| | | OFFLINE | | Post: 30 Post: 30 | Città: MILANO | Età: 67 | Uovo | |
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Confermo che sia una ligniperda, e sì, forse a questo punto converrebbe, prima di indurla in stato di ibernazione, o comunque per farla svernare, di fornirle una minima quantità di alimenti, con la speranza che a primavera possa generare una nuova covata.
In generale le Camponotus possono essere alimentate con sostanze zuccherine, quindi miele diluito con acqua, controllando sia esente da pesticidi; meglio sarebbe diluito con latte, più ricco; però tende ad ammuffire rapidamente. In ogni caso, mettilo su un pezzetto di stagnola e rimuovilo subito dopo che la regina se ne è alimentata. Basta una goccia, per vedere l'addome dilatarsi, e permetterle di svernare con un po' di provvista.
Se è abbastanza piena, può resistere i mesi di immobilità con un certo margine, piuttosto, fra un mese, forniscile una nuova razione, e magari fai durare meno la fase di letargo.
Sono gradite anche sostanze proteiche, meglio animali tipo mosche, farfalline, zanzare, ragni. Evita i coleotteri e tutte le bestie corazzate, perché deve poter mangiare senza affaticarsi; in ogni caso è una dieta necessaria soprattutto in presenza delle prime larve, o in primavera, per darle la carica e farla deporre.
Le ligniperda sono meno sensibili alla quota, credo più adattabili delle herculeanus ad ambienti diversi, per cui tenerla nell'ytong dovrebbe andare bene (a proposito, l'ho finalmente trovato, e lo lavorerò appena possibile), aggiungendo trucioli di corteccia o segatura.
Lascia sempre una scorta d'acqua alla sua portata, ma non bagnare troppo il materiale, altrimenti il legno marcirà o farà muffa.
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