Vola la Roma secondo Matteo (Brighi):
vince e comanda il girone Champions
Contro il Cluj doppietta del centrocampista e gol di Totti
Inguardabile Inter: sconfitta dal Panathinaikos, passa il turno
ROMA (26 novembre) - La Roma vince in Romania con una doppietta di Matteo Brighi e un gol di Totti e vola in testa al girone A dopo il pareggio fra Bordeaux e Chelsea anche loro comunque in corsa per la qualificazione. Per passare il turno ai giallorossi basterà ora un pari nella prossima ed ultima partita casalinga contro il Bordeaux Bordeaux già battuto all'andata. Un' Inter inguardabile perde a San Siro contro il Panathinaikos ma riesce a mantenere il comando del girone ed a passare il turno grazie al pareggio fra Anorthosis e Werder Brema.
Cluj-Roma. Il cerchio si è chiuso, la crisi è finita. La Roma può gridarlo dopo la terza vittoria consecutiva (tra campionato e Champions), arrivata contro la squadra che a settembre aveva aperto la parentesi più nera dell'era Spalletti. I giallorossi sono tornati ai loro livelli e hanno così vendicato con un netto 3-1 l'1-2 con cui il Cluj li punì all'Olimpico nella prima giornata del gruppo A. Quello che adesso vede i romeni ultimi e la Roma prima. E' il momento di godersi la rinascita e un super Brighi. C'è il suo marchio nella vittoria in Transilvania. Una doppietta (la sua prima in Europa), inframezzata dal 2-0 di Totti (seconda rete consecutiva per il capitano) e dal gol della speranza di Konè, che è anche il giusto premio per un professionista impeccabile dopo un anno passato in cerca di un suo spazio. La Champions gli ha regalato una notte da protagonista.
Il Cluj ha fatto soffrire la Roma pure al Radulescu. Nemmeno l'uno-due Brighi-Totti nei primi 23' è bastato, infatti, per piegare la squadra di Trombetta, pronta ad approfittare delle incertezze delle giallorosse e di una difesa non impeccabile. Graziata da tanta generosità, la Roma ha chiuso la pratica nella ripresa e da quel momento non c'è stata più partita.
Spalletti cambia modulo (ad albero di Natale) e due pedine rispetto a Lecce: dentro Tonetto, Riise in panchina insieme all'influenzato Vucinic, mentre Perrotta affianca Baptista dietro Totti. La squadra di Trombetta fa capire subito che non intende recitare il ruolo dello sparring partner e al 5' Doni deve mettere in angolo su Konè. I romeni, pericolosi dalla cintola in su, dietro concedono molto, così all'11' Perrotta, dimenticato dalla difesa avversaria, arriva prima di Stancioiu su un lancio di Cassetti e serve l'indisturbato Brighi che deve solo spingere il pallone in rete. Lo svantaggio non demoralizza il Cluj che, specie dalla parte di Taddei e Cassetti, buca la Roma, arrivando agevolmente dalle parti di Doni. Trica al 19' si divora il pareggio, Totti punisce tanto spreco con una perfetta punizione sotto l'incrocio dei pali, ma il 2-0 regge appena 7'. Alla mezzora precisa, infatti, Doni riesce solo a respingere una «puntata» di Pereira e Konè di testa dimezza lo svantaggio. Il gol subito non mette un freno alle distrazioni romaniste e al 39' ancora Konè sbaglia il possibile pareggio.
La ripresa si apre sempre nel segno dell'attaccante della Burkina Faso, che di testa spaventa Doni. Brighi non si accontenta di mettere paura a Stancioiu e al 19' lo buca con un preciso diagonale. Alla fine ci sarebbe anche l'opportunità di arrotondare ancora di più il risultato con il neo entrato Vucinic, ma può bastare così per questa Roma ritrovata che dopo avere scalato le vette del suo girone di Champions, punta alla rimonta pure in campionato.
Cluj-Roma 1-3
Cluj (4-2-3-1): Stancioiu; Panin, Cadù, De Sousa, Pereira; Dani (28' st Peralta), Muresan; Juan Culio, Trica (39' st Deac), Dubarbier (25' st E. Konè); Y. Konè. A disp. Claro, Alcantara, Diego Ruiz. All. Trombetta
Roma (4-3-2-1): Doni; Cassetti, Mexes, Juan, Tonetto (41' st Riise); Taddei, De Rossi, Brighi; Perrotta (45' st Pizarro), Baptista; Totti (36' st Vucinic). A disp. Artur, Loria, Menez, Montella. All.
Spalletti
Arbitro: Cortez Batista
Marcatori: 11' pt Brigh, 23' pt Totti, 30' pt Y. Konè, 19' st Brighi
Inter-Panathinaikos. La più brutta Inter della stagione festeggia con una sconfitta la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. I nerazzurri cadono in casa contro il Panathinaikos, che si impone 1-0 al Meazza, ma con 8 punti sono già sicuri di approdare alla seconda fase del torneo. La formazione di Josè Mourinho guida la classifica del Girone B con 8 punti, 1 in più rispetto ai greci e 2 in più rispetto all'Anorthosis di Famagosta. Lo scontro diretto in programma tra due settimane tra ellenici e ciprioti garantisce all'Inter almeno il secondo posto finale a prescindere dal risultato che i nerazzurri otterranno sul campo del Werder Brema.
La classifica è l'unico motivo per sorridere in una serata da buttare. L'Inter, copia sbiadita della squadra vista sabato in campionato contro la Juventus, comincia male e finisce peggio. L'avvio di partita non è da cineteca, con le due squadre che creano poco o nulla. Bisogna aspettare l'11' per vedere un tiro in porta: Adriano centra il palo, ma è tutto inutile visto il fuorigioco sbandierato. La presenza di Figo, schierato a sorpresa, non dà vivacità alla manovra dei campioni d'Italia. Succede poco anche nell'altra area, con un paio di mischie che creano scompiglio davanti alla porta di Julio Cesar. Al 31' entra in scena Ibrahimovic e l'Inter sfiora il vantaggio: lo svedese scavalca Galinovic con un pallonetto, ma la mira è sbagliata. Il Panathinaikos ha bisogno di una vittoria ma non fa praticamente nulla per cercarla.
Il copione non migliora granché in avvio di ripresa. La monotonia viene spezzata al 69' dalla doccia gelata. La difesa nerazzurra dorme su un corner che il Panathinaikos sfrutta nel modo migliore: Julio Cesar respinge il colpo di testa di Goumas ma si arrende al tap-in di Sarriegui, 1-0. Mourinho getta nella mischia Balotelli e Cruz, che sfiora il pareggio nel finale. Il gol non arriva, ma almeno l'Inter ci prova, cosa che avrebbe dovuto fare e che non ha fatto dall'inizio della partita.
Inter-Panathinaikos 0-1
Inter (4-3-1-2): J. Cesar; Maicon, Cordoba, Materazzi, Maxwell (30' st Cruz); J. Zanetti, Cambiasso, Muntari (1' st Quaresma); Figo (28' st Balotelli); Ibrahimovic, Adriano. A disp. Toldo, Burdisso, Stankovic, Mancini. All. Mourinho Panathinaikos (5-4-1): Galinovic; Nilsson, Vintra, Goumas, Sarriegi, Spyropoulos; Gabriel (39' st Tziolis), Simao, Gilberto Silva, Karagounis (18' st Salpigidis); Mantzios (49' st Rukavina). A disp. Tzorvas, Mattos, Ninis, Ivanschitz. All. Ten Cate
Arbitro: Ovrebo
Marcatore: 24' st Sarriegi
MERCOLEDI'
Gruppo A
Bordeaux-Chelsea 1-1
Cluj-Roma 1-3
Classifica: Roma 9, Chelsea 8, Bordeaux 7, Cluj 4
Qualificate:
Ultimo turno (9/12): Chelsea-Cluj, Roma-Bordeaux
Gruppo B
Inter-Panathinaikos 0-1
Anorthosis-Werder Brema 2-2
Classifica: Inter 8, Panathinaikos 7, Anorthosis 6, Werder Brema 4
Qualificate: Inter
Ultimo turno (9/12): Panathinaikos-Anorthosis, Werder Brema-Inter
Gruppo C
Shakhtar-Basilea 5-0
Sporting-Barcellona 2-5
Classifica: Barcellona 13, Sporting 9, Shakhtar 6, Basilea 1
Qualificate: Barcellona e Sporting
Ultimo turno (9/12): Basilea-Sporting, Barcellona-Shakhtar
Gruppo D
Atletico Madrid-Psv 2-1
Liverpool-Marsiglia 1-0
Classifica: Atl.Madrid 11, Liverpool 11, Marsiglia 3, Psv 3
Qualificate: Atl.Madrid, Liverpool
Ultimo turno (9/12): Psv-Liverpool, Marsiglia-Atl.Madrid
MARTEDI'
Gruppo E
Villarreal-Manchester 0-0
Aalborg-Celtic 2-1
Classifica: Manchester 9, Villarreal 9, Aalborg 5, Celtic 2
Qualificate: Manchester e Villarreal
Ultimo turno (10/12): Manchester-Allborg, Celtic-Villarreal
Gruppo F
Bayern-Steaua 3-0
Fiorentina-Lione 0-0
Classifica: Lione 11, Bayern 11, Fiorentina 3, Steaua 1
Qualificate: Lione e Bayern
Ultimo turno (10/12): Steaua-Fiorentina, Lione-Bayern
Gruppo G
Fenerbahçe-Porto 1-2
Arsenal-Dinamo Kiev 1-0
Classifica: Arsenal 11, Porto 9, Dinamo Kiev 5, Fenerbahçe 2
Qualificate: Arsenal e Porto
Ultimo turno (10/12): Porto-Arsenal, Dinamo Kiev-Fenerbahçe
Gruppo H
Zenit-Juventus 0-0
Bate Borisov-Real Madrid 0-1
Classifica: Juventus 11, Real Madrid 9, Zenit 5, Bate Borisov 2
Qualificate: Juventus e Real Madrid
Ultimo turno (10/12): Juventus-Bate Borisov, Real Madrid-Zenit
Juventus promossa, Fiorentina eliminata