Raddoppio ponente

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Scritto da: albertonapoli 13/11/2006 10.24

Rispondo ad em66:
Non sono mai riuscito ad accedere ad una sola pagina del sito del Comune di Imperia. Neppure il link che hai lasciato sul forum. E' colpa del mio firewall?

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Ho paura di si.
Io non ho problemi.

Rispondo a titoit:
Tra Borgo Prino (periferia occidentale di Imperia) e la Rabina (periferia orientale di Imperia) ci sono circa sei chilometri di tracciato ferroviario. Allungando ad est il percorso anche a Diano Marina e Cervo si arriverebbe a circa ad otto/nove chilometri (sebbene su La Stampa abbiano parlato di sette chilometri totali). Allungando il percorso ad Ovest fino a S. Lorenzo, si arriverebbe ad una decina di chilometri.

Rispondo ad em66:
Non sono mai riuscito ad accedere ad una sola pagina del sito del Comune di Imperia. Neppure il link che hai lasciato sul forum. E' colpa del mio firewall?

Rispondo a Cliobini:
E' vero che il costo di un'opera dev'essere comparata con i suoi vantaggi ma teniamo in considerazione che stiamo parlando di una città con poco più di 40.000 abitanti e quindi i benefici saranno proporzionali.

Il solo studio di fattibilità è costato più di 90 euro/abitante e non include (almeno quanto illustrato in Aula) un solo obiettivo.

Faccio degli esempi: oggi solo il 10% degli spostamenti è effettuato tramite mezzo pubblico (stima). Non è stata ipotizzata nessuna percentuale d'utilizzo dell'opera una volta completata.

Ad oggi non si conoscono i valori di PM10 presenti in atmosfera e non è stata ipotizzata nessuna percentuale di riduzione delle stesse.

In assenza di tali obiettivi, fa pensare che si ipotizzi di creare un'opera da circa 60-70 milioni di euro in valori attuali 1.500-1800 euro/abitante - se fatto e pagato tutto oggi)che non considera ne fermate ne depositi ne officine + un tratto di Aurelia bis quasi totalmente in galleria (di cui non conosco i costi preventivati).

Non ho soluzioni ma credo che certe scelte siano più dovute alla natura dei finanziamenti piuttosto che ad una reale analisi dei costi e dei benefici.

Chi sa dire quanto costa a grandi lineee un km di tratto tramviario?

In Francia, in occasione delle nuove tranvie in sedepropria, si è parlato di 15-20 milioni di euro al km, contando lo spostamento dei sottoservizi e la riqualificazione delle strade.

A Imperia (e San Remo) la sede c'è già (o c'era), quindi penso costerebbe sui 4-5 milioni di euro al km.

A Imperia la sede ci sarebbe gia' ma per motivi di sicurezza le gallerie dovrebero venire allargate. Questo farebbe aumentare parecchio i costi.

Le gallerie Capo Nero (tra Ospedaletti e Sanremo) e Capo Verde (vicino a San Lorenzo) hanno lo spazio per due binari ferroviari affiancati (e io me le sono fatte tutte a piedi...).
Tra San Lorenzo e Andora ci sono gallerie per il doppio binario?

La stragrande maggioranza delle gallerie sono a binario unico. In prossimità delle stazioni si possono trovare qualche tratto di galleria a binario doppio.

Anche quella che è più di 2 chilometri?

Volevo segnalrvi che ho appena aperto una nuova discussione sui progetti per il trasporto pubblico di massa nelle aree urbane liguri (non Genova, per intenderci).

Pregherei dunque di inserire in questa discussione esclusivamente le questioni riguardanti i progetti e i lavori per il raddoppio della Genova-Ventimiglia.

Mazzarello oggi al TGR della sera ha dichiarato che in finanziaria sono state stanziate le risorse per il raddoppio del Ponente e per il nodo ferroviario.
Sarà la 1476a dichiarazione in questo senso che sento dell'uno o dell'altro politicante di turno.
Ma è possibile fare informazione così? Ma i giornalisti non si ribellano mai a questo servilismo superficiale?

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Scritto da: titoit 27/11/2006 21.42
Mazzarello oggi al TGR della sera ha dichiarato che in finanziaria sono state stanziate le risorse per il raddoppio del Ponente e per il nodo ferroviario.
Sarà la 1476a dichiarazione in questo senso che sento dell'uno o dell'altro politicante di turno.
Ma è possibile fare informazione così? Ma i giornalisti non si ribellano mai a questo servilismo superficiale?

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Mi sembra che stai facendo un po' di confusione...
Una cosa sono le dichiarazioni estemporanee ed un'altra gli stanziamenti nella legge finanziaria.
In questo caso non parlerei quindi di "servilismo superficiale" (a meno che il tuo non voglia essere soltanto un mugugno fine a se stesso)
La notizia viene data anche su Il Secolo XIX (dalla Rassegna stampa del Comune di Genova) rassegnaweb.comune.genova.it/pdf/archivio/2006/20061128/20061128secolo01300720061...

em66 se mi trovi il sottocomma dei circa 300 articoli della Finanziaria dove si dispongono, previo XYZ, sentito XYZ, acquisito il nulla osta di XYZ, gli stanziamenti per le due opere in questione, allora ti darò ragione.

A me non piacciono questi proclami; i politici dovrebbero stare zitti e non mettersi più di traverso per far partire in fretta le gare, i progetti, i lavori.

Rispolvero una discussione per me interessante (anche come utente da anni della linea Milano-Ventimiglia).

A parte il susseguirsi delle lamentele degli abitanti dei vari centri attraversati dalla nuova variante di tracciato, ci sono novità sull'avanzamento dei lavori della Andora-San Lorenzo al M. e della progettazione della Andora-Finale L.?

Per la tratta Andora-San Lorenzo i lavori procedono (l'ultima notizia che ho letto sui giornali era di meta' febbraio).
Per la tratta Andora-Finale:
- c'e' stato un accordo per l'esproprio dei terreni nella piana di Albenga con ricollocazione delle aziende espropriate
- c'e' stata una (l'ennesima?) richiesta da parte del comune di Alassio di variare il tracciato previsto.

OT: Domenica scorsa sul fascio di binari di servizio a nord della stazione di Taggia Arma era "parcheggiata" la E646.191.

Ho letto su altri forum di problemi relativi al conferimento in discarica dello smarino proveniente dallo scavo con TBM della nuova galleria di San Bartolomeo; nonché di nuove (e insopportabili) proteste da parte degli alassini sempre in merito al tracciato del raddoppio.

brutte notizie da www.ilsecoloxix.it
Ferrovia: da venerdì si fermano i lavori
andora
Lo ha comunicato la ditta che si occupa del raddoppio. Mancano i siti per lo stoccaggio dei materiali di scavo
Andora. Stop ai lavori per il raddoppio ferroviario e in riviera scoppia la rivolta. Ieri mattina Ferrovial, l'impresa spagnola che sta realizzando gli scavi per la nuova galleria e per la tratta tra Andora e San Bartolomeo, ha inviato una lettera all'amministrazione regionale e ai comuni interessati comunicando che da venerdì sospenderà i lavori per problemi legati allo stoccaggio e allo smaltimento dei materiali di scavo.
Problemi di cui c'erano già state avvisaglie qualche settimana fa legate, almeno ufficialmente, alla difficoltà nel reperire discariche adeguate nella zona. Una questione che era già stata sollevata in precedenza da comitati e associazioni che avevano sottolineato come la quantità di materiali di scavo sarebbe stata tale da esaurire in breve tempo non solo tutte le discariche disponibili, ma anche tutti i siti adeguati a ospitare terra e polvere di rocce.
Ma a quanto pare la questione è ancora più complessa e riguarderebbe non solo e non tanto gli aspetti logistici dello smaltimento, ma soprattutto quelli economici. Andare a depositare materiali di scavo lontano dal cantiere costa molto e l'azienda spagnola non sarebbe intenzionata ad accollarsi queste spese, tanto che neppure un incontro tra Ferrovial, ferrovie e Regione sarebbe bastato a sbloccare la situazione. Eppure una soluzione tecnica sarebbe stata trovata e Ferrovial si sarebbe assunta l'impegno di progettare una nuova discarica, ma al momento di quel progetto non c'è traccia.
«I costi salgono, i tempi si allungano e a rimetterci sono sempre la riviera e i cittadini - sbotta il sindaco Franco Floris - Venti giorni fa era stato fatto un incontro con tutti i soggetti interessati e garantito che i problemi erano risolti, i lavori si sarebbero conclusi in breve e nel 2010 avremmo avuto la nuova stazione. Invece siamo di nuovo fermi. Sia chiaro a tutti che non permetterò di lavorare durante i mesi estivi. Andora ha già pagato il suo prezzo. Purtroppo questi fatti ci dicono che i problemi non sono stati risolti. Faremo un consiglio comunale straordinario e prenderemo posizione in ogni modo perché quest'opera così importante sia realizzata in tempi brevi. Senza infrastrutture non può esserci turismo. C'è stata una levata di scudi generale di fronte a proposte di contributi da 50 centesimi su soggiorno e pedaggi per realizzare opere importanti, poi si assiste alla distruzione della nostra economia senza dire e soprattutto senza fare nulla».
24/04/2007

Con la nuova linea spariranno 2/3 delle stazioni.

Bisognerebbe approfittarne per togliere le "specialità" della linea: le deleterie "eccezioni". Per esempio quando basterebbe un treno cadenzato tutto l'anno, sull'orario ne trovo cinque:
- uno dic-gen e estivo
- un altro feb-mag
- idem, ma per il sabato ma limitato
- simile, ma la domenica salta alcune fermate
Certo ho semplificato. Ma il caso dei treni in partenza da Ventimiglia dalle 9.45 alle 10.15 è simile.

Direi che bisogna prevedere almeno un treno regionale Ventimiglia-tutte-Savona ogni ora ed un IC Ventimiglia-principali-Savona-Genova ogni due ore regolari.

I treni Torino-Tenda dovrebbero limitare a Ventimiglia e li trovare coincidenze, non andare un po' a Taggia Arma da febbraio a maggio, un po' a Imperia nei festivi d'estate, un po' ad Albenga se il giorno è dispari e divisibile per tre ma solo se c'è bel tempo. No, dovrebbero fermarsi tutti a Ventimiglia!

A causa di queste eccezioni ils ervizio è confusionario, e oltre alle stazioni lontane dai centri, il fatto che ci vogliano 10 minuti per capire quando passa il prossimo treno allontana la gente.

La linea Ventimiglia-Savona è un mondo isolato. Il traffico merci è quasi inesistente, quindi c'è tantissimo spazio per i passeggeri.

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Scritto da: lucamax-ge 21/10/2006 16.56
questa nuova linea ho letto avra' la possibilita' far viaggare i treni fino a 200 km/h. E' dunque compatibile con i treni ad alta velocita' (TGV o simili)? E il resto della linea, a quali lavori di adeguamento dovrebbe essere soggetta per poter far transitare questi treni?

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I TGV e treni AV in generale possono andare teoricamente (= se il proprietario della linea lo consente) su ogni ferrovia a scartamento normale. In Francia dei TGV circolavano anche su linee non elettrificate trainati da locomotive diesel.

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Scritto da: cliobini 22/10/2006 9.54
- il tracciato deve essere più rettilineo e con pendenze meno accentuate;

[...]

La nuova linea non avrà nè un tracciato per le alte velocità, nè un sistema di segnalamento idoneo, nè una larghezza delle gallerie sufficiente a far incrociare due treni.

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No le LGV francesia rrivano al 35 per mille.

Da come lo lasci intendere sembra il contrario...certo che due treni si possono incrociare.

A proposito, altri collegamenti vari:
www.trail.liguria.it/Interventi/Raddoppio_GE-XXmiglia/pr...
www.trail.liguria.it/Interventi/Raddoppio_GE-XXmiglia/sto...

[Modificato da Krokodil 28/04/2007 12.20]

Riformulo l'affermazione

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La nuova linea non avrà nè un tracciato, nè un sistema di segnalamento idoneo, nè una larghezza delle gallerie sufficiente a far incrociare due treni a 300 km/h

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A 300 km/h no, a meno (200?) si. E potrebbero benissimo essere TGV.

Non è una linea AV, quindi sarà da 200 e stop, ma va + che bene; piuttosto sarebbe interessante sapere se tra GE-Voltri e FinaleL. si potrà modificando la segnaletica, andare oltre l'attuale limite di 150 in rango C .

La domanda iniziale era:

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questa nuova linea ho letto avra' la possibilita' far viaggare i treni fino a 200 km/h. E' dunque compatibile con i treni ad alta velocita' (TGV o simili)? E il resto della linea, a quali lavori di adeguamento dovrebbe essere soggetta per poter far transitare questi treni?

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La mia risposta è stata:

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Se la domanda è "i treni ad alta velocità possono circolare sulla rete convenzionale?", la risposta è sì e dunque il TGV e gli altri treni ad alta velocità potranno circolare anche sul tratto raddoppiato della linea Genova - Ventimiglia, come avviene ad esempio nel tratto Novara - Milano in attesa della costruzione della linea dedicata.
Se la domanda invece è "la Genova - Ventimiglia sarà una linea ad alta velocità?", la risposta è no, perchè le linee ad alta velocità sono progettate per velocità superiori ai 250-300 km/h.

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Mi pare di aver dato le stesse tue risposte sei mesi fa...