- Cosa hai scoperto, Greg?
- So perché il morto era in quel parcheggio.
- Per rubare un'auto.
L'espressione di Greg per un attimo muta da sicurezza in sorpresa - Non un'auto. Tante auto. Guarda qui.
Nei tre monitor della consolle per l'analisi audio-video scorrono velocemente le immagini del parcheggio. Alle 21.37 un'auto scassata entra. Greg ferma l'immagine.
- E' il morto. Adesso abbassa il finestrino e prende un gettone. Il parcheggio funziona con questi gettoni elettronici. Lo prendi all'ingresso e lo riconsegni all'uscita. Il sistema calcola il tempo trascorso e ti richiede il pagamento. Se smarrisci il gettone devi richiedere l'intervento dell'operatore remoto che ti fa pagare 100 dollari e fotografa la targa dell'auto. Serve per scoraggiare i ladri.
- Va avanti.
- Il nostro cadavere prende il gettone con questa macchina...
- Cos'è quell'adesivo sul parabrezza?
- E' il logo di un autonoleggio.
- Continua pure.
Greg manda avanti il filmato fino alle 22.19 quando su un altro schermo, quello che mostra le macchine in uscita, compare una Chrysler Crossfile rossa - Guarda un po' chi riconsegna il gettone.
- Quindi il nostro uomo noleggia una macchina, entra nel parcheggio, ne ruba un'altra ed esce con il gettone dell'auto noleggiata. Dopodiché torna al parcheggio, si riprende l'auto con cui è entrato e chiama l'operatore per farsi aprire.
- Esatto. Questa notte l'ha fatto tre volte, sempre con macchine a noleggio diverse.
- E l'ultima gli è stata fatale. Bel lavoro Greg.
Che potere avrebbe l'Inferno se i dannati non potessero sognare il Paradiso?