SCIOPERO SULLE PENSIONI. ANALIZZIAMO ANCHE GLI "EMENDAMENTI" SINDACAL-ULIVISTI !!!
Il 26 marzo i confederali scioperano contro la riforma delle pensioni proposta dal governo. C'è però qualcosa di altrettanto grave del d.d.l. 2058 presentato dal governo: i senatori della Margherita e dei DS presenti nella Commissione Lavoro del Senato hanno presentato un subemendamento con cui si vogliono far rientrare dal 2005 tutti i lavoratori (quindi anche gli insegnanti) nel sistema contributivo, con un taglio immediato e consistente sulle pensioni.
Ecco qui di seguito l'emendamento.
Subemendamento 1.0.1/1000/69
Treu (Margherita), Battafarano (DS), Del Turco, Cambursano, Montagnino (Margherita), Pizzinato, Dato (Margherita), Piloni (DS), Gruosso (DS), Viviani (DS)
"Al subemendamento 1.0.1/1000, all'articolo 1-ter, sostituire i commi 1 e 1-bis con i seguenti:
1. A garanzia della sostenibilità finanziaria e dell'equità distributiva del sistema pensionistico obbligatorio, entro l'anno 2005 i coefficienti di trasformazione adottati per il calcolo degli importi pensionistici secondo il sistema contributivo sono rideterminati secondo le modalità e le procedure concertative di cui all'articolo 1, comma 11, della legge 8 agosto 1995, n. 335, tenendo conto dell'andamento effettivo del tasso di variazione del PIL rispetto alle dinamiche dei redditi soggetti a contribuzione previdenziale, nonché delle variazioni circa l'aspettativa media di vita della popolazione all'età del pensionamento, come risultanti dalle rilevazioni demografiche dell'ISTAT.
1-bis. A decorrere dalla data di entrata in vigore dei coefficienti di trasformazione rideterminati ai sensi del comma 1, i lavoratori i cui trattamenti pensionistici sono liquidati esclusivamente con il metodo contributivo possono optare tra l'accesso al pensionamento sulla base dei vigenti requisiti anagrafici e contributivi, con trattamenti calcolati secondo i nuovi coefficienti, ovvero il prolungamento dell'attività lavorativa almeno per il periodo necessario ad ottenere un trattamento pensionistico equivalente a quello che avrebbero conseguito secondo i coefficienti previgenti.
1-ter. Al fine di garantire parità di conseguenze per tutti i lavoratori, a decorrere dalla medesima data le opzioni di cui al comma 1-bis valgono anche per i lavoratori i cui trattamenti pensionistici sono liquidati secondo il sistema retributivo o misto. A tal fine, ai lavoratori che scelgono di non prolungare l'attività si applica una ridefinizione dei trattamenti pensionistici in misura equivalente a quella applicata ai lavoratori inseriti nel sistema contributivo."
La commissione continuerà a riunirsi da oggi fino alle vacanze di Pasqua per la votazione degli emendamenti: i tempi per intervenire sono molto stretti, ma forse si può fare qualcosa.
Il subemendamento presentato dall'Ulivo è rintracciabile su Internet alla pagina http://www.parlamento.it/Commissioni/Comm11/home2.htm . Cliccando sulla seduta del 9 marzo 2004 n. 234, dopo il resoconto della seduta, del quale è molto interessante leggere gli interventi di Battafarano (DS) e Treu (Margherita), è riportato, fra gli altri, il testo del subemendamento 1.0.1/1000/69).
Cordiali saluti
Cataldo Marino
P.S. Che succederà, che dopo gli scioperi contro la controriforma pensionistica di Berlusconi, occorrerà, come nel '95, scioperare contro la controriforma sindacal-ulivista? Data la rilevanza dell'argomento, manderò il testo dell'emendamento anche all'indirizzo elettronico del sindacato Gilda (che non si capisce perché scioperi con i Confederali il 26 Marzo). Su questo problema, non strettamente scolastico, forse è meglio stimolare il dibattito anche in altri sindacati (esclusi i Confederali, che per il sistema previdenziale contributivo hanno dimostrato una certa simpatia).