Yin e Yang

Il concetto di Yin e Yang ha origine dall'antica filosofia cinese, molto probabilmente dall'osservazione del giorno che si tramuta in notte e della notte che si tramuta in giorno, è una concezione presente nelle due religioni propriamente cinesi: Taoismo e Confucianesimo. I caratteri tradizionali per yin (? o ?, pinyin: yin) e yang (? o ? yáng) possono essere separati e tradotti approssimativamente come il lato in ombra della collina (yin) e il lato soleggiato della collina (yang). Il significato di questi caratteri non può che avere più di una connotazione. Siccome yang fa riferimento al "lato soleggiato della collina" , esso corrisponde al giorno ed alle funzioni più attive. Al contrario, yin, facendo riferimento al "lato in ombra della collina", corrisponde alla notte e alle funzioni meno attive. Il concetto di Yin e Yang può essere illustrato da questa tabella:

Yin Yang
luna sole
notte giorno
oscurità luce
freddo caldo
riposo attività
femminile maschile
nord sud
ovest est
inverno estate
autunno primavera
destra sinistra
introversione estroversione
terra cielo

Si può anche guardare allo yin e allo yang come ad un flusso nel tempo. Il mezzogiorno è pieno yang, il tramonto è lo yang che si trasforma in yin; la mezzanotte è il pieno yin e l'alba è lo yin che si trasforma in yang. Questo flusso del tempo può essere espresso come cambiamenti stagionali e nelle direzioni cardinali: il sud e l'estate sono pieno yang; l'ovest e l'autunno sono lo yang che si trasforma in yin; il nord e l'inverno sono il pieno yin, e l'est e la primavera sono lo yin che si trasforma in yang. Yin e yang possono anche essere visti come il processo di trasformazione che descrive il passaggio da una fase ad un'altra in un ciclo. Per esempio, l'acqua fredda (yin) può essere fatta bollire e trasformarsi in vapore (yang). Yin e Yang rappresentano nel complesso le due forze primordiali, opposte ma complementari, presenti in tutte le cose dell'Universo.

Principi
Tutto può essere descritto in termini di yin o yang:

1. Yin e yang sono opposti
Qualunque cosa ha un suo opposto, non assoluto, ma in termini comparativi. Nessuna cosa può essere completamente yin o completamente yang; essa contiene il seme per il proprio opposto. Per esempio, il freddo può diventare caldo; "ciò che va su deve venire giù".
2. Lo yin e lo yang hanno radice uno nell'altro
Sono interdipendenti, hanno origine reciproca, l'uno non può esistere senza l'altro. Per esempio, il giorno non può esistere senza la notte.
3. Lo yin e lo yang diminuiscono e crescono
Sono complementari, si consumano e si sostengono a vicenda, sono costantemente mantenuti in equilibrio. Però ci possono essere degli sbilanciamenti che creano problemi; i quattro possibili sbilanciamenti sono: eccesso di yin, eccesso di yang, insufficienza di yin, insufficienza di yang.
4. Lo yin e lo yang si trasformano l'uno nell'altro
Ad un certo punto, lo yin può trasformarsi nello yang e viceversa. Per esempio, la notte si trasforma in giorno; il calore in freddo; la vita in morte.

it.wikipedia.org/wiki/Yin_e_Yang

Ti ringrazio, hai postato una cosa molto interessante e se non erro anche il libro "Wicca" di Cunningham accennava Yin e Yang...
Ma da ciò che mi pare di aver capito, nessuno dei due è raffigurato, o comunque non ha a se attribuita una figura, un entità...è curioso...

Mah, secondo me tutto abbastanza normale come lo è da 3000 anni.
In Oriente, non hanno "religioni". "Religioni" come le intendiamo noi in Occidente.
Hanno più delle filosofie di vita con anche dei fenomeni o concetti al posto del/dei "Dio/Dei", che rappresentano a volte forze a volte fenomeni della vita e dello spirito, che servono da guida e da spiegazione... Una filosofia.
Il Buddhismo per esempio è una filosofia. Ma noi la vediamo come una religione.
Secondo me la cosa più positiva, è che una filosofia ha sempre solo un modo su come va interpretata e praticata a differenza delle religioni che lasciano più dubbi e spiegazioni più vaghe e metaforiche; le quali poi creano contrasti tra le fazioni... Ma lo sapete bene già da voi.

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Scritto da: DarkPanther 31/08/2006 19.41
Ti ringrazio, hai postato una cosa molto interessante e se non erro anche il libro "Wicca" di Cunningham accennava Yin e Yang...
Ma da ciò che mi pare di aver capito, nessuno dei due è raffigurato, o comunque non ha a se attribuita una figura, un entità...è curioso...

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Bè visto dal mio punto di vista non si può raffigurare perchè il filo coduttore fra i due è talmente sottile, misterioso e impercettibile che è inpossibile raffigurarlo.

Siamo noi occidentali che per abitudine diamo un volto a tutto ciò che non vediamo, per il semplice motivo che così riusciamo a razionalizzare la cosa, per bisogno di concretizzare le cose che ci circondano.

Benedizioni

Che discorsi saggi... Si anche io la penso come te amelia, ma concordo con quanto detto da Beau Geste, le religioni hanno spesso aspetti metaforici che spesso vengono mal interpretati creando contrasti e contraddizioni...

Si su questo sono daccordissimo con te.

Benedizioni