Nome Latino: Betula Pendula
Famiglia: BETULACEE
Habitat: Regioni Nord-Europa, in Italia zone montane. Fino a 2000 m
Descrizione: Albero tronco, slanciato, rami flessibili; corteccia liscia, bruno dorato, bianca e satinata; Foglie triangolari o a losanga dentate; Amenti maschili giallo-arancione e femminili peduncolati, corti, stigmi rossi;
Altezza: 15-25 m
TRADIZIONE
E’ l’albero dell’inizio. Prepara la terra e anche l’anima.
Madre dell’apprendimento e presiede l’alfabeto ed infatti è la prima lettera dell’alfabeto celtico.
Protettrice dei bambini, le loro culle venivano costruite con il legno di Betulla per proteggerli dalle cattive influenze.
Potenti capi celtici venivano sepolti con un piccolo cappello conico fatto di corteccia di Betulla.
Albero caro alla dea Ceridwen, per la sua immagine di bellezza e simbolo di trasformazione e del rinnovamento.
L’animale totemico correlato è Damh – il Cervo.
Tratto da
"Lo Spirito degli Alberi", Hageneder, Ediz. Crisalide·
"L’Oracolo dei Druidi", Carr-Gomm, Ediz. Il Punto d’Incontro
SIMBOLOGIA
Nuovo Inizio, nuova nascita, partenza. Bellezza, trasformazione e rinnovamento. Protezione materna. Manifestazione dell’Anima Universale, la Dea bianca.
PROPRIETA’ TERAPEUTICHE
Antisettico
Depurativo
Diuretico
Capelli, Dermatosi, sudorazione
Obesità, Cellulite, Ritenzione Idrica
Reumatismi, Gotta
CALDERONE DEL DRUIDO
INFUSO REUMATISMI: 25g di foglie in 1l d’acqua bollente per 15 min. 3 al dì per 15 giorni
DECOTTO DIURETICO: 10 g di corteccia di Betulla + 15g foglie di frassino bollire con acqua, lasciare riposare e berne 2 tazze al dì.
Fonte
[Modificato da m.harlock 27/12/2004 13.58]
[Modificato da m.harlock 27/12/2004 13.59]