FILOBUS DI PARMA

Invece ricordo molto bene di avere letto uno studio sul carico di utenza della metropolitana: prevedeva l'eliminazione delle linee di superficie 1 e 2 sicuramente, e credo anche la 13: lo scopo era di "indurre" (per non dire obbligare) l'utenza a cambiare abitudine ed utilizzare la nuova infrastruttura.

Ciao,
il creare una linea celere con fermate distanti fra loro,(metro')
non può assolutamente sostituire la linea avente il solito percorso con fermate più prossime(filobus). Allora a Roma Napoli e Milano
ci dovrebbe essere metà servizio pubblico di superficie?

Provo a rispondere io. Il fatto è che il progetto della metropolitana di Parma ha cambiato radicalmente le sue caratteristiche dal 2004 ad oggi (aggravando ulteriormente l'insostenibilità di un'opera discutibile).
Inizialmente si prevedeva una metrotramvia con 26 fermate su 11 km di tracciato, a una distanza tale da poter sostituire completamente il servizio autofiloviario sulla stessa direttrice. Sulla base di questo progetto Smtp elaborò un piano di adeguamento che prevedeva la cancellazione totale di alcune linee di autobus (ad esempio 2 e 14) e il mantenimento di tutta la rete filoviaria, compresa la linea 1, sia pure scambiando i capilinea dell'1 e del 4 (il 4 in stazione e l'1 in via Parigi).
Questa volontà di mantenere il filobus a tutti i costi (forse per evitare polemiche sul fatto che la metro sostituiva un buon servizio già esistente) avrebbe creato l'assurdità di due linee di forza (una metrotranvia e una filovia) sovrapposte sul viale del cimitero, neanche fosse la Market street di San Francisco.
La progressiva riduzione delle fermate (nell'ultimo progetto credo 17) e lo spostamento di alcune di esse avevano reso il piano inapplicabile. Soprattutto avevano fatto perdere alla metropolitana la possibilità di sostituire completamente le linee di autobus sulla stessa tratta, cosa inizialmente possibile data la distanza ridotta tra le fermate.
E'una vergogna che il Cipe anzichè ostacolare o ridimensionare il progetto abbia contribuito a finanziarlo e addirittura a peggiorarlo con una serie di prescrizioni assurde (in primis la riduzione delle fermate).

allora oggi ringraziamo gli 'esperti' del Cipe.

venendo meno il metrò, che ne saranno dei lavori di barriera bixio e stazione?

A barriera Bixio la rotatoria è già pronta e operativa, non potrà che velocizzarsi il ripristino della filovia visto che non sarà necessaria una nuova interruzione per i cantieri della metro.
In stazione i lavori di riqualificazione proseguiranno al massimo con lievi modifiche. Tutto il progetto dell'architetto Bohigas era stato pensato a prescindere dalla metropolitana, la quale anzi aveva avuto qualche problema ad integrarsi con esso. Infatti nell'ultimo progetto esecutivo la fermata della metro era stata spostata in posizione più scomoda, verso via Trento.

Aggiungo, è notizia di ieri, che un'ulteriore modifica del servizio su via Bixio dal prossimo settembre farà della linea 1 l'unica linea a percorrere la strada in tutta la sua lunghezza. Sarà inoltre consentito il passaggio delle corse da/per il deposito delle linee 3 e 4. Ne deduco che il raccordo su via Chiavari probabilmente non si farà. In effetti l'avevano progettato proprio come opera compensativa della metropolitana: forse sarà questo il principale effetto dello stop alla metro sulla rete filoviaria.

Da altro forum (busbusnet) ho appreso che ci sono alcuni filobus CAM accantonati perchè danneggiati durante un'alluvione; è vera questa cosa?

Non ne ero al corrente: tengo sempre d'occhio le matricole dei Menarini in circolazione dando per scontato che i Man non abbiano mai problemi seri.
In mancanza di ulteriori informazioni posso solo dire che è effettivamente possibile.
Il 27 maggio scorso la città fu colpita da un nubifragio senza precedenti. In via D'Azeglio e in via Bixio l'acqua superò il livello dei marciapiedi e le linee in transito furono deviate. Nonostante ciò alcuni mezzi rimasero effettivamente bloccati in via D'Azeglio (ricordo di aver visto le foto sulla Gazzetta di Parma).
Comunque se fosse vero sarebbe una cosa assurda, roba che neanche l'alluvione di Firenze!

Potete trovare alcune immagini di quel pomeriggio (compresi autobus in via Bixio) a questo link:

http://www.gazzettadiparma.it/mediagallery/foto/7209/Pioggia_e_grandine_su_Parma%3A_le_foto_dei_lettori_-_E_c%26039%3B%C3%A8_chi_ha_%26quot%3Btrasformato%26quot%3B_via_Bixio_nel_Canal_Grande.html

Oggi sono passato da barriera Bixio: non c'è alcuna traccia di lavori per posa di pali o agganci a parete, nessuna marcatura sul terreno, nulla di nulla, solo orribili, puzzolenti e fragorosi Iveco in giro per via Bixio e via Garibaldi. La linea 1 si trova nella stessa situazione del novembre scorso, cioè in coma. Ai parmigiani va bene così...

Caro Frabby, sono stato anch'io a barriera Bixio e devo dire che sì, per aria i fili sono sempre quelli, ma per terra... qualcosa sta succedendo!
Come si vede nella foto non solo si è provveduto ad asfaltare la corsia provvisoria, ma addirittura tra ieri e oggi sono stati messi i blocchi di pietra per delimitare la corsia che sta assumendo così un aspetto... definitivo! In altre parole si sta ripristinando il vecchio percorso dell'1 né più e né meno com'era prima, integrandolo nella nuova rotatoria.
Cosa significa tutto ciò? Non saprei. Mi vien da pensare che si voglia proprio ripristinare la linea 1 il prima possibile, senza ulteriori spese e senza modifiche al bifilare, anche se prima di rivedere i filobus andrebbero messi dei semafori per consentire loro di tagliare la rotatoria in tutta sicurezza.
A proposito di rotatorie, quella tra via Abbeveratoia e via Colli (zona ospedale) è già fatta e finita: resta solo da adeguare il bifilare, il che vuol dire che appena la rotatoria entrerà in funzione la linea 5 sarà esercitata con autobus. Può darsi che prima di sospendere la 5 si voglia ripristinare la 1, in modo da usare il maggior numero di filobus.
Non so se ci ho preso, certo è che qualcosa bolle in pentola...

Oggi i nuovi Citelis a gasolio hanno esordito cacciando i filobus dalla linea 5. Restano filoviarie solo la 3 e la 4, il che vuol dire che la mia teoria del post precedente (ripristinare la 1 per poter interrompere la 5) era campata per aria.
L'interruzione è dovuta all'adeguamento dell'impianto alla nuova rotatoria di via Abbeveratoia angolo via Colli. Nei giorni scorsi sono stati piantati i nuovi pali e oggi il bifilare è stato predisposto per l'intervento di taglio e cucito, il che lascia pensare che almeno la 5 non resterà interrotta a lungo.

...pubblico un paio di foto che male non fanno. Sono dei giorni scorsi.

Barilla Center - Man 047 - Linea 4 per via Mordacci

Strada Elevata - Menarini 025 - Linea 3 per San Lazzaro

Il 2 maggio 1970 vide l'ultimo filobus in regolare servizio sulla linea 2. Trovate la storia della linea alle pagine 6 e 7 di questa discussione.
Dopo 40 anni esatti del vecchio 2 ci rimangono gli attacchi dei tiranti trasversali sui palazzi delle vie Farini, Cavour, Melloni, Pisacane e Trento e i pali in cemento del vecchio capolinea di San Leonardo, sulla via omonima presso il centro commerciale Euro Torri.
Ma soprattutto ci rimane la mancanza di una linea filoviaria nord-sud, che toglie alla rete dei filobus il ruolo di ossatura portante del trasporto urbano.

Per la cronaca sono tornati i filobus sulla linea 5. Stamattina la 032 in servizio sul 3 si è fermata in piazza Garibaldi con una gomma a terra.

Ciao,
una sola gomma a terra? E le altre 5 dove si trovavano?
(battuta delle 6,44)

Le altre non le ho proprio viste [SM=x346230] Già stamattina la 032 era di nuovo in servizio sulla linea 4.

L'assessore Mora sta presentando in consiglio comunale la possibilità di utilizzare parte dei fondi ex-metropolitana per una linea filoviaria nord-sud dall'autostrada al campus con corsie riservate, filobus da 18 metri e alta frequenza. E'allo studio anche un potenziamento della filovia est-ovest.

http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/1/40531/Un_filobus_dallautostrada_al_Campus_con_i_soldi_della_Metro.html

Ciao.
mi ricordo quando negli anni '70 col bilico uscivo a Parma sulla A1
e dirigendomi verso il centro, incontravo i 2401 che credo fossero sulla linea 8 oppure 2 e mi accompagnavano fin sotto il sottopassaggio ferroviario della stazione. Che tempi, passavamo tranquillamente col bilico in centro di Parma senza ne circonvallazioni e senza divieti: se avevi il contenitore dovevi nel sorpasso stare attento a non agganciare le funi delle aste; se ti si rompeva il camion, prendevi il 3 e dopo dieci minuti di cammino eri dal Marzaioli(disfattino sull'Emilia direzione Milano), riparavi il mezzo, una buona trattoria, un litro di lambrusco e... via verso casa.

Ciao! Eh, che tempi! A me un po'dispiace non averli vissuti... I 2401 erano sulla linea 2, gli ultimi circolarono il 2 maggio 1970 (vedi sopra) poi rimasero sulle linee 1 e 3 fino alla radiazione negli anni 1985-86. La 8 non é mai stata filoviaria ma passava (e passa) dalla stessa zona (via Trento) e secondo me avrebbe le carte in regola per diventare filoviaria. La linea dal cavalcavia a San leonardo fu poi smantellata nel 1987: fu un grave errore e proprio oggi qualcuno finalmente se ne é accorto.

Ciao,
ma la linea 2 rimase in esercizio anche dopo il '70 e fu smantellata negli anni '80?
Io il 2401 lo presi una volta perchè essendo di Livorno ne sentivo.... la mancanza: erano uguali ma in più a Parma c'era la ventola del riscaldamento situata a sinistra del guidatore.
Poi ci rimontai a La Spezia quando era all'MNT, ora lo vedo in foto su internet.