano controllo a iracheni
Passaggio di consegne ufficiale a Camp Ur, una base militare alle porte di Nassiriya, tra i militari italiani e le forze irachene. Con questo "trasferimento di responsabilita", gli iracheni assumono formalmente il controllo della sicurezza nella provincia di Dhi Qar.
L'opinione del Re Buono: Il che significa che nel giro di una settimana in Iraq si torneranno a massacrare le donne senza velo e proclamare che l'olocausto non sia mai esistito.
Che teste di cazzo piene di sabbia!
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personaggio di un suo romanzo definiva "macellai" i turchi che avevano partecipato ai massacri di armeni in Anatolia nel 1915-1916. Per questo passaggio, la scrittrice e giornalista Elif Shafak era stata accusata di avere offeso l'identità del Paese della mezzaluna. Alla prima udienza del processo a suo carico, i giudici del tribunale di Istanbul hanno prosciolto la Shafak per manifesta "insufficienza di prove".
L'opinione del Re Buono: Pensate che succederebbe se noi mettessimo in gabbia tutti quelli che nel mondo ci danno dei mafiosi, dei voltagabbana e dei truffatori!
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Olocausto,si ritrovano dopo 65 anni
Due fratelli si credevano morti
Per ben 65 anni due fratelli si sono creduti morti in Europa, durante l'Olocausto. Ma poi, quasi per caso, si sono ritrovati in occasione della cerimonia organizzata dall'autorità israeliana per il memoriale dell'Olocausto. E' successo a Hilda Shilck, una donna ebrea di 75 anni, e a suo fratello Simon Glasberg, di 80. Quando si sono ritrovati Hilda è caduta piangendo tra le braccia del fratello.
L'opinione del Re Buono: Ma tanto che importa, secondo il coglione barbuto dell' Iran l'olocausto non è mai esistito. Questa era infatti solo la sceneggiatura per una puntata di Uomini e Donne.
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21/9/2006
Delitto Torino, parla la mamma
"Io ho qualche sospetto sull'assassino"
Quella storia d'amore con un altro uomo, mentre il marito era in carcere, preoccupava la mamma di Deborah Rossi, la 20enne uccisa a colpi di ferro da stiro a Torino. E proprio su quell'amico della giovane si sono subito concentrate le indagini della squadra mobile che, però, hanno già accertato che quell'uomo, con il delitto non c'entra. Intanto la madre ha avanzato l' ipotesi che a uccidere sua figlia sia stata una donna.
L'opinione del Re Buono: Al di la del fatto che c'è un delitto e guarda caso c'è di mezzo pure un marocchino (il marito della ragazza... guarda caso costui si trova in carcere!).
Comunque sia ho riportato la notizia per l'arma del delitto, che rende tutto davvero molto simpatico! Fa piacere che la gente muoia, a patto che muoia in modo che gli altri ne possano ridere.
Ipse Rex Dixit!
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Premio "Notizia della quale tutti farebbero a meno (tranne le vecchie)"
"Faccio la spesa e mi metto a cucinare"
Anna Falchi torna a parlare della sua vita privata dalle colonne de La Stampa. Con Stefano Ricucci l'idillio è più forte di prima e confida: "Il nostro è un grande amore e ci lega, oltre all'essere partiti dal basso, l'avercela fatta". Ora che si sente "più lady Finanza di prima", rivela che anche il ruolo di mogliettina le sta a pennello. "La sera faccio la spesa e mi metto a cucinare, poi guardo la tv con Stefano".