[ferrovia urbana] Segnalazione incidenti, cantieri, disservizi, ritardi e disagi

Succede anche a me

Sembra che il problema riguardi i viaggi tra tutte le stazioni genovesi.

Locomotore a fuoco, nessun ferito, ma grandi polemiche

Tanta paura ma per fortuna nessun ferito questa mattina per un locomotore di un treno in fiamme nei pressi della stazione di Alassio. La locomotrice di un treno Intercity è andata distrutta danneggiando anche la linea elettrica e i binari. La circolazione dei treni è stata rallentata e deviata sugli altri due binari che attraversano la stazione.

L’incendio, domato dai vigili del fuoco di Albenga, potrebbe essere stato provocato da un guasto improvviso dovuto ad un corto circuito. Sull’accaduto sono ora in corso indagini da parte degli agenti della polizia ferroviaria di Albenga. I viaggiatori che erano sull’Intercity sono stati trasbordati su un treno interregionale arrivato poco dopo.

L’incidente di Alassio rilancia e rinfocola le quotidiane poliemiche sulla vetustà del materiale rotabile, locomotori e vagoni, in circolazione sulla rete ferroviaria ligure. Nei giorni scorsi, nell’ambito della polemica sugli abbonamenti dei pendolari e la carta Tuttotreno e l’offerta della Bombardier di Vado per manutenzione e nuovi mezzi, era riemersa (proprio rispondendo alla vicenda Bombardier) la polemica sull’anzianità (ultratrentennale) di locomotori sempre più votati a incidenti per usura e degli stessi vagoni.

A ricordarlo era stata la Cgil, poi i pendolari, quindi lo stillicidio di polemiche, accuse, annunci, rinvii e nuovi “tavoli” di trattativa. Intanto basta scorrere gli annunci sull’orario dei treni, ascoltare la redazione delle ferrovie a Isoradio per ascoltare o leggere come ogni giorno, sulla rete ferroviaria italiana, ritardi o anomalie siano dovuti a guasti al materiale rotabile, soprattutto ai locomotori.

SALDO (FI), DUE TRAGEDIE SFIORATE IN POCHI GIORNI

«In una settimana si sono verificati due casi gravissimi di guasti su convogli ferroviari della nostra regione, guasti che per poco hanno fatto sfiorare la tragedia, mettendo a serio rischio l’incolumità dei passeggeri». Lo denuncia il consigliere regionale Gabriele Saldo (Fi) commentando l’incendio che stamani ad Alassio ha distrutto il locomotore di un Intercity. «I due episodi sono quello di questa mattina vicino ad Alassio riguardante un locomotore di un treno Intercity andato in fiamme e quello risalente a qualche giorno fa su un treno regionale con partenza da Levanto. Sul convoglio arrivato alla stazione di Monterosso - ha detto Saldo - si è verificato lo scoppio dell’impianto elettrico di una carrozza». «La situazione adesso si fa veramente critica - ha aggiunto il consigliere di Fi -: fintanto che le disfunzioni del trasporto ferroviario regionale riguardavano ritardi e pulizia si poteva ancora accettare il dialogo ed il confronto, ma quando le anomalie mettono a repentaglio la vita degli utenti non c’è giustificazione che tenga ed è necessario ricorrere al più presto ai ripari».

(fonte: Il Secolo XIX ed. Savona)

Questa mattina sul 21024 Recco-Voltri un complesso Ale801/940 in composizione ridotta di 3 elementi (una sola rimorchiata Le108) con ben 2 porte guaste sullo stesso lato.

QUI modifiche mattutine a due treni tra Quarto e Nervi il 5, 6, 9, 18, 19 febbraio.

Siamo alla frutta!

Mi sa che la prossima Alitalia sarà Trenitalia!

Ora i pendolari passano alle vie di fatto: dopo le proteste sulla sporcizia dei treni, domani armati di spugnette e olio di gomito puliranno le vetrate incrostate di polvere delle carrozze dell'Intercity 504 dalla Spezia a Genova per denunciare lo stato dei convogli. "Siamo circa un centinaio - spiega il coordinatore di uno dei Comitati dei Pendolari, Carlo Palmieri - e lo facciamo più che altro per sensibilizzare gli altri viaggiatori e le istituzioni verso questo problema. Oltre alla tariffe sempre più alte, i pendolari devono infatti fare i conti anche con condizioni di viaggio sempre più inaccettabili per un paese civile". I pendolari 'addetti alle pulizie' domani saranno alle stazioni della Spezia, di Sestri Levante, Chiavari e Rapallo.

da primocanale.it

Lory62, 28/01/2009 2.00:

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Siamo alla frutta!

Mi sa che la prossima Alitalia sarà Trenitalia!

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.... è un anno che lo dico....

Giovedi` scorso sul 11323 Ventimiglia-Genova Brignole c'era una composizione di sole 4 piano ribassato di cui una "cinqueterre" (quelle con meta` sedili nello scomparimento centrale eliminati).

A causa della caduta della linea aerea nella stazione di Genova Pegli il reg 21024 e` stato limitato a Genova Sampierdarena dove ha effettuato servizio viaggiatori sul binario 3.

da www.ilsecoloxix.it

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Si spezza cavo dell’alta tensione: paura a Pegli
05 febbraio 2009
«Ho sentito due botti. Ho guardato fuori dal finestrino e ho visto nuvole di scintille. La gente ha iniziato a urlare credendo che si trattasse di una esplosione». Un pendolare racconta quello che è successo stamattina alle 8,20 nella stazione di Pegli, dove si è verificato un guasto nella linea ad alta tensione. Per cause ancora da chiarire, infatti, si è tranciato un cavo elettrico.
«Nessun convoglio - spiega Trenitalia - è stato interessato dal guasto». I botti che i passeggeri di un treno in transito verso Genova hanno sentito distintamente potrebbero essere collegati al contatto fra il cavo e una parte metallica. Contatto che produce una scarica elettrica. Ma per le Ferrovie non c’è mai stato alcun pericolo per i passeggeri: «Quando si verifica un incidente come questo, scatta immediatamente un interruttore di emergenza che blocca la corrente».
I tecnici della Ferrovie si sono subito messi al lavoro per sistemare il guasto. Fino alle 11,30, tra Sestri e Voltri i treni hanno circolato su un binario unico, accumulando ritardi per circa 20 minuti.

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da www.ilsecoloxix.it

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Treno bloccato in galleria
Ha un malore e deve scendere
06 febbraio 2009| Emanuele Capone

In mattinata, le redazioni del Secolo XIX e di Radio19 hanno ricevuto alcune segnalazioni di pendolari liguri che hanno avuto problemi a spostarsi col treno su entrambe le Riviere.

Il caso più grave - a quanto ci è stato riferito - sarebbe avvenuto su un convoglio diretto da Levante verso Milano: un uomo ci ha raccontato di essere salito sul treno intorno alle 5 a Camogli e che poi il treno stesso è rimasto bloccato «oltre 40 minuti» in una galleria nei pressi di Sori. Scarse le spiegazioni da parte del personale di Trenitalia, e quando il treno è arrivato nella stazione di Nervi, l’uomo, che soffre di claustrofobia, ha accusato un malore ed è dovuto scendere e tornare a casa, perdendo così una giornata di lavoro.

Altre segnalazioni di blocchi “inspiegabili” sono arrivate da Sestri Ponente, dove un convoglio è rimasto fermo «una ventina di minuti» e ha impiegato quasi due ore per arrivare sino a Genova; un treno sarebbe stato soppresso senza preavviso.

Attraverso un portavoce, Trenitalia ha confermato, anche nei tempi, il blocco avvenuto a Sori, spiegando che ci sono stati non precisati «problemi tecnici» e che i macchinisti hanno cercato di risolverli nel più breve tempo possibile; da verificare, secondo l’azienda, l’episodio di Sestri Ponente.

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Dal sito del Comune di Genova
REALIZZAZIONE SOTTOPASSO IDRAULICO “CHIARAVAGNA”
(pdf) con due interessanti foto
Transitando avevo notato il cantiere ma non pensavo proprio stessero realizzando una cosa simile.

La stessa ditta aveva realizzato qualcosa di simile anni fa qualche centinaio di metri a levante.
COMUNE DI GENOVA – sottopasso idraulico località Aeroporto
(pdf) con diverse foto

Altri lavori www.gruppo-ucs.it/schedecantieri.html

Articolo sul sito del Secolo XIX
Regionale con pochi vagoni, controllore rischia il linciaggio

L'articolo e` stato aggiornato con le spiegazioni di TI.

Le "spiegazioni" di TI sono semplicemente ridicole.
Cosa significa "improvvisa mancanza di rotabili"? Vorranno mica dire che gli spezzini si sono messi a rubare le carrozze dalla stazione?

Il disservizio è dovuto esclusivamente a loro colpa, per assoluta mancanza di manutenzione dei rotabili. E' davvero ora che il contratto di servizio venga messo a gara seriamente, e che Trenitalia se ne vada a quel paese.

hio visto il servizio ieri sera al TG.

Ridicola la giustificazione e soprattutto la soluzione (a quell'ora ci sono altri treni ...)
Fosse un disguido occasionale potrei anche capirlo, ma qui e' storia quotidiana .....;

Ho parlato con alcuni pendolari che erano sul treno incriminato. Pare che la causa della composizione cosi` ridotta sia stata lo svio del materiale in manovra a La Spezia, immagino escluse le due carrozze superstiti. Hanno anche confermato che c'e` stata un po' di "maretta" a Quarto ma non mi hanno saputo dire se la capotreno abbia vermaente rischiato qualcosa.

Conoscendo il secolo mi sa di no......
comunque assurde le 2 carrozza per un treno così...

Peraltro, controllando sul sito di trenitalia, il successivo treno diretto a ponente (oltre Voltri) sarebbe stato solo un'ora dopo.