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04/06/2007 09:56 | |
In sei hanno hanno assaltato un bar dove però c'erano carabinieri fuori servizio che hanno fatto fuoco
Un rapinatore di 16 anni, incensurato, Marco De Rosa, è morto la scorsa notte a Napoli durante una sparatoria con i carabinieri, avvenuta dopo che un gruppo di sei persone, del quale faceva parte il giovane, aveva compiuto una rapina in un pub, in Via Posillipo. I malviventi mentre fuggivano a gruppi di due su tre ciclomotori, sono stati notati da tre carabinieri del Battaglione Campania che, in borghese e liberi dal servizio, transitavano a bordo di un'automobile. È cominciato un inseguimento durante il quale - secondo la ricostruzione fatta dai militari - De Rosa ha rivolto una pistola contro gli inseguitori. Uno dei carabinieri ha sparato e lo ha ucciso. L'arma era una pistola a salve che, a seguito di modifica, era in grado di sparare proiettili calibro 7,65.
LA RAPINA - La rapina era stata compiuta nel pub Genline, in Via Posillipo. All'interno del locale si sono presentati due malviventi, armati con una pistola e con il volto nascosto dai caschi, i quali si sono fatti consegnare dal proprietario del pub l'intero registratore di cassa, contenente il denaro. All'esterno del locale erano rimasti in attesa altri quattro complici, su due diversi ciclomotori.
LA FUGA - La fuga era appena cominciata quando, per caso, si sono trovati a passare i carabinieri, i quali si sono resi subito conto di quanto era accaduto. È cominciato così un inseguimento lungo i tornanti in discesa di Via Posillipo. Giunti alla fine della strada, in Largo Sermoneta, dove comincia il lungomare di Napoli, De Rosa ha tentato di proseguire la fuga a piedi, mentre i complici sono riusciti a fuggire. Mentre l' inseguimento del ragazzo continuava - sempre secondo la ricostruzione fatta dai militari - i carabinieri hanno più volte intimato al rapinatore di fermarsi ed hanno anche sparato alcuni colpi di pistola in aria, a scopo intimidatorio. Ad un tratto, però, De Rosa si è voltato ed ha puntato l'arma verso i militari che lo inseguivano. Uno dei carabinieri ha sparato, colpendo il ragazzo. De Rosa, gravemente ferito, è stato soccorso e trasportato subito all'ospedale Fatebenefratelli, in Via Manzoni, ma è morto durante il tragitto. I suoi cinque complici sono riusciti a fuggire.
lui purtroppo non verrà a postare qui sul forum come tutti gli altri napulilli dicendo che s'è salvato
a parte gli scherzi, c'è poco da commentare
ATTENZIONE: POST AD ALTO CONTENUTO LIVOROSO
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| | | | Post: 7.279 Post: 2.419 | Registrato il: 30/08/2005
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04/06/2007 11:52 | |
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04/06/2007 12:28 | |
Scritto da: il rat-man 04/06/2007 9.56
lui purtroppo non verrà a postare qui sul forum come tutti gli altri napulilli dicendo che s'è salvato
ma era tutta una fiction dai!!
UN POSTO AL SOLE 'E NAPULE.
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| | | | Post: 17.566 Post: 2.985 | Registrato il: 09/05/2003
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04/06/2007 13:27 | |
Scritto da: pollicinonelbosco 04/06/2007 11.52
povero ragazzo.
si ma entro un limite eh? cioè so dispiaciuto che è morto x' era anke più piccolo di me ma se qeul pomeriggio si fosse fatto na partita a pallone sarebbe ancora vivo |
| | | | Post: 39.737 Post: 21.557 | Registrato il: 07/10/2004
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04/06/2007 14:13 | |
Scritto da: il rat-man 04/06/2007 9.56
Un rapinatore di 16 anni, incensurato, Marco De Rosa, è morto la scorsa notte a Napoli durante una sparatoria con i carabinieri, avvenuta dopo che un gruppo di sei persone, del quale faceva parte il giovane, aveva compiuto una rapina in un pub, in Via Posillipo.
lui purtroppo non verrà a postare qui sul forum come tutti gli altri napulilli dicendo che s'è salvato
a parte gli scherzi, c'è poco da commentare
forse perchè noi non facciamo le sparatorie
cmq io darei una medaglia al valor civile al carabiniere
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| | | | Post: 25.078 Post: 20.654 | Registrato il: 23/08/2003
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04/06/2007 15:30 | |
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| | | | Post: 17.567 Post: 2.986 | Registrato il: 09/05/2003
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04/06/2007 15:49 | |
Scritto da: wild§live® 04/06/2007 14.13
cmq io darei una medaglia al valor civile al carabiniere
x', ke ha sbagliato? cioè uno ti punta una pistola che devi fa, il bersaglio? |
| | | | Post: 39.740 Post: 21.560 | Registrato il: 07/10/2004
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04/06/2007 15:53 | |
Scritto da: Ades! 04/06/2007 15.49
x', ke ha sbagliato? cioè uno ti punta una pistola che devi fa, il bersaglio?
ha fatto il suo dovere ero serio |
| | | | Post: 17.568 Post: 2.987 | Registrato il: 09/05/2003
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04/06/2007 15:54 | |
Scritto da: wild§live® 04/06/2007 15.53
ha fatto il suo dovere ero serio
ah |
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04/06/2007 16:36 | |
Scritto da: Ades! 04/06/2007 15.49
x', ke ha sbagliato? cioè uno ti punta una pistola che devi fa, il bersaglio?
quoto...
ormai dobbiamo stare attenti pure ad uscire...ma ke palle |
| | | | Post: 5.242 Post: 1.708 | Registrato il: 27/03/2003
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04/06/2007 19:04 | |
sedici anni. |
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04/06/2007 19:07 | |
Scritto da: Ades! 04/06/2007 13.27
si ma entro un limite eh? cioè so dispiaciuto che è morto x' era anke più piccolo di me ma se qeul pomeriggio si fosse fatto na partita a pallone sarebbe ancora vivo
non voglio giustificare...ma un ragazzino che cresce nel disagio e con modelli criminali difficilmente diventera' un medico affermato e serio...è piu' facile che finisca ammazzato in mezzo a una strada.
sai perchè mi fa pena? perchè sono convinto che se quello stesso ragazzino fosse nato alla balduina o dove stai te ora starebbe al massimo a far video alle tette delle compagne di classe. l'ambiente a volte distrugge la gente.
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| | | | Post: 11.370 Post: 2.315 | Registrato il: 18/04/2003
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04/06/2007 19:10 | |
Scritto da: Ades! 04/06/2007 13.27
si ma entro un limite eh? cioè so dispiaciuto che è morto x' era anke più piccolo di me ma se qeul pomeriggio si fosse fatto na partita a pallone sarebbe ancora vivo
quoto.. mi dispiace ma se l'è cercata lui
uno in meno ORGOGLIOSO DI ESSERE NAPOLETANO
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| | | | Post: 17.573 Post: 2.992 | Registrato il: 09/05/2003
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04/06/2007 19:16 | |
Scritto da: pollicinonelbosco 04/06/2007 19.07
non voglio giustificare...ma un ragazzino che cresce nel disagio e con modelli criminali difficilmente diventera' un medico affermato e serio...è piu' facile che finisca ammazzato in mezzo a una strada.
ok nn diventerà un medico ma x' nn potrebbe diventare un meccanico? un fornaio? un cassamortaro?
ora non credo che TUTTI TUTTI i ragazzi del quartiere di quel ragazzo(e nn so manco quale è) siano delinquenti...
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04/06/2007 20:02 | |
Scritto da: pollicinonelbosco 04/06/2007 19.07
non voglio giustificare...ma un ragazzino che cresce nel disagio e con modelli criminali difficilmente diventera' un medico affermato e serio...è piu' facile che finisca ammazzato in mezzo a una strada.
sai perchè mi fa pena? perchè sono convinto che se quello stesso ragazzino fosse nato alla balduina o dove stai te ora starebbe al massimo a far video alle tette delle compagne di classe. l'ambiente a volte distrugge la gente.
ma ke dici, dipende dalla mentalità e dalla voglia di cambiare del ragazzo...se hai forza di volontà, puoi cambiare pure se sei della sanità,dei quartieri spagnoli,del rione traiano,ecc. |
| | | | Post: 17.574 Post: 2.993 | Registrato il: 09/05/2003
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04/06/2007 20:42 | |
Scritto da: mario triple h 04/06/2007 20.02
ma ke dici, dipende dalla mentalità e dalla voglia di cambiare del ragazzo...se hai forza di volontà, puoi cambiare pure se sei della sanità,dei quartieri spagnoli,del rione traiano,ecc.
praticamente concordo con te, ma anche la culla conta... |
| | | | Post: 2.416 Post: 746 | Registrato il: 07/08/2004
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04/06/2007 20:43 | |
nonostante l'età , non mi dispiace.
era un piccolo criminale, forse si sarebbe "ravveduto" o forse avrebbe ammazzato lui qualcuno di innocente tra qualche tempo.... |
| | | | Post: 7.286 Post: 2.425 | Registrato il: 30/08/2005
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04/06/2007 21:24 | |
Scritto da: Ades! 04/06/2007 20.42
praticamente concordo con te, ma anche la culla conta...
mi hai preceduto. non si puo' dire sanita' o ponti pensando che tutti i ragazzi crescano nello stesso ambiente. uno puo' anche stare in ristrettezze economiche, ma crescere in una famiglia "sana" che gli trasmette dei vaolori. anche quando la famiglia non li trasmette uno puo' avere la fortuna di avere un professore o degli amici, una zia, insomma qualcuno che lo indirizza bene. per altri non è cosi'. non so quale fosse la storia di questo ragazzino...ma di certo morire a 16 anni è una cosa ingiusta, qualunque siano stati i suoi sbagli.
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| | | | Post: 39.750 Post: 21.570 | Registrato il: 07/10/2004
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04/06/2007 21:44 | |
"in parte" quoto pollicino, o cmq sono più dalla sua parte
il napoletano di indole è furbo, tende a fregare il prossimo, ovviamente parlo dei ragazzi cresciuti in questi quartieri (che sono una piccola ma non piccolissima parte) e non l'intera città
sono proprio tarati di testa, probabilmente se esistesse una sorta di FIAT non avrebbero come sogno fare una dignitosa trafila fra gli operai ma ben altro, perchè con l'illecito a 16 anni guadagnano quel che guadagna un professionista a 30.
detto questo, queste sacche di microcriminalità si curano solo ed esclusivamente con la repressione ed isolandole, perchè è assurdo che il 10% della città tenga sotto scacco il restante 90% [Modificato da wild§live® 04/06/2007 21.45] |
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04/06/2007 22:06 | |
Cmq posso solo dire che il ragazzo se l'è cercata pur sapendo il rischio che correva...Qnd è stupido 2 volte. secondo me è il classico bravo ragazzo,visto che era incensurato, che viene messo alla prova del "branco" per entrare in qlk banda...infatti è sceso da solo ed è morto da solo...a qst punto credo che i vigliacchi non sono i carabinieri, che fanno il loro dovere per difendere i cittadini, ma sono i cosiddetti amici del ragazzo, lasciandolo morire a soli 16 anni...
Purtroppo è la società di oggi che fa incrementare la criminalità in qnt ci sentiamo inferiori se non abbiamo un motorino bello, non vestiamo in un certo modo...sinceramente è proprio una società di m***a qll in cui viviamo... |
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04/06/2007 22:09 | |
Scritto da: wild§live® 04/06/2007 21.44
"in parte" quoto pollicino, o cmq sono più dalla sua parte
il napoletano di indole è furbo, tende a fregare il prossimo, ovviamente parlo dei ragazzi cresciuti in questi quartieri (che sono una piccola ma non piccolissima parte) e non l'intera città
sono proprio tarati di testa, probabilmente se esistesse una sorta di FIAT non avrebbero come sogno fare una dignitosa trafila fra gli operai ma ben altro, perchè con l'illecito a 16 anni guadagnano quel che guadagna un professionista a 30.
detto questo, queste sacche di microcriminalità si curano solo ed esclusivamente con la repressione ed isolandole, perchè è assurdo che il 10% della città tenga sotto scacco il restante 90% [Modificato da wild§live® 04/06/2007 21.45]
certo che sei stano wild...quando dicevo che a napoli esisteva un problema "culturale"sulla legalita' facevate le battute sul fatto che eravat tornati a casa sani e salvi...ora quasi sostieni che i napoletani sono "geneticamente" dei truffatori..
non penso sia vero che è così, si diventa dei "sola" in massa quando A) è molto difficile avere accesso a possibilita' di realizzazione alternative
B) si vive in un contesto in cui i "valori" sono quelli del fregare il prossimo.
ma non penso che un delinquentello napoletano guadagni come un professionista milanese..basta che vedi in quali case e con che tenore di vita vivono gli uni e gli altri, se fosse come dici tu sanita' sembrerebbe beverly hills e non beirut dopo i bombardamenti.
il problema di napoli è che ci sono poche possibilita' di fare cariera onestamente e che il clima di illegalita' a livello generale è piu' forte che altrove. e questo non vale solo per il 10% di cui parli. penso che anche il modo in cui uno parcheggia, come ristrutturi casa, dove butti la spazzatura dicano molto su quanto in una comunita' sono interiorizzate le regole del rispetto sociale.
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| | | | Post: 39.753 Post: 21.573 | Registrato il: 07/10/2004
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05/06/2007 09:52 | |
il mio ragionamento ha fondamento se consideri che per voi napoli è kabul mentre io ho sempre detto che sono pochi quartieri che generano questi fenomeni incontrollati ti ho fatto anche la percentuale, io dico 10%
la rapina può avvenire a posillipo, vomero, centro, chiaia etc etc però poi i malviventi provengono sempre da alcune zone dove regna questa filosofia di vita
e, ovviamente, le istituzioni ci pensano due volte prima di fare una rappresaglia.. sai quanti voti perdono altro che 70% di consensi
per quanto riguarda la fonte di reddito.. un buon affiliato dei clan raggiunge senza problemi 3000 euro al mese e se consideri a rischio zero (visto che le istituzioni latitano) è un bel guadagno |
| | | | Post: 39.756 Post: 21.576 | Registrato il: 07/10/2004
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05/06/2007 13:14 | |
05 giu 12:41 Napoli: domani autopsia 16enne ucciso, indagato carabiniere
NAPOLI - Sara' eseguita domani mattina l'autopsia sul cadavere di Marco De Rosa, il rapinatore 16enne ucciso da un carabiniere dopo una rapina nel quartiere di Posillipo, a Napoli. Indagato per omicidio il carabiniere che gli ha sparato. (Agr)
in primis sono le leggi ad essere sbagliate.. ed i furbi sfruttano le debolezze
il prossimo carabiniere farà fuggire i malviventi.. visto i precedenti chi glie lo fa fare di rischiare |
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