Bastet

Bast o Bastet o Bastit era nella mitologia egizia una divinità
di norma raffigurata con corpo di donna e testa di gatto.
Dea della gioia, della fecondità, del vino, della maturità, della chiaroveggenza.
All'inizio era associata al culto del Sole, poi, quando l'influenza greca coprì la comunità egizia Bastet fu associata alla Luna, quindi divenne Dea Lunare (inquanto i Greci la associavano come Artemide)
All'inizio era quasi sicuramente raffigurata come Leonessa, poi divenne norma raffigurarla come Gatto.

Bast era la "Figlia di Ra", ma era anche uno degli "Occhi di Ra", incaricata di conseguenza di annientare i nemici dell'Egitto e dei suoi dei.

Gli Egiziani avevano un modo di dire: «non si accarezza la gatta Bastet prima di aver affrontato la leonessa Sekhmet». Inquanto era a volte accoppiata a Sekhmet, la dea dalla testa di leone.
Questo modo di dire affonda le sue radici nella leggenda di Ra che, infuriato, provocò una siccità (evento terribile per gli egiziani che vivevano delle piene del Nilo).
Quando si fu calmato, Ra mandò Thot a cercare Bastet in Nubia, dove la dea si nascondeva sotto forma di leonessa (Sekhmet). Discendendo il Nilo, Bast si era bagnata nel fiume in una città sacra a Iside, trasformandosi di nuovo in gatta ed era entrata trionfante a Per Bastet (città dei gatti a lei dedicata), dove fu poi trovata da Thot.
Per molti secoli gli egiziani hanno ripercorso il suo viaggio in venerazione dei gatti.

Secondo altre leggende, Bast era sorella di Sekhmet.





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[Modificato da DarkPanther 17/04/2007 21.25]