Terry Pratchett ed il Fantasy Umoristico

In Inghilterra è considerato il padre del genere fantasy umoristico, in Italia, purtroppo, se chiedi alla Feltrinelli ti sentirai dire dalla solita commessa "fescion" un bel "Terry CHE?".
Nei suoi libri c'è tutto il fantasy che potreste desiderare...streghe, draghi, maghi, principesse ed eroi, soldati ed eredi al trono in incognito...peccato che nessuno si comporti secondo uno standard "normale". Ad esempio, tutti sappiamo che le donne dei nani hanno la barba e somigliano in tutto e per tutto ai maschi...ma il fatto è: loro, lo sanno? Insomma, conoscono il significato di parole come "cosmetici" "lingerie" o similari? Con un umorismo intelligente e dissacratorio Terry Pratchett ci accompagna alla scoperta del fantasy dietro al fantasy: una sorta di "altra ottica" sul mondo del fantastico. Ma non chiamatelo parodia, per favore: Pratchett non copia aggiungendo stupidaggini gratuite...Pratchett spiegae rende appetibile il fantasy anche a chi, come me, odia le frasone pompose e infarcite di parolone totalmente intuili alla comprensione del testo.

In Italia è pubblicato da Salani e Tea Due, anche se è solo una minima parte del suo lavoro. Cosa vi consiglio? La trilogia della guardia cittadina, i cui volumi sono:

"Guardie! Guardie!" (dove scopriamo da dove arrivano i draghi, e soprattutto, come pensano)
"Uomini d'arme" (gestire una città è tutt'altro che facile)"Piedi d'argilla" (nella quale si "entra" nella testa di un golem)

buona lettura!

Ho letto "piedi d'argilla" e l'ho trovato esilarante, specie perchè non si inventa niente ^^

E' proprio vero, non si inventa un bel niente, quando scrive qualcosa, anche se in chiave umoristica, lo fa con delle buone basi! Dovresti leggerti "Morty l'Apprendista", se ti è piaciuto "Piedi d'argilla"