Nessuna novità, la gente non ci crede più. Penso che siano ancora in ballo i ricorsi degli espropriati e temo si stia sempre più concretizzando quanto espresso da Margini qualche tempo fa, cioè che l'allungamento dei tempi avrebbe portato all'impossibilità di eseguire l'opera perché i costi, aumentando, non sarebbero più coperti dai finanziamenti. Ci sono anche altri due aspetti da tenere in considerazione:
- A Quezzi sono stati aperti vari cantieri per la messa in sicurezza del Fereggiano e per la costruzione di varie autorimesse e quindi potrebbero aver deciso di rimandare l'apertura di un altro cantiere che potrebbe andare a complicare una situazione già molto critica.
- Il progettato "taglio" della linea 47 (che sarebbe stata portata in via Pinetti per raccogliere gli utenti dell'ascensore) potrebbe cambiare le carte in tavola: un conto è essere costretti ad un cambio di mezzo per arrivare a De Ferrari, un altro è essere costretti ad un cambio solo per arrivare a piazza Galileo Ferraris...
Comunque so che l'ascensore è stato spesso argomento di interrogazioni in consiglio comunale che hanno avuto risposte vaghe: certo è che se Metrogenova alla prossima occasione (intervista con qualche rappresentante del comune o di AMT...) se ne potesse occupare...