04/08/2007 13:40 |
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| | | Post: 52 | Registrato il: 28/06/2006
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chi come me pensa ci sia stata 1 significativa caduta d stile d Franco nel promuovere sto gruppetto allucinatorio pseudo ribelle? siccome retrocedeva credeva di ritornare, ma in realtà stava solo avanzando di spalle |
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20/08/2007 14:17 |
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| | | Post: 26 | Registrato il: 22/01/2006
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Ciao Pachita,
ti rispondo che Battiato conosce le Mab tramite Giuni Russo poichè loro cantarono una sua cover. La Sisini segnalò questo gruppo a Battiato ma tutto restò fermo e parcheggiato nel tempo.
Condivido invece la scelta di Franco poichè musicalmente azzarda con questi nuovi gruppi musicali partecipando anche a loro lavori singoli.
E' una scelta anche giovanilista per dare spazio a nuove voci anche se non hanno molto a che fare con lo stile Battiato.
Battiato non si ferma è uno sperimentatore e come tale ha pro e contro, pregi e difetti ma senza nulla togliere al fatto che bisogna aiutare nuove voci.
Per la canzone "Il Vuoto" Battiato ha chiamato una di loro per proporle di suonare la chitarra perchè la riteneva idonea al tipo di canzone, da lì ha scoperto che anche le voci del coro potevano essere idonee, in effetti il coro della canzone non dice assolutamente perchè è stato preso da un sondaggio americano in cui tra le prime cento parole vi erano "money", "company", etc. ma non figurava la parola "love".
Nè "Il Vuoto" quindi quale gruppo migliore se non quello punkettone per poter dire che siamo ormai ironicamente appunto immersi nel vuoto??.
Poi il significato del vuoto da un punto di vista del buddhismo dzogchen è altro e lo si denota nelle canzoni che seguono l'album.
Ciao.
Luca. |
22/08/2007 10:16 |
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| | | Post: 88 | Registrato il: 26/01/2006
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Condivido con ethico, trovo che Franco ancora una volta abbia conferamto la sua genialità proponendo questo progetto alle mab!
Grande! qui da noi è lunedì soltanto |
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