Poche ore fa' eri qui accanto a me...ora non piu'.
Una stanza al buio in questa notte diversa,
guardo fuori dalla mia finestra, la luce gialla dei lampioni
riflessa sul mio viso, pioggia fine..strada lucente.
Il telefono squilla sono le tre, non voglio rispondere..sei tu,
senz'altro tu sola, non voglio rispondere, lasciami al mio silenzio.
Ecco...ora il telefono tace, ho tra le mani il fazzoletto umido
delle tue lacrime lo avvicino al mio viso per respirare l'ultimo
istante di te.
"Addio Amore...sii felice". Le tue ultime parole...parole che ancora
adesso fanno eco in questa stanza, destinate a svanire come
svanira' il profumo della tua pelle che ora si affievolisce attorno
a me...il telefono suona ancora...non voglio rispondere...finirei
nuovamente col dirti che ti amo rischiando nuovamente di perderti
un giorno...ti ho persa ora e non voglio perderti piu, questo è un
dolore che voglio vivere una volta sola...questa notte.
Ma..non riesco..rispondo:
"Pronto.."
"Carlo dove eri? non..."
"Avevi già chiamato? Scusa..stavo scrivendo una poesia da
inserire domani e mi devo essere appisolato...dimmi."
"Niente...volevo sapere come stavi."
Mi chiedo come puo' esistere una domanda cosi....vorrei dirle
che l'amo, che già mi manca..che soffro.
"Sto bene, ho promesso una poesia per domani e devo inserirla"
"Allora non sei...non te la sei presa?"
"Io?? Perchè dovrei?? Ho sempre voluto tu fossi felice."
Dio, che bugiardo sono, la sua felicità la volevo con me.
"E' quello che volevo sentire..ora mi sento meglio."
"Non preoccuparti và tutto bene."
"Ok ,Am...Carlo...buonanotte e..scusa."
"...'notte a te e..stai tranquilla."
"Ok...
!"
KLIK.
Il ricevitore...non lo poso subito...la stanza ancora buia,
una lacrima si posa sul telefono, non suonerà piu' per questa
notte.Poso il ricevitore...Addio Amore, sii felice...già..
almeno tu.