07/05/2006 14:18 |
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| | | OFFLINE | Post: 19 | Registrato il: 11/06/2005
| Sesso: Femminile | Viandante | |
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Mi stavo domandando quanta importanza date voi all'aspetto maschile del Divino nel "nostro" cammino spirituale.Mi spiego meglio...All'inizio del mio percorso vedevo il Dio allo stesso livello della Dea,poi,lentamente,le cose sono un po' cambiate.Ho iniziato a considerarlo piu' come "il Consorte",importante,certo,ma ad un livello leggermente inferiore ripetto a quello della Dea.Anche nei rituali stagionali,che comunque prevedono solitamente l'onorare l'aspetto sia maschile che femminile della Natura,mi viene sempre piu' spontaneo rivolgermi al Femminile in maniera non proprio esclusiva ma di una certa rilevanza.Cosa pensate voi a questo proposito?Lo onorate tanto quanto la Madre,oppure avete notato anche voi un certo "distaccamento",che potrebbe essere visto come uno squilibrio,o come l'equivalente risultato di un'educazione troppo patriarcale? |
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