Molto dipende da chi se li deve mangiare... Esistono i commercio 3 tipi di griili diversi: una razza nera e due tipologie di grilli marroni. Quella nera è decisamente robusta e facilmente allevabile con pochi accorgimenti, ma molti animali (tipo alcuni camaleonti) non li gradiscono proprio per il loro colore. Inoltre le taglie raggiungibili da questi insetti fanno sì che da adulti siano adatti solo a rettili di cospicue dimensioni.
Con i grilli marroni invece le cose sono un po' più complicate. Sono molto sensibili alla temperatura e all'umidità. E' facile perderne un'intera colonia per sbalzi improvvisi dell'una o dell'altra. Personalmente preferisco quelli marroni con delle righe orizzontali sul dorso (non gli acheta, per intenderci), che reperisco presso Microvita. Sono più robusti e di taglia leggermente inferiore e pertanto adatti più o meno a tutti.
Per quanto mi riguarda li alloggio in una teca in plexyglass 80*40*30 (fatta da me) che alloggia all'interno una lampada ad incandescenza da 40W (per il calore) ed ha 4 fori circolari di 10cm di diametro ai lati per la ventilazione (con rete di ferro, perchè quella di plastica se la mangiano facilmente). D'estate, a uno dei 4 fori, applico una ventola da PC per facilitare la ventilazione e ridurre la temperatura. Li alimento esclusivamente a cereali tritati, evitando frutta e verdura fresca che si ammuffisce troppo velocemente. Per la riproduzione basta un sottovaso pieno di terra e annaffiato spesso. Consiglio: o metti una rete non molto fitta sul sottovaso o usa un contenitore dai bordi più alti, perchè i grilli scavano e buttano all'aria la terra, quindi onde evitare che succeda, meglio premunirsi in un dei 2 modi che ti ho detto.
Aggiungo 2 link che ti possono essere utili (chiedo scusa in anticipo a Franco se metterli non fosse ammesso):
www.camaleonte.net/articoli/care_sheet_grilli.html
www.amiciinsoliti.it/cibovivo/grilli.html
Ciao
Carlo
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