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Olive e Olio di Sicilia

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I telefilm che ci hanno donato sorrisi ed emozioni

Ultimo Aggiornamento: 28/02/2009 17:53
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12/07/2007 14:59
 
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Quanti di noi hanno seguito in passato o anche ora telefilm. Premetto comunque che secondo me i telefilm di qualche anno fa sono migliori di quelli odierni, ma sarò un nostalgico...
Ultimamente dunque non ne seguo e non seguo molta tv, ma in passato sì.
Uno tra tutti che ha fatto storia e mi rimarrà indelebile è X-files, è stato il mio preferito. Ho seguito anche altri telefilm, come Buffy (che ultimanete guardavo alle 2 di notte), Highlander, Relic Hunter... e altri di cui magari parlerò meglio se la discussione va avanti [SM=g27987] .
Voi avete qualche serie tv nel cuore?

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"


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12/07/2007 20:06
 
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Sinceramente non ho molta pazienza con i telefilm; mi schiavizzerebbero. Non sopporto l'idea di dover pianificare le mie cose in virtù di un appuntamento con una scatola parlante.

Però devo dire che i telefilm odierni non sono gran che male. Ce n'è uno che ho visto un paio di volte si e no, ma se lo rifacessero, rivoluzionerei la mia vita e mi presenterei a quell'appuntamento.
Si tratta de "Le ultime dal cielo". Un signore ogni mattina, è l'unico sfortunato sulla faccia della terra a ricevere la copia di uno strano giornale, dove trova scritti tutti gli episodi di cronaca nera che accadranno quel giorno nella sua città. Così si mette in moto per prevenire queste catatrofi e va sempre a finire che si conclude la puntata con qualche sconcertante imprevisto.

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12/07/2007 20:33
 
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A me fa molto ridere "La vita secondo Jim"! [SM=x1169390]
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12/07/2007 20:48
 
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Re:

Scritto da: Marina.celta 12/07/2007 20.06
Sinceramente non ho molta pazienza con i telefilm; mi schiavizzerebbero. Non sopporto l'idea di dover pianificare le mie cose in virtù di un appuntamento con una scatola parlante.

Però devo dire che i telefilm odierni non sono gran che male. Ce n'è uno che ho visto un paio di volte si e no, ma se lo rifacessero, rivoluzionerei la mia vita e mi presenterei a quell'appuntamento.
Si tratta de "Le ultime dal cielo". Un signore ogni mattina, è l'unico sfortunato sulla faccia della terra a ricevere la copia di uno strano giornale, dove trova scritti tutti gli episodi di cronaca nera che accadranno quel giorno nella sua città. Così si mette in moto per prevenire queste catatrofi e va sempre a finire che si conclude la puntata con qualche sconcertante imprevisto.



Sì!! Questo telefilm lo guardavo anche io, il protagonista si chiama Gary Obson. E' molto bella come serie, lui viveva in una camera d'albergo ed ogni mattina assieme al giornale, trovava il suo gatto ad attendere. Il gatto era l'unico a vedere chi era a portare il giornale e se non erro era legato ad esso, in una puntata il gatto l'aveva abbandonato ed assieme a lui anche il giornale. [SM=x1169425]

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"


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12/07/2007 23:02
 
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Il mio telefim preferito??? [SM=g27995] "Il Tocco di un angelo"

Il tocco di un angelo (Touched by an angel) è un telefilm, creato da John Masius, trasmesso dalla CBS (Columbia Broadcasting System), per nove stagioni per un totale di 212 episodi, dal 21 settembre 1994 al 27 aprile 2003. In Italia il primo episodio arrivò il 4 Maggio del 1998 e venne trasmesso da Rai Uno. Negli Stati Uniti, durante la sua messa in onda, fu uno dei telefilm con il maggior successo di pubblico.

I protagonisti di questa serie sono angeli inviati da Dio sulla terra per affiancarsi agli uomini e guidarli nei momenti di disperazione e di smarrimento.

Monica (Roma Downey) è un angelo alle prime armi incredibilmente dolce e comprensivo,
Tess (la cantante, predicatrice ed attrice Della Reese), dal carattere più disincanato ed amante della musica Gospel, è il capo di Monica cui fa da guida per comprendere la natura umana,
Andrew (John Dye) è l’angelo della morte, intesa non come un fatto macabro ma come uno evento che, seppur luttuoso per chi resta, segna la fine di ogni sofferenza e l’inizio della gioia perpetua al cospetto di Dio.

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14/07/2007 16:30
 
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io sono abbastanza dipendente dai telefilm! certi mi piacciono da impazzire!!! lost, grey's anatomy, dr house, csi... poi ci sono quelli che guardo così, tanto per... prima o poi divorzio, dharma e greg, insomma se c'è qualcosa che fanno in tv che mi piace! ma che non seguo proprio bene bene [SM=g27987]

Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra"
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15/07/2007 22:03
 
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Di solito i telefilm non mi piacciono, proprio per il motivo di marina celta.

Però ultime dal cielo era carino, certo poveretto quel tipo lì...mio padre lo guardava sempre io mi stufo dopo un po'.

C'è un'eccezione. Il dottor House [SM=g27998] . E' il programma di fantamedicina più divertente che abbia mai visto, i malati o hanno sempre cose inguaribili o impossibili (tipo la lebbra, la peste bubbonica, la rabbia) oppure hanno un parassita. il settanta per cento delle volte hanno un parassita. Parassiti dappertutto: nell'intestino, nei muscoli, nel cervello, negli occhi, in luoghi indicibili (che impressione!!!), nel cuore... pensate che il dottor House era stato puntato da una ragazza minorenne che voleva andare a letto con lui e lui la manda via diagnosticando che il suo amore era dovuto a un parassita.(alla tossina di un parassita per la precisione). Pensavo fosse una scusa, invece la ragazza aveva il parassita per davvero...no, credo che al dottor house non potrei rinunciare. Adoro i parassiti. E vorrei tanto essere stro**a come lui [SM=g27998] . Spesso.

Tempo fa mi era piaciuto molto (non nel senso del dottor house) la signora del west. Bhè...credo che qualcuno di voi l'avrà pur vista qualche volta... non finiva mai però. Ma era fatto bene. Mi è piaciuta la puntata in cui lei ammetteva la possibilità dell'utilizzo dell'affetto che gli animali sanno dare per curare certe malattie! E poi si vedevano bene gli indiani, e la medicina degli indiani...poi però li sterminavano tutti. E poi c'era un lupo!!!!!!!!

Vediamo...devo assolutamente citare Furia cavallo del west [SM=x1169439] , lo adoravo da piccola ma non mi ricordo nulla...bhè e con lui franklin il mulo parlante, flipper e rin tin tin.



Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"



Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli



Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè

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16/07/2007 12:48
 
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Certo che da come dici Dr. House in quanto a parassiti supera tutti e quattro i film di Alien [SM=x1169399] .

Ricordo anche se poco un altra serie televisiva. la seguivo da piccolo, mi pare si chiamasse Viky. La protagonista era una bambina robot che viveva con una famiglia comune. Qualcuno la ricorda?

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"


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16/07/2007 13:39
 
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siiiiiiiiiiiiiiiii certo che me la ricordo.. con il vestito rosso e bianco, la coda e il nastrino rosso nei capelli no???? che leggeva un libro in 5 secondi, solos fogliando le pagine... beata lei!! [SM=x1169419]

Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra"
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16/07/2007 19:08
 
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Me la ricordo [SM=g27985] ma non mi era troppo simpatica...bho [SM=g27994]



Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"



Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli



Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè

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18/07/2007 12:25
 
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Abbiamo nominato tutti, e ci siam dimenticati di McGyver [SM=x1169399] !!! Com'è possibile [SM=g27993] !!
Da bambino lo guardavo spesso, quel tipo sì che è un esempio da seguire, non beveva e non fumava ed aveva una mente geniale. Ricordo che non ha mai utilizzato una pistola o altra arma da fuoco, se gli capitavano tra le mani le buttava via, le cose che costruiva erano di gran lunga più efficaci!

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"


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20/07/2007 00:03
 
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Mio padre era un patito di quello lì... francamente... non so come facesse ad avere sempre a disposizione gli oggetti giusti... poi mio padre era patito anche di uno che aveva una macchina che parlava, ma ero troppo piccola per ricordarmi il titolo...

Poi, sempre parlando di mio papà, è un patito di "lost". Non l'ho mai visto, ma molti ne parlano bene.

sempre come ricordo d'infanzia, c'era "la casa nella prateria"...anche quella non finiva mai. E i fratelli Barkley. (ammesso che si scriva così)

Bhè ecco... c'è qualcuno che non si è dovuto sorbire Happy Days????



Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

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mentre il cipresso nella notte nera
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Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
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coi fiori di neve che avevan perduti...
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F. de Andrè

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20/07/2007 12:35
 
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Re:

Scritto da: Akyaky 20/07/2007 0.03
poi mio padre era patito anche di uno che aveva una macchina che parlava, ma ero troppo piccola per ricordarmi il titolo...



La macchina parlante era Kit, e la serie era Supercar, una di quelle serie tv che trasmettono la mattina da 20 anni e passa (forse 30)...


Riguardo ad Happy Days... forse sono stato graziato, non l'ho mai seguito, molti ne parlano bene ma a me non piaceva molto.

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"


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20/07/2007 22:23
 
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Ah, sissì!!!!! lui non me lo ricordo per niente, ma la macchina era quella di sicuro, indovinato!

trovavo noioso Happy days. Ma magari ero io.



Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"



Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
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gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
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coi fiori di neve che avevan perduti...
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21/07/2007 12:53
 
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Lui è lo stesso attore che faceva Mitch a Bay Watch...
Bay Watch è un altra delle serie che trasmettono in eterno [SM=x1169422] , questa si che a me annoia [SM=x1169415] ...

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"


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21/07/2007 23:39
 
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Mai viste quelle robe... mi mettevano tristezza al solo pensiero... un po' tutte le serie di quel tipo.

Però, era ancora vivo ai tempi di baywatch? complimentoni all'attore...credevo che il telefilm della macchina fosse vecchissimissimo!



Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"



Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli



Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
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e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
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F. de Andrè

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25/07/2007 22:17
 
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ma solo a me piacevano tutti?????? [SM=x1169390]

Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra"
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26/07/2007 18:08
 
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Re:

Scritto da: =Sheryl= 25/07/2007 22.17
ma solo a me piacevano tutti?????? [SM=x1169390]


"Purtroppamente" sì! [SM=x1169419] !


Ora che ci penso, c'era un telefilm che non tanto mi garbava, ma essendo stato trasmesso 3 volte (o di più), in orari nei quali tenevo la tv accesa per perdere tempo, ho finito per vedere un bel pò di puntate, alcune anni prima, altre anni dopo. Alla fine ho finito quasi per affezionarmi ai personaggi, di che serie parlo? Dawson's Creek [SM=x1169422]

Quei ragazzi si complessavano un tantino troppo, ma alla fine erano bravi ragazzi, e la serie esprimeva molti significati...

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"


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26/07/2007 22:05
 
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si che me lo ricordo, ovviamente!!! lo guardavo e mi piaceva, poi le puntate hanno iniziato ad essere tutte uguali [SM=x1169390]

Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra"
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27/07/2007 02:19
 
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Uf.. pure quello mi metteva tristezza. Va bhè.

Invece mi è venuto in mente un altro telefilm: tutto in famiglia. Devo confessare che mi è piaciuto molto per parecchio tempo! [SM=x1169385]



Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

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E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"



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F. de Andrè

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