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[Progetto] Tram in Val Bisagno

Ultimo Aggiornamento: 08/02/2019 18:51
18/10/2017 18:41
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www.genovatoday.it/politica/valbisagno-monorotaia.html

Sì vedrà concretizzarsi almeno 1 tra questi progetti in fase di lavorazione?

1)Tram in Valbisagno;
2)Monorotaia in Valbisagno;
3)Tram in Corso Europa;
4)Metro a Terralba;
5)Metro in Largo Rosanna Benzi;

Sono aperte le poste... avanti. Chi punta sul 2? Chi punta sul 3? Chi punta su "Nessuno di questi"?
19/10/2017 11:04
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io punto 5 euro sulla metro a Terralba. [SM=g11770]
la giunta è pimpante ed esplicita tante idee non solo in tema trasportistico. ma si sa, i sogni sono gratis, vedremo cosa riusciranno a fare con i soldi disponibili [SM=g28002]
19/10/2017 20:15
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speriamo che per una volta almeno alle parole facciano seguito dei fatti
19/10/2017 22:51
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Io punto sulla metro al San Martino, non in largo Benzi, ma dove si diceva tempo fa, più avanti, eventualmente sotto la sede RAI dove ci sono spazi del comune ed eventualmente si potrebbe fare una passerella che arriva direttamente dentro l'ospedale, sarei anche propenso e favorevole se realizzassero direttamente San Martino lasciando indietro Terralba ed eventualmente Martinez.
Il comune forse parlera' anche, ma e' gia' piu' del doppio di quello che avveniva nelle giunte passate, diciamo che comunque, se presentasse progetto definitivo, anche se non gli dessero i fondi avrebbe fatto tutto quello che serve. La cosa che ancora non capisco pero', visto per esempio a Napoli, per la linea 6 che faceva decisamente molti meno passeggeri della nostra, e' stato fatto un bel progetto di estensione ed e' stato anche finanziato. Perché non lo facciamo anche noi un progetto da 10 stazioni?
20/10/2017 13:26
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Io mi auguro che si faccia qualcosa che rientri un pò più nella fattibilità e che si realizzi in tempi brevi, per quanto possibile, senza ricorrere a progetti pindarici o opere dai costi troppo esorbitanti.
20/10/2017 13:44
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ed è questa mentalità, perdonami la franchezza, che ci ha lasciato un'opera piccola, fatta a pezzetti ed in tempi che definiamo semplicemente ridicoli per non dire altro. L'osare, o meglio, il pianificare un'opera totale o anche leggermente sovradimensionata, fa fare tutto il lavoro subito, magari nei tempi giusti, ma trova poi una infrastruttura efficiente e completa. Il dire: mi auguro che i tempi siano ragionevoli, che l'opera non costi troppo, che il progetto sia adeguato, si è concretizzato in: due stazioni aperte nel 1990, una nel 1992, due nel 2001.. solo da noi.. ci sarà un perché? e ci troviamo anche in questa discussione un post dove si dice: l'importante è partire con poche fermate di tram, poi semmai allunghiamo. Secondo me, niente potrebbe essere più sbagliato di quel tipo di ragionamento.. o metro o tram, oppure entrambi ma sviluppati bene. La metro in parte sotto ed in parte o raso o fly over, ma i tempi, con una gara fatta bene, dovrebbero essere come quelli di Milano. Se in 3-5 anni ci trovassimo 10 stazioni in più, magari qualcuna aperta anche prima, le cose in città sarebbero molto diverse, stessa cosa per il tram.
[Modificato da Atvarge 20/10/2017 13:50]
20/10/2017 13:49
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Sbloccando i permessi, e trovando un minimo di fondi, arrivare a Terralba intanto sarebbe cosa che non ci vorrebbero nemmeno 6 mesi perché i binari ci sono, la linea aerea anche, quindi sarebbe solamente da creare le banchine e gli accessi.

Per la monorotaia non so... non sono favorevole. Si dovrebbe fare discretamente alta e l'idea di questi piloni lungo tutta la Valbisagno esteticamente è un po' un bel pugno in un occhio. Si andrebbero a creare delle zone d'ombra, quindi delle zone dove si andrebbe ad ammucchiare sporcizia e lordume vario; in caso di piena, se la carica del fiume dovesse portarsi via qualche pilone, non voglio nemmeno pensare ai costi di riparazione... lasciando perdere che, in Italia, i tempi di creazione di un'opera del genere sarebbero praticamente biblici dovendo prendere anche in considerazione, appunto, eventuali piene torrentizie del Bisagno che potrebbero fermare i lavori più volte.

Credo che il tram sia e resti per la Valbisagno la soluzione ottimale e di facile realizzazione.
20/10/2017 14:54
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Re:
Atvarge, 20/10/2017 13.44:

ed è questa mentalità, perdonami la franchezza, che ci ha lasciato un'opera piccola, fatta a pezzetti ed in tempi che definiamo semplicemente ridicoli per non dire altro. L'osare, o meglio, il pianificare un'opera totale o anche leggermente sovradimensionata, fa fare tutto il lavoro subito, magari nei tempi giusti, ma trova poi una infrastruttura efficiente e completa. Il dire: mi auguro che i tempi siano ragionevoli, che l'opera non costi troppo, che il progetto sia adeguato, si è concretizzato in: due stazioni aperte nel 1990, una nel 1992, due nel 2001.. solo da noi.. ci sarà un perché? e ci troviamo anche in questa discussione un post dove si dice: l'importante è partire con poche fermate di tram, poi semmai allunghiamo. Secondo me, niente potrebbe essere più sbagliato di quel tipo di ragionamento.. o metro o tram, oppure entrambi ma sviluppati bene. La metro in parte sotto ed in parte o raso o fly over, ma i tempi, con una gara fatta bene, dovrebbero essere come quelli di Milano. Se in 3-5 anni ci trovassimo 10 stazioni in più, magari qualcuna aperta anche prima, le cose in città sarebbero molto diverse, stessa cosa per il tram.



E chi dice che un'opera non vada pianificata?
Quando si partì con la metropolitana erano gli anni '80 e ci si basava su studi e programmi attuati una decina di anni prima.
La linea era definita "Rivarolo-Brignole"; le stazioni non si sono fatte con tanto per farle ma erano in progetto pure quelle.
Il percorso seguiva un tracciato per lo più con infrastrutture già esistenti (Galleria Certosa, Galleria delle Grazie).
Per dirti che non si è partiti proprio da zero o con uno schizzo sul foglio. Eppure sono passati tanti anni dal primo tratto aperto.

I progetti adesso vanno ragionati con il contesto urbano e ragionati anche nei tempi giusti.
Io credo che la soluzione tram sia la migliore; intendo uno sviluppo di rete e non solo "due o tre fermate e poi allunghiamo...".
Partirei dalla ValBisagno e poi su Corso Europa, entrambe.
20/10/2017 16:19
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Re:
Freeway4333, 20/10/2017 13.49:

Sbloccando i permessi, e trovando un minimo di fondi, arrivare a Terralba intanto sarebbe cosa che non ci vorrebbero nemmeno 6 mesi perché i binari ci sono, la linea aerea anche, quindi sarebbe solamente da creare le banchine e gli accessi.


Questa è una clamorosa stronzata...si possono riutilizzare solo gli spazi, tutto il resto è da rifare...non stiamo parlando di un giocattolo che porti al mercatino dell'usato...
[SM=x2094919]
20/10/2017 21:32
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A me pare che in altre città siano già stati fatti lavori di adattamento simili. Comunque, in ogni caso, il lavoro sarebbe praticamente fatto.
08/02/2018 17:40
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Rientriamo in topic su Tram in Val Bisagno con qualche riflessione
Ci avete fatto caso che di tram in VB non si hanno più avuto notizie certe né dalla Giunta Doria - Dagnino né da quella attuale Bucci - Balleari?
Dopo l'incontro pubblico dell'aprile 2016 a palazzo Tursi, in cui vennero presentate tre alternative di mezzo (tram, filobus 24m, autobus 24m) per un unico tracciato in sponda DS da Molassana alla Foce, più nulla sino ai recenti annunci ai media (per ora solo tali)di tram sino a Prato.
Come mai?
Eppure il lavoro del gruppo di studio Comune AMT, pur con diversi punti obiettabili, qualche conclusione l'aveva portata: p.es che i tre diversi mezzi, a parità di tracciato, non evidenziavano significative differenze nei tempi di percorrenza e che tali tempi non erano poi troppo migliori di quelli medi attuali (30 minuti), ma sicuramente più costanti. La nostra Associazione aveva espresso la sua posizione in merito nel comunicato di cui trovate il link qui sotto che diceva sostanzialmente:
-la soluzione ideale è il tram, sia per rispondenza al requisito di trasporto, sia come riqualificatore ambientale.
-se esistono i presupposti economici per un programma di medio lungo termine per realizzare una intera rete tranviaria in città, si proceda; diversamente lo si dica e si valutino alternative. (Vedi Comunicato)

E allora? Come mai la stessa giunta Doria si fermò nell'anno residuo di mandato e quella attuale al momento ancora non si pronuncia?

Il punto, secondo me, e che noi continuiamo a focalizzarci sul mezzo mentre, per la Val Bisagno, i problemi maggiori sono altri: l'impatto pesante di percorsi dedicati al mezzo pubblico nella viabilità privata, negli accessi alle attività commerciali e sui parcheggi di vicinanza per i residenti, nonché i disagi dei cantieri.
Non dimentichiamo che quando i residenti tutti applaudivano al tram nell'incontro pubblico del lontano 2010, c'era l'ipotesi di allargare la strada nei tratti critici, in relazione ad un nuovo piano di bacino per il Bisagno, dando nuovi spazi e consentendo corsie per il mezzo pubblico non eccessivamente invasive. Tale piano, in vista della realizzazione dello scolmatore, è stato accantonato, e così l'allargamento della strada.

Io credo che alla gente non più di tanto interessi il mezzo, se tram filobus o autobus (anche se indubbiamente la scelta tranviaria è la più attrattiva) ma che molto interessi se perdono centinaia e centinaia di parcheggi o abbiano l'accesso ai negozi ostacolato o debbano sobbarcarsi mesi e mesi di cantieri
E nessuno, al momento ha avuto il coraggio di confrontarsi con il territorio su questi problemi.

Non è per caso, sempre secondo il mio punto di vista, che questa giunta in più di una occasione si è lasciata scappare del tram in corso Europa, dove tali problemi sarebbero inesistenti o minimi, anche se inesistenti o minimi sarebbero i vantaggi rispetto alla attuale busvia.
[Modificato da ralco 08/02/2018 17:47]
09/02/2018 16:35
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anche io la vedo fosca, la lettera morta sugli studi fatti in passato, la vaghezza del sindaco sul vettore da usare in vallata. Da abitante della valle e dai discorsi quando parlo con qualcuno, noto come ci sia un accumulo di discorsi stratificati giunta dopo giunta, leggende, sogni, sottovalutazione del rischio bisagno (i famosi 4 piloni per una monorotaia), in fondo non ci crede quasi nessuno
Andrebbe fatto un bel reset, facendolo diventare un tema di interesse (e di riscatto?), spiegando la situazione esistente e le possibilità concesse dalla legge e dalla tecnica (per i soldi si sta vedendo che i progetti, se validi, qualche fondo lo ottengono). Col piglio di questa giunta su certe cose, potrebbe essere la volta buona, ma non so se ci sia interesse reale a perseguire questo non banale obiettivo.

Poi magari tra qualche mese il pums mi smentirà.
09/02/2018 21:54
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A dire il vero, ho letto del passaggio alla fiera di Sant'Agata del sindaco Bucci, dove, parlando con le persone, confermava che "presto" li si sarebbe arrivati sia con la metropolitana esistente che con la nuova "metropolitana leggera di superficie" che si farà in Valbisagno, ora credo ci sia un po' di confusione sui termini.. ma la seconda credo sia proprio riferita alla tramvia..
10/02/2018 16:01
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Certo, si riferiva al tram, ormai sappiamo che Bucci non sa (o non vuole) distinguere le due cose.

Notizie sul tram in VB ce ne sono poche anche perché è stato più volte detto di attendere la stesura del PUMS, parlare tanto per parlare avrebbe poco senso, no? Forse era meglio la Vincenzi quando affermava che il tram sarebbe stato introdotto in Val Bisagno nel 2011 e che la metro era superata. O forse era ancora meglio la Dagnino che tesseva le lodi di quell'aborto di filobus da 24 metri, peraltro nemmeno omologabile.

Per fortuna dialogando spesso con gli attori di questa vicenda ho continue conferme che si sta lavorando in tal senso. Il giorno 16 vedrò di nuovo Bucci e gli chiederò lumi.
[Modificato da GenoaJackson 10/02/2018 16:05]
10/02/2018 16:10
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Re: Rientriamo in topic su Tram in Val Bisagno con qualche riflessione
ralco, 08/02/2018 17.40:

Non è per caso, sempre secondo il mio punto di vista, che questa giunta in più di una occasione si è lasciata scappare del tram in corso Europa, dove tali problemi sarebbero inesistenti o minimi, anche se inesistenti o minimi sarebbero i vantaggi rispetto alla attuale busvia.



Esatto, speriamo che la bandierina del tram venga piantata dove più serve e non dove è più facile.


10/02/2018 17:53
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Mi limiterei a sperare che la bandierina venga piantata. Da qualche parte bisognerà pur cominciare. In ogni caso dubito fortemente che rivedremo il tram a Genova
10/02/2018 21:01
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La "bandierina" non è gratis, converrà comprarla solo se la si sa usare, intanto dove serve.
11/02/2018 08:54
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Io non credo che si debba partire con la VB per il tram, perché è ben difficile realizzare una tranvia e si rischia di fallire al primo tentativo, facendo un sistema più lento dei bus.
Meglio partire con corso Europa sulla corsia centrale che è garanzia di successo, poi si potrà riproporlo in altre zone compreso la valle.
Il problema però è un altro: se si parte con corso Europa il deposito dove si fa?
11/02/2018 11:48
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Credo concordiamo tutti che Cso Europa sia più facile, ma il punto è: quali vantaggi rispetto ad una busvia attuale ammodernata nelle fermate, nella priorizzazione dei semafori nel tracciato (come sarebbe con il tram)a fronte di un costo stimato di circa 160 Mni di Euro?
Uno dei motivi che rendono preferibile il tram è che può contribuire alla riqualificazione urbanistica delle zone attraversate al tempo stesso annullando l'inquinamento: non credo che in Cso Europa ci sia alcunché da riqualificare e, quanto all'inquinamento, basterebbe promuovere la busvia a filovia, e comunque Cso Europa, con il traffico privato, è già abbastanza inquinata di suo e tale resterbbe anche con un tram.
L'altro vantaggio rispetto ad un bus 18 metri è l'aumento della portata teorica in termini di pax ora; se un 18 meri ha 120 posti e un tram 180 circa, avremmo un aumento di un 50% circa. Questo 50& può essere speso in due modi: offrire più posti, teoricamente il doppio, a parità di frequenza oppure mantenere pax/ora attuali e ridurre il numero di corse con il tempo di attesa che se oggi è 5 minuti potrebbe in via teorica anche raddoppiare. Conoscendo AMT penso andrebbero più sulla seconda via, riducendo le corse pure senza dimezzarle. Dunque, nessun vantaggio per gli utenti, anzi..
[Modificato da ralco 11/02/2018 12:15]
11/02/2018 12:06
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Re:
GenoaJackson, 10/02/2018 16.01:

Certo, si riferiva al tram, ormai sappiamo che Bucci non sa (o non vuole) distinguere le due cose.

.. O forse era ancora meglio la Dagnino che tesseva le lodi di quell'aborto di filobus da 24 metri, peraltro nemmeno omologabile...



Che cosa voglia fare Bucci io non lo so, e temo che al momento non lo sappia neppure lui. Comunque io non disprezzo che prima di buttarsi a corpo morto in una via, si perda un poco di tempo ad esaminare le alternative.

Quanto a "quell'aborto di filobus", mi auguro che chi di dovere ne valuti pro e contro professionalmente, magari per scartarlo ma non in base a ragionamenti di pancia da parte di chi, e sono in molti, probabilmente non ha neanche avuto voglia di documentarsi pure sommariamente trincerandosi dietro un "non mi piace". Tutti preferiamo il tram ma se la strada non fosse percorribile per questione di costi, non sarebbe meglio valutare se esistano o meno alternative?



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