Brin stazione

Oggi in cima alla scala a salire sul binario direzione dinegro qualcuno ha fatto sporcare il cane naturalmente senza pulire.. potete immaginare come si sia "sparsa" la cosa, e gli altoparlanti della stazione trasmettevano solo scariche forti che stranamente erano agganciate al motore dei veicoli.. ovvero quando partiva il treno dal tronchino verso il binario si sentiva negli altoparlanti il ronzio del motore.. bah..

Chiedo scusa per la mia totale incompetenza in materia, e quindi se le mie riflessioni possono essere delle castronerie complete.
Visto che dovrà essere inserito uno scambio aggiuntivo in entrata a Brin per consentire l'inversione dei nuovi treni in doppia ma anche di quelli di seconda generazione in tripla mi chiedevo, per evitare che i convogli partano da uno o dall'altro binario se fosse possibile a livello di segnalamento per esempio che un convoglio, arrivato a brin e fatti scendere i passeggeri possa fare "retromarcia" verso la galleria fino a cambiare binario e da li andare avanti fino a posizionarsi correttamente sulla banchina per la partenza in direzione brignole. a quel punto il conducente scende per andare a posizionarsi in testa al treno.
Possibile?

A Brin esiste già uno scambio in ingresso che, usciti dalla galleria Certosa, permette di andare direttamente sul binario che torna indietro

Di solito nel normale esercizio i treni non procedono in retromarcia

si lo scambio esiste già ma credo di avere capito che ne verrà inserito un secondo come a brignole per evitare che ci siano problemi in caso di guasti all'unico scambio al momento esistente. il treno procederebbe in retromarcia soltanto vuoto, senza passeggeri ma in effetti non sapevo se fosse possibile.

In seguito a notizie arrivatemi direttamente dall'assessorato, pareva che si aspettasse l'ok del Ministero per iniziare i lavori al tronchino ed il periodo inviduato pareva essere settembre.

Scommettiamo che si tarderà ancora?

Solo per segnalare che (fonte Dagnino di stamane) ad oggi non è ancora arrivato il nulla osta dal Ministero per i lavori di adeguamento del tronchino a Brin.

Ne consegue che resta difficile individuare una data di possibile avvio del cantiere.

Ma, su repubblica o sul secolo di qualche tempo addietro si parlava oramai di estate 2017 per iniziare i lavori. Sembra che a dirlo fosse uno di Ansaldo che credo debba occuparsi dell'adeguamento del tronchino.

La lentezza dei ministeri romani é esasperante, viene da chiedersi per cosa é stato fatto il federalismo se occorre ancra aspettare nulla-osta da Roma.

E' oramai qualche mese che almeno la domenica a Brin tutti i convogli che prendo io usano il deviatoio posto all'ingresso della stazione per arrivare direttamente sul binario di partenza, ci sono dei problemi o stanno facendo le prove per quando dovranno adattare la stazione ai nuovi treni? peraltro facendo così la domenica potrebbero anche utilizzare un paio di convogli di quelli nuovi in doppia anche per dare un po' di rotazione a quelli attuali.

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La lentezza dei ministeri romani é esasperante, viene da chiedersi per cosa é stato fatto il federalismo se occorre ancra aspettare nulla-osta da Roma.

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Federalismo? Ma dove? Ma quando?

Da una chiacchierata informale con Balleari sono emerse parecchie cose.

Su Brin c'è un prevedibile nodo da sciogliere: serve ancora modificare il tronchino visto che si proseguirà a Canepari?

Come sappiamo, da oltre un anno ci sono sia progetto sia finanziamento per realizzare la modifica al tronchino, ma i lavori non sono mai partiti a causa di un mancato nulla-osta del Ministero (così diceva la Dagnino).

Non sono riuscito a chiedere a Balleari il vero perché del blocco dei lavori, ma in ogni caso c'è una corrente di pensiero che andrebbe nella direzione della rinuncia a quest'opera che, lo ricordo, costerebbe 640.000 euro.

Pare che gli operatori gradirebbero comunque la modifica del tronchino in quanto "un'opzione di manovra in più fa sempre comodo", ma vicesindaco e tecnici cominciano ad avere qualche dubbio sull'opportunità di spendere denaro in quest'opera.

Per quello che bolle in pentola credo che alla fine sarà tutta una questione di soldi, la Giunta sta ragionando a 360° sulla linea e quei denari in più potrebbero essere destinati ad altre strade, anche inaspettate

In questo momento spendere per il tronchino, nell'ipotesi di un rapido inizio dei lavori per proseguire verso Canepari, potrebbe essere poco utile. L'uso dei nuovi treni ha però evidenziato che nelle ore di punta si formano delle code molto lunghe. Per ovviare a questo inconveniente sarebbe necessario cambiare le frequenze delle corse ed anche questo ha un costo. Nel frattempo potrebbe essere reso pubblico il progetto per Canepari. Ricordo che oltre ai lavori per il tronchino dovrebbe essere modificata la copertura della stazione di Brin e la banchina per consentire l'uso del convoglio dei nuovi treni.
Il proseguimento verso Canepari forse risolverebbe anche il problema di sicurezza esistente alla fermata del 7 di via Brin. I bus lunghi hanno difficoltà a manovrare a causa dell'esistenza dell'ingresso della scuola e del marciapiede stretto. Proseguendo la metropolitana non avrebbe più molto senso far passare il 7 da via Brin, ma potrebbe proseguire la sua corsa e fermare in via Canepari.

Non conosco bene la situazione del 7 che lascio in mano a chi ne sa più di me.

Per quanto riguarda il progetto di Canepari, vanno precisate alcune cose.

1) L'ultimo progetto per Canepari risale a più di 15 anni fa, è straconosciuto, le planimetrie della stazione sono presenti se non sbaglio nel primo numero di Metrogenova magazine. Un tempo erano presenti anche sul sito, poi boh, sono state tolte.

2) Allo stato attuale tutte le nuove stazioni di prossima costruzione (Canepari, Martinez e, quasi certamente, Terralba) necessitano di una riprogettazione definitiva prima di poter essere mandate a gara, quindi non è possibile ad oggi svelare i progetti, visto che quelli finali non ci sono ancora.

Ma in emergenza ci vuole un genio!!?? si usa quello che abbiamo no!!??, ovvero i due deviatoi prima di entrare a Brin.
I treni potranno essere ampliati e giungeranno su entrambe le banchine per ripartire da li e nel caso deviare per andare verso Dinegro.
Con un sovraffollamento da metropolitana di Londra, credo che si debba pensare a questo, forse invertendo la marcia sul marciapiede di stazione capolinea si recupererebbe anche tempo invece che andare fino al tronchino e manovrare.
in fondo la X prima della stazione c'è usiamola!
Vorra' dire che si alternerebbero gli arrivi e le partenze incrociandole, del resto non mi sembra cosa impossibile e i tempi sarebbero uguali.
Bisogna solo mettere solo un display che indica su quale binario parte per primo il treno, come si faceva con capolinea a De Ferrari.
Non mi sembra impossibile!
Usiamo quello che abbiamo e un po di zucca per dare gloria e utilità alla nostra metro dei puffi!!
basta discorsi è ora dei fatti e subito basta la volonta' di fare!!

Perdonami, ma io ho visto solo un deviatoio in ingresso a Brin, subito dopo l'uscita del tunnel, non mi risulta, o meglio, non ho visto un doppio deviatoio come quello presente a Brignole per intenderci. Mi è stato risposto in altro thread che, al momento la frequenza al mattino è stata abbassata a 5 minuti, e che risulterebbe meglio rispetto a convogli in tripla che avrebbero frequenze più alte.
Quello che è successo stamattina è dovuto ad un guasto avvenuto su un convoglio che ha di fatto annullato due corse, quindi credo un totale di 15 minuti senza treni. Ora si incomincia ad avere idea dell'importanza della linea e di pianificare bene le mosse, non come avvenuto fino ad oggi. Purtroppo i treni nuovi anche se in doppia avrebbero comunque poche porte. L'errore è stato fatto in progettazione, ma, forse, fuori dalla situazione di emergenza, otto porte sarebbero comunque sufficienti.

Il deviatoio va bene in casi particolari, ma a pieno regime la linea non può basarsi su questo sistema. Non esiste.