Cara Francesca, quando ti sei presentata ed hai iniziato a scrivere sembrava che tu volessi semplicemente postare la tua esperienza di vita come testimonianza per tutte coloro che non riescono ad uscire dal loro incubo. Ma più scorrono le tue righe più aumenta la consapevolezza di una donna che, ancora oggi, ha bisogno dell'amore, della condivisione, della comprensione di chi desidera strappare dal suo cuore tutto il dolore che abita dentro di lei.
Ho letto della clinica e posso immaginare quello che tu abbia passato. Nel mio lavoro ho incrociato persone che, con il tuo stesso disagio, si sono ritrovati in luoghi del genere, con conseguenze future forse ancora più disastrose. Al contrario mi ha colpito la modalità con cui hai deciso di interagire con il tuo psicoterapeuta: è nel dialogo che hanno vita tutte le nostre emozioni più vere, è nello scorrere delle parole ( verbali o scritte non ha importanza purchè scorrano liberando la mente )che prendi coscienza della tua vita, delle tue sensazioni belle o brutte che siano.
Se ti aiuta continua questo tipo di terapia, e ricorda che con noi puoi fare la stessa cosa, siamo qui per questo, per percorrere insieme il cammino di ciascuna di voi, per sorreggere i vostri cuori, per incoraggiare le vostre azioni.
Un abbraccio sincero.......