Il presepe

Il presepe in casa Tidus è tradizione consolidata. Per certi versi, credo di essere nato dentro una mangiatoia: i miei fratelli maggiori lo allestivano ogni anno ed io quell'immagine l'ho sempre avuta davanti ai miei occhi. In altre parole, è sempre esistito, molto prima del mio mio primo vagito su questo verde pianeta. Il primo presepe fu fatto a Thiene (prima storica residenza) ad opera di mio padre, ed ogni anno acquistava una statuina con la collaborazione dei miei fratelli. Se potessero parlare, ognuna di quelle statuine vi racconterebbe una storia, fatta di aneddoti e soprattutto di ricordi; sono i più cristallini, i più vivi, i più puri, perchè rappresentano i sogni dell'infanzia. Basta guardarle, annusarne l'odore e socchiudere gli occhi: parlano, quelle statuine, e chiedono soltanto di essere ricordate e rispettate.
Da bambino il presepe era fatto in pochi giorni poichè non aveva l'attuale rigore tecnico (centralina e cura maniacale dei particolari). Il momento più bello, per me, consisteva nell'andare in cantina a prendere la segatura e le statuine. Provate per un attimo a ritornare ragazzini, a pensare ed immaginare come allora: tutto era sorpresa, tutto era fantasia, tutto era magia. Scendevo le scale accompagnato dai miei fratelli e mi accingevo a varcare la soglia della buia e misteriosa cantina. Una fioca luce illuminava il nostro breve tragitto ed una chiave misteriosa, custodita chissà dove, liberava la catena. Con assoluta precisione venivano presi gli scatoloni che giacevano da un anno e quando si doveva risalire mi precipitavo verso l'uscita. Sebbene fossi contento di lasciarmi alle spalle quel posto inquietante, nello stesso tempo ne ero affascinato.
L'apertura degli scatoloni rappresentava (e rappresenta ancora oggi) l'eterna meraviglia: "Guarda...ti ricordi questa?". Ed una volta che il presepe era ultimato, il gioco di casa Tidus consisteva nel famoso "Io vedo...": a turno, ognuno di noi diceva frasi tipo "io vedo una cosa rossa" che scatenava la caccia all'oggetto; poteva essere il cappello di un pastore o chissà cosa....
Ogni anno, guardando dentro il mio cuore, mi chiedo cosa sia, per me, il presepe. Se chiudo gli occhi, ho soltanto un flash, ma che è anche uno dei più belli della mia vita. Vedo un bambino che arriva a malapena all'altezza di una cassapanca e che in un'oasi di palme, lontana dalla capanna, nasconde la miniatura di una piccola gallina rossa immersa nel muschio. Era il mio segreto. Ed era la zona del presepe dalla quale i miei occhi, per la piccola statura, scrutavano tutto il magico ambiente. Quello, per me, è stato ed è il presepe.

Il presepe è quasi terminato. Una di queste sere aprirò lo scatolone delle statue e vi posterò una serie di foto significative.

Oggi avrei dovuto ultimare il presepe. Ho l'umore sotto i tacchi. Il variatore di luci è partito causa un maledetto corto circuito (mai successo in vita mia). Ho sostituito il fusibile incriminato, ma è saltato pure il triac, almeno stando alle indicazioni tecniche del prodotto. Sono disperato: manca una settimana a Natale e non so come risolvere (a meno di trovarne un altro, ma il costo si aggira sui 250 euro). Come si cambia un triac? Buio assoluto e manco so cosa sia (immagino un tripede elettronico, ma come si cambia?)
Domani mi farò venire in mente un'idea, ma oggi sono alla frutta.

Problema risolto alla radice Il mio variatore di luci necessita di un intervento tecnico che, dato il periodo, non garantirebbe la messa a punto per Natale. Sono andato sul sito del produttore e ne ho comprato uno nuovo (il mio aveva 10 anni di vita) che mi arriverà a casa in 24/48 ore. Quello vecchio, con calma, lo manderò in riparazione e sarà utilissimo nel caso di un eventuale futuro inconveniente ( ). La spesa per l'acquisto è stata ripartita in famiglia (tradizione docet) e quindi non ci sarà nessuna particolare ripercussione economica. Nel frattempo, sistemo le statue ed ultimo le rifiniture.
Questo presepe è stato maggiormente sofferto rispetto agli anni precedenti, ma è in dirittura d'arrivo

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Scritto da: Tidus forever 17/12/2006 10.00
Problema risolto alla radice Il mio variatore di luci necessita di un intervento tecnico che, dato il periodo, non garantirebbe la messa a punto per Natale. Sono andato sul sito del produttore e ne ho comprato uno nuovo (il mio aveva 10 anni di vita) che mi arriverà a casa in 24/48 ore. Quello vecchio, con calma, lo manderò in riparazione e sarà utilissimo nel caso di un eventuale futuro inconveniente ( ). La spesa per l'acquisto è stata ripartita in famiglia (tradizione docet) e quindi non ci sarà nessuna particolare ripercussione economica. Nel frattempo, sistemo le statue ed ultimo le rifiniture.
Questo presepe è stato maggiormente sofferto rispetto agli anni precedenti, ma è in dirittura d'arrivo

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Ottimo !
Faccio il tifo per te !!

E poi le foto !!!

Foto foto foto foto

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Scritto da: principenero717 17/12/2006 22.26


Ottimo !
Faccio il tifo per te !!

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Anche perchè concorrenti non ne vedo Un uomo solo al comando (e con la bici elettrica )

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Scritto da: Guapix 18/12/2006 9.10
Foto foto foto foto

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Per quelle, ancora un paio di giorni: sto aspettando il variatore di luci. Il presepe, comunque, è terminato

[Modificato da Tidus forever 18/12/2006 13.25]

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Scritto da: Tidus forever 18/12/2006 13.24


...sto aspettando il variatore di luci.

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Arrivato questa mattina!

Ottimo !!! Adesso le foto !!!!

A proposito, quello che hai scritto ad inizio post è straordinario.
Spero davvero che certe tradizioni non si perdano, perchè troppo ricche per molti di noi.
grazie

Beh... in attesa del presepe-evento di Andrea, vi sollazzo con un micropresepe minimalista che ho fatto io un paio d'anni fa, e che alloggia stabilmente all'interno di un guscio d'ostrica...



Ne ho fatto un altro, notevolmente più grande e complesso, interamente realizzato con pezzi di legno, trovati in riva a laghi e fiumi durante le mie battute di pesca, ma al momento si trova a casa dei suoceri in montagna, e non ho foto disponibili...

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Scritto da: EffeCi61 19/12/2006 16.15
Beh... in attesa del presepe-evento di Andrea, vi sollazzo con un micropresepe minimalista che ho fatto io un paio d'anni fa, e che alloggia stabilmente all'interno di un guscio d'ostrica...



Ne ho fatto un altro, notevolmente più grande e complesso, interamente realizzato con pezzi di legno, trovati in riva a laghi e fiumi durante le mie battute di pesca, ma al momento si trova a casa dei suoceri in montagna, e non ho foto disponibili...

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Bellissimo !!!
assomiglia ad un presepe che regalai anni fa, almeno 30 ai miei genitori, credo sia stato il primo regalo acquistato in vita mia, al posto del guscio d'ostrica c'era una finta madreperla (vera costava troppo).
Ancora oggi è sopra un mobile della casa dei miei.

Davvero bello, Franco

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Scritto da: EffeCi61 19/12/2006 16.15
Beh... in attesa del presepe-evento di Andrea, vi sollazzo con un micropresepe minimalista che ho fatto io un paio d'anni fa, e che alloggia stabilmente all'interno di un guscio d'ostrica...

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Stupendo!

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Scritto da: principenero717 19/12/2006 15.03
A proposito, quello che hai scritto ad inizio post è straordinario.

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Domani farò le foto e le posterò.

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Scritto da: Tidus forever 22/12/2006 13.42




Domani farò le foto e le posterò.

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Saranno postate domani.

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Scritto da: Tidus forever 23/12/2006 18.03


Saranno postate domani.

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In attesa di quello del Tid, ecco il nostro piccolo Presepio...

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Scritto da: walloz 24/12/2006 9.54
In attesa di quello del Tid, ecco il nostro piccolo Presepio...

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Riconosco la statuina della Sacra Famiglia: l'avevate acquistata a Trento

Si, ma quest'anno l'abbiamo ampliato con i Re Magi, l'asino e il bue!