“INDIETRO NEL FUTURO” di Antonio de Lieto Vollaro
NOTA PER QUARTA DI COPERTINA
Quella che avete fra le mani è l’opera seconda di Antonio de Lieto Vollaro, la cui vicenda parte da dove si era concluso il primo romanzo, “A.M.I.C.A. Terrore telematico”, pur essendo lettura perfettamente fruibile a prescindere dalla conoscenza dei fatti ivi narrati.
La trama, infatti, racconta le nuove mirabolanti avventure di un gruppo eterogeneo di personaggi, nel corso di un viaggio interspaziale alla scoperta di una lontana galassia, patria d’origine dell’agente segreto protagonista, in cui l’umanità vive una pacifica età dell’oro.
L’impresa, costellata da mille imprevisti, è tuttavia solo un artificio narrativo per imbastire un misterioso intreccio a metà fra fantascienza classica e fantapolitica, condito da intermezzi da soap opera. Tutto ha inizio con l’inatteso attraversamento di un “buco nero”, all’uscita del quale i “nostri” si ritrovano catapultati in una sorta di dimensione temporale parallela, in cui la storia mondiale recente ha preso pieghe diverse da quelle che conosciamo, e spesso sorprendenti, così come quella dei singoli personaggi.
Ecco la ragione del titolo: se si va a ritroso nel tempo, incontrando il proprio passato, non si può non interferire con gli avvenimenti futuri. Sta alla coscienza dell’uomo, però, scegliere come farlo, ma alla fine scoprirà che la strada da percorrere è sempre quella che inizia con un “atto d’amore”!
Presidente associazione onlus
T.A.T.A. A.M.I.C.A-www.tataamica.org.
Tutti i bambini del mondo sono nostri bambini!