La bicicletta elettrica

Un paio di giorni fa ho risolto un problema che mi affliggeva: imminente inaugurazione del "Cash and carry" presso la nostra sede e la conseguente mancanza di disponibilità posti auto per i dipendenti (a meno di lasciarle posteggiate lungo la strada, con tutti i rischi del caso). Le alternative, per il sottoscritto, sarebbero state due:

- andare al lavoro in tram (orari ignobili)
- comperare un motorino (ho già una macchina da mantenere)

Il caso ha voluto che due circostanze particolari mi facessero optare per la bicicletta elettrica: il suggerimento tutto al femminile di mia sorella ed il contributo regionale per i residenti di Vicenza (la bellezza di 250 euro). Alla fine per 380 svanziche (al netto del contributo) ho portato a casa la bicicletta elettrica e ne sono contentissimo per una serie di ragioni:

- impiego quasi lo stesso tempo di percorrenza dell'auto (15 minuti anzichè 10)
- pedalo senza fatica, divertendomi, (ma non sempre si pedala) e la sensazione è simile alla guida di un motorino
- la batteria garantisce 800/1000 ricariche (il che vuol dire, per le mie esigenze, due anni di vita) ed ha una autonomia di 40 km (quindi la ricarico ogni due giorni)
- la batteria si ricarica in 4/6 ore
- non inquino
- la bicicletta è dotata di clakson, frecce anteriori e posteriori, fanale elettrico, specchietti retrovisori, contachilometri e indicatore batteria. Quando si frena si accende lo stop posteriore e quando si supera una certa velocità la batteria si disinserisce temporaneamente al fine del risparmio
- la batteria si può facilmente staccare e portare dentro casa per la ricarica (il consumo è minimo)

Ho fatto un conto: a marzo/aprile avrò ammortizzato la spesa grazie al risparmio di benzina.

[Modificato da Tidus forever 30/11/2006 21.21]

Passiamo, ora, agli aspetti negativi:

- in caso di pioggia e neve dovrò utilizzare l'auto
- percorro la statale e non è il massimo della sicurezza
- la mia bicicletta fa cagare in salita perchè non ha il cambio e pesa la bellezza di 33 kg (batteria al piombo compresa). Quest'ultimo caso, però, è per me ininfluente: il tratto di strada è tutto pianeggiante e la scelta del modello di bicicletta è ricaduta proprio per la lunga autononia della batteria. Esistono, infatti, modelli decisamente più leggeri, anche grazie alla batteria al nichel, dotati di cambio shimano, ma costano di più (200 euro di differenza. Parlo della mia zona, ovviamente): ci avevo fatto un pensierino (se si deve fare una spesa, tanto vale farla bene), ma l'autononia della batteria è inferiore e quindi, fatti due conti, ho optato per la corazzata Potenkim

Ecco il modello della Italwin che ho acquistato: si tratta della Easy Bike, particolarmente indicata per le uscite fuori città.

Easy Bike

Bella idea quella della bici elettrica !
Nel mio comune abbiamo fatto una promozione come da te caro Andrea

Ecco il link alla promozione

Sinceramente però non ha avuto il successo che speravamo forse a causa del prezzo non proprio basso del mezzo.

Ma è vero che collegando la presa alla marmitta puoi farti la barba con un rasoio elettrico mentre vai?

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Scritto da: principenero717 01/12/2006 16.42
Ma è vero che collegando la presa alla marmitta puoi farti la barba con un rasoio elettrico mentre vai?

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Ma vaffffffffff!!!

Per tutti i miscredenti: record! Ho impiegato soltanto 10 minuti per ritornare a casa

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Scritto da: Tidus forever 04/12/2006 13.40
Per tutti i miscredenti: record! Ho impiegato soltanto 10 minuti per ritornare a casa

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Beh, ma te sei allenato no?
Ho letto che da quando hai la bici elettrica ci sono dei preoccupanti cali di tensione nella zona di vicenza, sicuro che non sia colpa tua?

Adesso c'è un nuovo modello ad alimentazione mista elettrica/biogas... quando finisce la batteria, togli il sellino e....

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Scritto da: principenero717 04/12/2006 14.35

Ho letto che da quando hai la bici elettrica ci sono dei preoccupanti cali di tensione nella zona di vicenza, sicuro che non sia colpa tua?

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Avete presente l'episodio di Spazio 1999 "Forza vitale"? No?
Azz...devo ancora fare l'articolo su questa serie!

Trama:
Una sfera di luce blu investe il tecnico Anton Zoref. Alpha subisce un brusco calo di energia e qualsiasi cosa Zoref tocchi gela istantaneamente, sia che si tratti di oggetti inanimati, sia che si tratti di esseri viventi...

Quando passo io c'è il blackout!!

[Modificato da Tidus forever 04/12/2006 21.08]

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Scritto da: EffeCi61 04/12/2006 19.27
Adesso c'è un nuovo modello ad alimentazione mista elettrica/biogas... quando finisce la batteria, togli il sellino e....

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Mica scema come idea! Metterò nel bauletto una scatola di fagioli

Mettine due...caso mai ci fossero salite....

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Scritto da: Tidus forever 30/11/2006 22.06
Ecco il modello della Italwin che ho acquistato: si tratta della Easy Bike, particolarmente indicata per le uscite fuori città.

Easy Bike

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Bellissima idea...complimenti a te e al tuo comune per la fantastica iniziativa....ho visto i modelli sono davvero carini...sai com'è noi donnine guardiamo anche l'estetica...

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Scritto da: Tidus forever 04/12/2006 20.55


Avete presente l'episodio di Spazio 1999 "Forza vitale"? No?
Azz...devo ancora fare l'articolo su questa serie!

Trama:
Una sfera di luce blu investe il tecnico Anton Zoref. Alpha subisce un brusco calo di energia e qualsiasi cosa Zoref tocchi gela istantaneamente, sia che si tratti di oggetti inanimati, sia che si tratti di esseri viventi...

Quando passo io c'è il blackout!!

[Modificato da Tidus forever 04/12/2006 21.08]

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Bè, la mia macchina si è spenta da sola, oggi, appena tu ti sei affiancato mentre eravamo fermi in tangenziale ad aspettarti !!!

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Scritto da: walloz 06/01/2007 23.51


Bè, la mia macchina si è spenta da sola, oggi, appena tu ti sei affiancato mentre eravamo fermi in tangenziale ad aspettarti !!!

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Facciamo il punto della situazione: 1.900 km percorsi, batteria ancora in ottimo stato, cambiati tre raggi della ruota posteriore (la giunta comunale se ne sbatte delle migliorie stradali) ed un paio di lampadine. Tempo di percorrenza con la macchina, da casa al lavoro: 10 minuti; con la bicicletta elettrica, con poco traffico, soltanto 8 minuti, altrimenti sono sempre 10 minuti. Ho preso l'acqua soltanto una volta, riparandomi sotto un cavalcavia. A distanzi di mesi, al lavoro non si sono ancora abituati alla visione del novello Bartali e c'è chi trova piuttosto interessante immortalarlo col telefonino

La scelta della bicicletta elettrica...non è comodo sprintare per le strade di Vicenza con la sigaretta in bocca eh? A quando lo Stelvio con un Havana Imperial?

bibba, 09/09/2007 13.19:

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La scelta della bicicletta elettrica...non è comodo sprintare per le strade di Vicenza con la sigaretta in bocca eh? A quando lo Stelvio con un Havana Imperial?

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Sò figo, no?

PADOVA - Un padovano è stato multato tre volte in pochi giorni, per un totale di 1.395 euro, perché trovato a viaggiare con una bicicletta elettrica senza assicurazione, senza patente e senza casco.
Quel mezzo, per i vigili urbani che hanno fermato e sanzionato Adriano Ciotti, 47 anni, non sarebbe una semplice bici a pedalata assistita ma un vero ciclomotore poiché è dotato di manopola per accelerare.
L'uomo, che si è rivolto a un legale, ha trovato appoggio e comprensione nel rivenditore del mezzo che, come indica il Mattino di Padova, ha confermato di aver commercializzato una bicicletta a pedalata assistita.
"Se si aziona l'acceleratore - spiega il commerciante - non parte, ha bisogno dell'impulso della pedalata". Mentre i vigili rimangono fermi sulla loro tesi e sostengono di "aver applicato il codice", dalla loro parte si schiera anche il comitato veicoli elettrici (Cives), secondo il quale "servono sanzioni contro chi produce motorini travestiti da biciclette". Del caso il Comune di Padova intende investire la Motorizzazione.

Vorrei sapere a che razza di cavillo si sono aggrappati i vigili urbani In commercio, da qualche tempo, esistono biciclette elettriche dotate di acceleratore che sostituisce in parte la pedalata ed è utilissimo per partire scattanti in presenza di incroci o rotatorie. La mia bici è pesante più di 40 kg. in virtù della batteria al piombo: mi farebbe stracomodo manovrare una manopola per ottenere senza fatica una spinta iniziale, anzichè ingranare lentamente pedalando e con alle spalle camion e vetture che se ne sbattono di chi sta davanti. Ciò che più conta, comunque, non è l'acceleratore, ma il fatto che la bici non oltrepassi i 25/27 chilometri orari: solo eccedendo tale limite diventerebbe a tutti gli effetti una specie di motorino. Dimenticavo: per la bici elettrica non sono necessari patente, assicurazione e casco.
Se attacco una manopola alle mie gambe divento Usain Bolt???? Ma vaffffffffffffff!!!!