Scritto da: Venieri Presidente RAF 06/04/2006 1.39
Pregiatissimo Sig. SIMONEDEP,
tutta la vicenda è nata dalla Signora Storm quando ha chiesto la nostra collaborazione alla ricerca del padre disperso da 62 con il B24 in cui volava. Ora per quanto riguarda le informazioni esatte mi viene da pensare come mai non le ha comunicate al suo amico Pietro Vallese che è stato il nostro diretto interlocutore per quanto riguarda la ricerca e le testimonianze sul lago di bolsena. Con il senno di poi si può sempre correggee tutto. Noi abbiamo solamente passato quanto era il risultato delle informazioni in nostro possesso. mai nessuno di noi ha effettuato primadora una ricerca sub nel lago e questo non so da dove alcuni articoli di stampa lo abbiamo tirato fuori. Comunque la nostra era una intenzione Umanitaria e se il sopralluogo è stato eseguito lo si deve unicamente alla direttiva dell'Ambasciata Inglese che ha voluto accontentare la Speranza di una signora in pena da tanti anni per la sorte del padre.
Mi complimemto per la sua barca in cui mi sono trovato molto bene durante il sopralluogo nel lago e se le Vostre informazioni non sono state ascoltate dagli operatori responsabili della missione certamente non e causa dei "romagnoli". Altro fattore di rilievo è che la barca era stata affittata dell'Ambasciata e che a lavoro ultimato la conclusione degli accordi preventivi è stata sicuramente di Vostro gradimento.
Cordialmente
Leo
Caro Sig Venieri come gia' scritto in un altro post nessuna critica al suo gruppo ne tantomeno a lei.Il mio "Romagnoli" era puramente ironico.So perfettamenteche a voi il punto e' stato dato da qualcuno ma non so chi.Per quanto riguarda il Sig.Vallese l'ho conosciuto solamente quel giorno.L'intento era nobile e mi creda e' dispiaciuto molto anche a me per la figlia del Sig STORM.Mi creda noi siamo stati messi in mezzo a cose fatte,forse se lo avessimo saputo prima.
Ripeto nulla contro di voi ed il vostro operato.
Cordiali Saluti