 01/04/2005 01:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 265 | Registrato il: 26/08/2002
| Sesso: Femminile | Guardiana | Fanciulla dell'Isola | |
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![[SM=x728039]](http://www.tempiodellaninfa.net/dollz/d2.gif)
"Il bosco era il luogo sacro per eccellenza per i Celti.
Il Bosco, luogo sacro dei druidi
Il bosco era il luogo sacro per eccellenza per i Celti.
Esso rappresentava il luogo nel quale le forze della natura e gli Dei manifestavano la loro forza, nelle foreste cielo e terra si incontravano, e in questo tempio sacro senza limiti i druidi erano soliti svolgere cerimonie e rituali che affondavano le loro radici non solo nella cultura celtica, ma anche in quella delle popolazioni preistoriche che li avevano preceduti.
Partendo da ciò che rappresentava una tradizione mitica e leggendaria, il mondo vegetale era così testimone di culti millenari.
Così Lucano, con tutta evidenza intimorito forza del bosco nella religione celtica, scrive : "C'era un bosco sacro, (...) persino gli uccelli avevano paura di posarsi su quei rami e le fiere di sdraiarsi in quella selva; neppure il vento o la folgore che piombava dalle fosche nubi si abbattevano su di essa e le fronde degli alberi abbondanti cadevano da cupe sorgenti e le lugubri statue degli dèi erano prive d'arte, ricavate rozzamente da tronchi intagliati (...). E si narrava che spesso muggivano per terremoti le profondità delle caverne, si risollevavano i tassi abbattuti e si vedevano bagliori nelle selve, senza che vi fossero incendi, e anche che grossi draghi striscianti si avvinghiavano ai tronchi. Le genti non si radunavano in quel luogo per celebrarvi il culto, ma lo avevano lasciato agli Dei" (Bellum civile, III, 400)."
"...Se la torre è di puro diamante resisterà ad ogni tempesta, e dopo la tempesta risplenderà limpida come non mai: la tempesta l'ha provata, la tempesta l'ha lavata, la tempesta l'ha mostrata.
Kali è la tempesta.
Dopo di Lei la torre sfolgora di luce nuova.
Chi a Lei attinge non morirà mai."
(Laudes)
Entra nel sito "Il Tempio della Ninfa"...
[Modificato da stregaviolet )O( 12/06/2008 02:00] |
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| 01/04/2005 09:25 |
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| | | OFFLINE | Post: 83 | Registrato il: 10/11/2004
| Sesso: Femminile | Apprendista | |
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trovo bellissimo in questo racconto che il bosco sacro è stato lasciato agli Dei tanto era "particolare"...personalmente adoro stare nei boschi, in particolar modo nelle pinete, gli alberi per me sono energia vitale pura, mi danno senso di sicurezza perchè sono abitazione e rifugio di molti animali, oltre ad avere un fascino particolare per le forme delle chiome e dei tronchi di ogni albero/pianta.
Quando sono particolarmente ansiosa o nervosa mi riesco a scaricare abbracciando un albero, stando a contatto con lui per un periodo più o meno lungo..lasciando sempre un offerta per l'aiuto che ogni volta mi dona..
C'è poi una visione anche più tenebrosa..infatti ci sono boschi che anche in pieno giorno incutono una certa paura..chi sa..magari proprio in quei luoghi c'è una maggiore concentrazione di potere..
![[SM=x728037]](http://www.tempiodellaninfa.net/dollz/w95.gif) |
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| 09/05/2005 22:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 349 | Registrato il: 26/08/2002
| Sesso: Femminile | Guardiana | Fanciulla dell'Isola | |
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riporto una cosa che ho letto oggi sul libro Il Vischio e la Quercia che ho trovato molto bella! Bernardo di Chiaravalle, in epoca cristiana, colui che ha ispirato lo stile gotico e creatore dell'Ordine dei Templari disse:
"Troverete di più nelle foreste che nei libri. Gli alberi e le pietre vi insegneranno ciò che non sanno insegnare i vostri maestri. Pensate di non poter succhiare il miele dalle pietre e l'olio dalla roccia più dura? le montagne non distillano forse dolcezza? dalle colline non cadono forse il latte e il miele? Le valli non sono piene di frumento? Ho tante cose da dirvi e mi trattengo a stento!"
è bellissima!
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