Auguri Benedetto!!!

Augurissimi di cuore alla creatura più santa e meravigliosa mai apparsa sulla faccia della terra:il nostro amato Papa Ratzinger!

BUON COMPLEANNO JOSEPH!

AUGURI DI TUTTO CUORE,
PAPINO!!!!!!!!!!!!!!


ehehehehehe!!!E io lo ribadisco anche qui (l'avevo già postato, ma gli auguri non sono mai abbastanza!!!)

Caro Santo Padre
aggiungo i miei auguri alla marea di quelli che ti giungono da ogni parte del mondo.
Sei nel cuore di molti, moltissimi che ti augurano ogni bene.
Dio ti benedica e ci conceda di averti con noi ancora per molti anni.

EVVIVA IL NOSTRO PAPA

[Modificato da rosa22253 16/04/2007 16.24]

li ho già inviati in altra (Santa) sede ma li rinnovo anche qui gli auguri al mio caro Papa

BUON COMPLEANNO SANTO PADRE

AUGURI PAPINO HERMOSOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!

TE QUIERO UN MONTON!!!!!!!

BUON COMPLEANNO CARISSIMO ED AMATISSIMO SANTO PADRE!!!
LUNGA VITA AL PAPA!!!
W IL PAPA!!!

...ma non mi sono dimenticata di te, Papa gagliardo!
Ti auguro tanta pace e felicità nel cuore
a te che guidi con amore
le tue pecorelle verso il Signore!
Che questo giorno per noi indimenticabile
sia per te una festa memorabile!

Ich habe Ihnen lieb, Seine Heiligkeit!

Manca pochissimo!!!!!!!!!

Domani inizia il Terzo Pontificato del nostro Amatissimo!!!!!

Tocca a me, dare il via agli auguri....
Sono due anni oggi.Ricordo alla perfezione il giorno 19 Aprile 2005, lo ripercorro con la mente attimo per attimo.Ricordo con simpatia al mio iniziale scetticismo e ricordo anche, in maniera viva a tutto quello che è successo in seguito.Al miracolo operante in me che poi, nelle migliaia e migliaia di pagine del forum si è rivelato essere sentimento di molti altri.
Due anni passati insieme, a combattere insieme,Tu,Pietro, da un lato a proclamare la Verità, e noi dall'altro a darti il nostro umile appoggio come meglio credevamo di fare.
Due anni dove abbiamo assistito con te ai fatti della storia, che ci riguarda da vicino, e grazie alla tua presenza, hai inevitabilmente modificato con i tuo gesti.
Niente avviene per caso, e anche una parola, un gesto piccolo piccolo, può cambiare il mondo.Un detto di Lorenz dice"Un battito d'ali di una farfalla in un determinato luogo può scatenare un ciclone altrove"....I tuoi gesti, in questi anni sono stati molto più di un battito d'ali: sono stati cicloni di innovazione, grandi piccoli gesti carichi e stracolmi di umiltà che proprio per questo sono impressi nella memoria di ognuno.
Sei stato e sei tuttora il ciclone che ha spazzato le ragnatele da molti cuori addormentati.
Grazie! (e non sarà mai abbastanza)

AUGURI DI CUORE PAPA DELL'AMORE!!!!!!!!!!!

AUGURI BENEDETTO!!!!!BUON ANNIVERSARIO!!!GRAZIE PER QUESTI DUE BELLISSIMI ANNI DI GIOIA E DI AMORE!! TI VOGLIO TANTO BENE!!!!

AUGURISSIMI PAPINO!!!

GRAZIE PER AVER DETTO "SI'" ALLA SUA CHIAMATA, GRAZIE PER QUESTI DUE ANNI DI PONTIFICATO NELL'INSEGNA DELL'AMORE E DELLA GIOIA!!



GRAZIE, SIGNORE, PER AVERCI DATO QUESTA GUIDA STRAORDINARIA IN QUESTO PERIODO STORICO DIFFICILE.


AUGURI, SANTO PADRE, TI VOGLIAMO UN MONDO DI BENE

... per questi due anni di amore che stanno illuminando la mia vita!!!!

SEI GRANDISSIMO, PAPINO!!!!!

AUGURIIIIIIII!!!!!!!

...oh! Quanti ricordi e giorni beati
trascorsi con la magnificenza
della tua candida e incantevole presenza.
Che Dio ti benedica e ti protegga
e che il tuo cammino costantemente sorregga

Herzliche Gluckwunsche, Heiliger Vater!

AUGURI E GRAZIE, AMATO PAPA DELL'AMORE!!!

Ho appena letto questa pagina di Gianluca e l'ho trovata molto sentita e commovente.

Una bella testimonianza sul serio!

19 APRILE 2005-19 APRILE 2007: TI CHIAMI BENEDETTO MA IL TUO NOME E' PIETRO

Sono passati due anni. Era il 19 Aprile del 2005. Fu il giorno più bello della mia vita. Qualcosa mi diceva che la colomba bianca dello Spirito Santo avrebbe di lì a poco illuminato i Cardinali. Una telefonata interruppe le mie preghiere, mentre nella Sistina il Sacro Collegio eleggeva il successore di Pietro. Pochi minuti e sull’home page del quotidiano on-line che stavo sfogliando in attesa di notizie dal Vaticano, apparve quello che in gergo si chiama flash. “Fumata bianca, eletto il Papa”. Con il cuore in gola, senza neanche rendermene conto, chiusi il telefono in faccia al mio povero interlocutore, uscii dall’ufficio e mi recai a casa per seguire la diretta. Mi sentivo forte, malgrado il dolore per la scomparsa di Giovanni Paolo II fosse ancora vivo, perché la Chiesa aveva un nuovo Padre e Pastore. Non sarò retorico ma franco: la mia speranza era che si chiamasse Joseph Ratzinger. Anzi, più che una speranza, era una certezza: Dio non avrebbe potuto scegliere diversamente per la nostra epoca. Ho davanti agli occhi, nel cuore e nella mente, l’Annuntio Vobis-Gaudium Magnum del Cardinale proto-diacono Jorge Arturo Medina Estevez. E poi quel “Josephum” che stava a dire che il difensore dell’ortodossia cattolica era stato elevato al Soglio Pontificio. Le preghiere mie e di milioni di fedeli erano state accolte. E le mani, le mani di noi tutti, si alzarono simbolicamente al Cielo, nello stesso istante e con la stessa gioia, insieme a quelle dell’appena eletto Benedetto XVI. Pensavo che il Cardinale Ratzinger scegliesse il nome di Agostino, ma Benedetto andava bene lo stesso, l’importante era che fosse lui il successore di Karol Wojtyla. Colui che si era appena definito “un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore”, era l’uomo di cui avevo studiato i testi, seguito le gesta, per il quale avevo pregato durante il Conclave perché diventasse Pietro, la roccia, il fondamento della mia Fede. Ero stato esaudito, eppure, a un certo punto, un po’ di tristezza pervase il mio cuore per il peso che Benedetto avrebbe dovuto portare e per la missione che avrebbe dovuto compiere: salvare la Chiesa, una barca che stava per affondare. La certezza che il neo Papa ce l’avrebbe fatta, fece comunque sì che il mio cuore si aprisse nuovamente del tutto alla letizia. Poi, all’improvviso, una domanda: cosa posso fare per il Vicario di Cristo in terra? Pregare, certo, ma cos’altro? Sfogliando le pagine dei giornali, mi accorsi di una certa freddezza verso Benedetto XVI, e allora decisi di pubblicare un sito Internet dedicato solo ed esclusivamente a lui. Ma sentivo che ciò non bastava: ecco quindi l’idea di fondare un’Associazione Cattolica (che attualmente vanta oltre 4.000 iscritti) intitolata a Benedetto XVI e a Giovanni Paolo II e di pubblicare un secondo sito Internet. Ancora ricordo gli sfottò dei colleghi nel Comune della mia Città, Battipaglia, dove dirigevo l’Ufficio Stampa: ero diventato, a loro avviso, una specie di esaltato, di fissato, di maniaco della Fede. Mi fu vietato di appendere al muro una foto del Papa e il Crocifisso: diedi le dimissioni, me ne andai, il mio Cristo e il Suo Vicario prima di tutto, prima ancora della mia stessa vita. Il Signore volle che dopo pochi mesi tornassi nel mio ex luogo di lavoro ad intitolare una sala alla memoria di Giovanni Paolo II: fu quel giorno che conobbi un caro amico e una santa persona, il Cardinale Francesco Marchisano. La mia Associazione riuscì ad ottenere l’intitolazione di quell’aula a Karol Wojtyla tra mille difficoltà, ma ne valse la pena: l’amicizia con il Cardinale Marchisano è un dono grandissimo avuto dal Cielo. Sua Eminenza giunse a Battipaglia con una busta tra le mani: era un telegramma del Papa che si complimentava con noi per l’iniziativa. Ero alle stelle. Il mio piccolo sacrificio non era stato vano. Riservo l’ultimo spazio di questo racconto ai miei incontri con il Santo Padre. Sono stati tanti, e tante le belle parole che mi ha rivolto. Soprattutto i suoi continui “grazie” hanno dimostrato la sua grande umanità, il suo sapersi aprire agli altri, persino a me che niente sono e niente valgo. Custodisco gelosamente nell’animo le parole buone che mi ha sempre detto il Papa, ma mi piace raccontare sia il primo, sia l’ultimo incontro che ho avuto con lui. Il primo: era il 22 Giugno del 2005 ed ero in piazza ad assistere alla prima udienza generale della mia vita. Stringevo tra le mani la tessera numero 1 dell’Associazione intitolata al Pontefice con l’illusione di potergliela donare di persona. Ero circondato da centinaia, migliaia di fedeli, capii subito che sarebbe stato impossibile. Ma non mi scoraggiai. Il Signore ha detto, pensai tra me e me, “chiedi e ti sarà dato, bussa e ti sarà aperto”. Ecco allora che all’improvviso, al termine della catechesi, vidi avvicinarsi la Papa-mobile; Benedetto XVI, illuminato dal sole e accarezzato da un piccolo fiocco di vento, salutava tutti e tutti tentavano l’impossibile per sfiorare almeno il lembo del suo mantello. Tra tante mani, spuntava la mia; stringeva la tessera da dare al Santo Padre. Il Papa iniziò a fissarmi da lontano, poi giunto alla mia altezza, quasi ignorando le altre mani e sicuramente non toccandone nessun’altra, si piegò all’inverosimile per raggiungermi, per stringere la mia mano, per leggere la tessera e dire “Grazie, sono contento” prima di passarla al fedele segretario. L’ultimo incontro: ero stato in Udienza e gli avevo baciato la mano già prima di Natale, ma tre mesi fa, a Gennaio, piccoli problemi di salute mi riportarono a Roma. Pensai di andare a chiedere la benedizione al Papa. L’udienza si svolse nell’aula Nervi. Accompagnavo degli ammalati, anch’io ammalato come loro. Quando fui condotto dal Papa, non so perché, non gli diedi del Lei, come sempre avevo fatto, ma del tu e gli dissi testualmente, prendendo spunto da un vecchio discorso di Paolo VI: “Benedicimi, per favore, ne ho bisogno: ti chiami Benedetto ma il tuo nome è Pietro…”. Sorridevo, ma mi veniva da piangere. Il Papa mi fissò qualche secondo, gli baciai la mano, mi alzai di scatto, non riuscivo più ad essere in ginocchio, a guardarlo negli occhi. “Oh mio Dio – dissi -, cosa ho fatto, ho dato del tu al Papa!”. Ma proprio in quel momento il Papa elevò la sua mano e mi benedisse all’altezza del cuore, con un sorriso che non dimenticherò mai. Così, oggi, 19 Aprile 2007, Padre Santo, per una volta ancora, mi permetto di darti del tu: anch’io, e come me milioni di fedeli in tutto il Mondo, festeggio una ricorrenza. Tu i due anni dall’elezione, io il ritorno alla gioia e alla Fede. Perché in te vedo la roccia su cui si posa la Chiesa di Cristo. Sì, perché ti chiami Benedetto ma il tuo nome è Pietro: tu es Petrus, e su questa pietra Gesù ha deciso di edificare la Sua Chiesa!

Sul blog di Lella la bella idea di riproporre minuto per minuto la data storica del 19 aprile 2005

19 APRILE 2005...UNA DATA STORICA

08:32 Primi fedeli in piazza San Pietro

In piazza San Pietro stanno cominciando ad arrivare i primi fedeli, in attesa dei risultati della seconda giornata di conclave. La prima votazione è prevista intorno alle 9, la seconda di seguito, seguita dalla fumata, la terza intorno alle 16:30, seguita dalla quarta e poi dalla fumata.


09:08 I 115 cardinali già tutti in conclave

Chi a piedi, chi in pulmino, i 115 cardinali elettori sono andati questa mattina prima delle 9 dalla residenza di Santa Marta alla Cappella Sistina, per iniziare il secondo giorno di conclave. Secondo le previsioni, la prima fumata dovrebbe essere intorno a mezzogiorno, e la seconda intorno alle 19.


10:14 Fumata a mezzogiorno

E' attesa intorno alle 10.30 la conclusione della prima votazione della mattinata dei cardinali elettori. Dovesse essere negativa - in questa prima fase delle votazioni occorre la maggioranza dei due terzi, 77 voti, perchè sia eletto il nuovo Pontefice - allora si procederebbe subito ad una seconda votazione. E se anche questa fosse senza esito, intorno a mezzogiorno una fumata nera segnalerà all'esterno l'esito della votazione. In tal caso i cardinali lasceranno la Cappella Sistina e rientreranno a Casa Santa Marta, per il pranzo e il riposo. Alle 16 torneranno nella Cappella Sistina e riprenderanno il confronto. Diversamente, se già questa mattina l'esito fosse positivo: allora la fumata bianca sarà emessa pochi minuti dopo la conclusione dello scrutinio.


10:18 In piazza San Pietro con gli occhi sul comignolo

Piazza San Pietro si sta lentamente riempiendo. In attesa della fumata, molti fedeli si stanno già radunando davanti alla basilica con lo sguardo puntato verso il comignolo sopra la Cappella Sistina. Molti turisti sono in coda per visitare la basilica e scendere nella cripta per rendere omaggio alla tomba di Giovanni Paolo II.


10:25 Centinaia di seggiole per i fedeli in piazza San Pietro

Sulla piazza San Pietro sono state disposte centinaia di seggiole per accogliere i fedeli che vorranno seguire l'elezione del nuovo Pontefice. La Polizia ha annunciato che qualora l'affllusso di fedeli davanti alla basilica fosse eccessivo, via della Conciliazione sarà nuovamente chiusa com'è capitato ieri pomeriggio.


10:51 Diretta a Radio Vaticana

La Radio Vaticana seguirà in diretta l'attesa delle fumate per l'elezione del nuovo Papa. One O Five Live, il canale in Fm e Internet dell'emittente pontificia (FM 105 MHz per Roma e provincia), cambia la programmazione ordinaria inserendo tre fasce quotidiane di informazione alle 11.00, 16.10 e 18.30 per seguire con ospiti in studio, collegamenti da piazza San Pietro, con l'Italia e l'Europa, l'elezione del nuovo Papa. Non mancheranno notizie di pubblica utilità per i pellegrini in arrivo a Roma. Il sito internet www.105live.radiovaticana.org sarà aggiornato in tempo reale per seguire l'evento, raccogliendo i commenti degli ascoltatori per il nuovo Papa.


11:06 Niente fumata alle 10.30. L'appuntamento è per mezzogiorno

Niente fumata alle 10.30: significa che la prima votazione del mattino non ha raggiunto il quorum di 77 voti indispenmsabile per l'elezione del nuovo Pontefice. I cardinali ripeteranno la votazione poco prima di mezzogiorno. Se il quorum sarà raggiunto, fumata bianca. Se ancora una volta nessun cardinale sarà eletto, allora dal comignolo uscirà fumo nero.


11:19 Pannella: "Il nuovo Papa si chiamerà Giovanni XXIV"

Manifestazione dei radicali in piazza San Pietro. La manifestazione è guidata da Marco Pannella. I radicali portano uno striscione con scritto "Giovanni XXIV" e poi "Un auspicio, un piccolo sogno". "La manifestazione - spiegano - ha lo scopo di auspicare che il nuovo Pontefice porti il nome di Giovanni XXIV". Pannella indossa una pettorina con sulla schiena l'immagine di Papa Roncalli, Giovanni XXIII.


11:25 Mille euro ai dipendenti del Vaticano

Mille euro di una tantum è la lieta sorpresa che ricevono in questi giorni i dipendenti vaticani per il lavoro straordinario di questi giorni. Il premio è elargito "in occasione della sede vacante". Nel '78, l'anno dei tre papi, i dipendenti ebbero doppio stipendio sia in occasione della morte del papa che per l'elezione del successore. Per la morte di papa Wojtyla non è stato pagato il doppio stipendio, ma l'una tantum decisa dai cardinali non impedirà comunque al nuovo papa, qualora lo volesse, di tornare alla formula del doppio stipendio o di pensare a ulteriori forme di generosità verso i dipendenti.


11:40 Attesa per la fumata di mezzogiorno

Sono oramai migliaia i fedeli in piazza San Pietro che attendono la fumata di mezzogiorno. Gli obiettivi di decine di telecamere di canali italiani e stranieri sono puntate sul comignolo sopra la Cappella Sistina. Nella stufa bruceranno le schede e gli appunti che i cardinali hanno redatto sia nella prima votazione di mezza mattinata, sia nell'elezione di mezzogiorno. Se la fumata sarà nera, nel pomeriggio sono previste altre due votazioni, alle 16.30 e alle 19.


11:52 Fumata nera

Fumata nera anche per la terza votazione del nuovo Pontefice. Inizialmente il fumo era grigio; il colore si è scurito nel tempo. Silenzio e delusione in piazza tra i fedeli.


12:00 I cardinali si ritirano; nuova votazione alle 16.30

I porporati si accingono a rientrare a casa Santa Marta per il pranzo e il riposo, ed eventuali ulteriori confronti tra di loro. Torneranno nella Sistina nel pomeriggio, verso le 16.30, per riprendere a votare.


12:05 Dubbi e delusione in piazza San Pietro

"E' bianca, no è nera. No guarda bene è bianca". Un brivido ha scosso Piazza San Pietro quando la prima striscia di fumo ha cominciato a fuoriuscire dal comignolo della Sistina: un'onda di eccitazione si è propagata dal confine della piazza fino a via della Conciliazione. Chi guardava i maxischermi ha avuto l'impressione di una fumata bianca e ancora adesso la gente, ad una manciata di minuti dalla prima striscia di fumo, dice "a me sembra bianca". Ma chi guarda il comignolo non ha più dubbi: "E' nera". Anche perchè le campane sono rimaste mute. Da quest'anno, proprio per evitare dubbi sul colore del fumo, i cardinali hanno deciso di accompagnare la fumata bianca con il suono a distesa delle campane del Vaticano. Anche se un piccolo brivido è corso tra i fedeli qualche minuto dopo la fumata nera. Le campane si sono messe a suonare ma solo per segnalare, come sempre, lo scoccare di mezzogiorno. La gente che stava andando via è tornata indietro in piazza San Pietro ma uno sguardo al comignolo ha sciolto i dubbi.


12:24 Erano in 40 mila a guardare il comignolo in piazza San Pietro

Ad attendere il responso della votazione dei 115 cardinali chiusi nella Cappella Sistina c'erano almeno 40 mila persone, praticamente lo stesso numero di coloro che avevano assistito ieri alla prima fumata. Anche stamani lo sventolio di bandiere di tanti paesi si è unito a quello dei preponderanti vessilli bianchi e gialli del Vaticano, bandiere dal cuore dell'Europa come dagli Usa e dall'America Latina cui si è aggiunto anche qualche stendardo arcobaleno della pace.


14:21 Scommesse sul colore della prossima fumata

Quale sarà il colore della prossima fumata che uscirà dal comignolo posto sopra la Cappella Sistina? E' questa l'ultima scommessa proposta dal bookmaker irlandese Paddy Power. Il colore nero, indice di una votazione nel Conclave dall'esito negativo, viene quotato a 1,20 volte quanto giocato mentre l'elezione del nuovo Papa oggi pomeriggio, e la conseguente fumata bianca, è vista come ipotesi meno probabile ed offerta a 4,50 volte la posta.


15:51 I cardinali rientrano nella Cappella Sistina

Tra poco i 115 cardinali elettori rientreranno nella Cappella Sistina per riprendere le votazioni. La prossima fumata potrebbe avvenire tra non più di un'ora ma solo per annuniciare l'elezione del nuovo pontefice. Se l'accordo non sarà raggiunto, la terza fumata è attesa intorno alle 19.


16:41 Ancora nessuna fumata

Finora dal camino non esce fumo. Una quinta votazione è attesa intorno alle 19; in quel caso, dal camino uscirà comunque del fumo: nero, ancora nessun eletto; bianco, elezione conclusa.


17:02 In San Pietro cresce attesa per la fumata

Cresce l'attesa tra i fedeli presenti in piazza San Pietro per la fumata che dovrà indicare se il Conclave ha scelto o meno il nuovo Papa. In molti guardano il comignolo scommettendo su una fumata bianca già nei prossimi minuti, dal momento che il Conclave si è riunito intorno alle 16.


17:46 Pronto schieramento militare in caso elezione nuovo Papa

In piazza San Pietro, sempre più popolata di persone in attesa della prossima fumata, è stato transennato uno spazio libero davanti al sagrato dove, in caso di elezione del nuovo Papa, si dovranno schierare i plotoni delle guardie svizzere e quelli interforze italiani, una consuetudine in occasione delle solenni benedizioni "urbi et orbi" di Natale e di Pasqua e in occasione dell'elezione del nuovo Papa.


17:54 Fumata bianca, eletto Papa
Folla in festa in San Pietro

La fumata dal tetto della Sistina è bianca: il nuovo Papa è stato eletto. Si attende la conferma definitiva con il suono delle campane. Folla in festa in piazza San Pietro.


18:03 San Pietro si riempie di persone

Piazza san Pietro si sta velocemente riempiendo. Nel giro di pochi minuti, subito dopo la fumata, i fedeli hanno iniziato a radunarsi in gran numero. Sul sagrato sventolano bandiere della città del Vaticano e dei diversi paesi di provenienza dei pellegrini.


18:05 Suonano le campane di San Pietro

Le campane della basilica di San Pietro hanno iniziato a suonare: è la conferma dell'avvenuta elezione del nuovo Pontefice.


18:09 Suonano campane tutta Roma

Per annunciare l'elezione del nuovo Papa stanno risuonando le campane di tutte le chiese della capitale.


18:11 Notizia in diretta su tv arabe

Le tv arabe hanno dato in diretta la notizia dell'elezione del nuovo Papa. Al Jazeera e Al Arabia collegate da San Pietro hanno trasmesso la fumata bianca e l'immagine delle campane.


18:15 Tv Usa interrompono trasmissioni

Tutte le maggiori tv americane hanno immediatamente interrotto le trasmissioni per dare in diretta la fumata bianca da San Pietro e stanno trasmettendo le immagini della folla esultante.


18:16 Sagrato sgomberato da forze dell'ordine

Le Forze dell'Ordine stanno facendo sgombrare i fedeli dallo spazio immediatamente antistante la Basilica di S. Pietro perché, spiegano ai fedeli che non hanno alcuna intenzione di muoversi, un picchetto delle Forze Armate sta per arrivare per rendere omaggio al nuovo Vescovo di Roma.


18:37 Centomila in San Pietro

Centomila persone affollano piazza San Pietro in questo momento. Questa la prima stima delle forze dell'ordine che però sottolineano che i fedeli stanno arrivando a migliaia.


18:43 Il nuovo Papa è il cardinale Ratzinger

Si chiamerà Benedetto XVI
Il nuovo Papa è il cardinale Ratzinger. Si chiamerà Benedetto XVI


18:52 La benedizione del nuovo Papa

"Sono un umile lavoratore"
"Cari fratelli e sorelle, dopo il grande Papa Giovanni Paolo II i signori cardinali hanno eletto me, un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore. Mi consola il fatto che il Signore sa lavorare anche con strumenti insufficienti e soprattutto mi affido alle vostre preghiere. Nella gioia del Signore risorto, fiduciosi del suo aiuto permenente andiamo avanti. Il Signore ci aiuterà, Maria sua Santissima Madre sta dalla nostra parte". Così Benedetto XVI ha salutato i fedeli in San Pietro affacciandosi al balcone.


19:08 Castelli: "Eletto grande Pontefice"

"Contro il pensiero unico del relativismo etico, un grande Papa". Così il ministro della Giustizia Roberto Castelli commenta l'elezione di Benedetto XVI.


19:09 Scajola: "Saprà espandere eredità Wojtyla"

Il ministro per l'Attuazione del programma di governo, Claudio Scajola, ha dichiarato: "La rapida e fausta elezione del nuovo Papa Benedetto XVI conferma la saldezza del Papato romano, la continuità di una storia millenaria, la vocazione apostolica della Chiesa Universale e il magistero ideale del romano Pontefice, riconosciuto non solo dalla comunità dei cristiani e dei credenti, ma da tutti gli uomini di buona volontà".


19:10 Ebrei di Roma: "Confidiamo in collaborazione e rispetto reciproco"

La Comunità ebraica di Roma saluta l'elezione di Benedetto XVI, augurandogli "successo, felicità e salute nel difficile compito di guida della Chiesa Cattolica, in un periodo così turbolento di conflitti e incomprensioni tra popoli e religioni ma anche di grandi avvicinamenti". "Confidiamo nel fatto - ha aggiunto la Comunità - che il cammino di collaborazione e di reciproco rispetto tra Chiesa ed Ebraismo, iniziato dal Concilio Vaticano e intensificato in particolare nell'ultimo pontificato, prosegua sotto la nuova guida e raggiunga ancora migliori risultati".


19:22 Il fratello del Papa escludeva l'elezione di un tedesco

Il fratello del nuovo Papa, che è sacerdote, riteneva "fantasie dei giornalisti", la possibilità che venisse eletto. Georg Ratzinger, 81 anni, sacerdote in pensione, escludeva un Papa tedesco: "tutte fantasie di giornalisti, non c'è nulla di reale dietro", aveva detto il fratello di Papa Ratzinger, appena due giorni fa all'Abendezeitung di Monaco.


19:29 Chi era Benedetto XV

Il neo Papa Ratzinger ha scelto il nome di Benedetto XVI. Benedetto XV fu Papa dal 1914 al 1922. Il suo vero nome era Giacomo Della Chiesa e nacque a Pegli (Genova).
Benedetto XV scelse la neutralità della Chiesa durante la prima guerra mondiale. Una guerra che contrappose fra l'altro l'Italia all'Austria e alla Germania.
Nell'appello del primo agosto 1917 Benedetto XV esortò popoli e governi alla pace, definì la prima guerra mondiale "una inutile strage" ed invitò "alla cessazione di questa lotta tremenda". Alla fine della prima guerra mondiale Benedetto XV si rivolse al Presidente degli Stati Uniti Wilson, scongiurandolo di fare in modo che le condizioni dell'armistizio non fossero una provocazione per i vinti (gli Imperi centrali).


19:37 Walesa: "Una buona scelta"

Secondo Lech Walesa, l'elezione di Joseph Ratzinger è una "buona scelta" per la successione a Giovanni Paolo II: il tedesco, a quanto prevede l'ex presidente polacco e premio Nobel per la pace, rappresenta "la continuità di Giovanni Paolo II".


19:40 Israele: "Speriamo lotti contro l'antisemitismo"

Il ministro israeliano degli esteri Silvan Shalom si è felicitato stasera per la elezione del nuovo Pontefice, Benedetto XVI. Il ministro ha espresso la speranza che con il suo Pontificato prosegua "la fruttuosa cooperazione" fra la Santa Sede ed Israele.
Secondo Shalom, "c'è da augurarsi che il nuovo Papa continui la lotta intrapresa dal suo predecessore contro l'antisemitismo".


19:42 Pera: "Un grande carisma"

Nei rapporti mondiali per il dialogo cristiano Benedetto XVI ha due armi ben precise. E' il parere del suo grande amico, Marcello Pera, che nella lunga intervista alla Radio Vaticana, ha detto: "conteranno molto sia da un lato la sua dottrina ed anche il carisma intellettuale dell'uomo che possiede ma dall'altro lato, e tutti lo scopriranno rapidamente, il suo modo di porgersi, la sua dolcezza perchè l'uomo è decisamente affabile e dolce e sa comunicare".


19:56 Quando disse: "Un Papa nero? Perché no"

Il prossimo Papa? Potrebbe essere africano. Così rispose l'allora cardinale Joseph Ratzinger tre anni fa, il 2 aprile 2002, in una intervista concessa al quotidiano tedesco 'Die Welt'. Rispondendo ad una domanda sulla possibilità che il prossimo pontefice provenisse dall'Africa o dall'America, Ratzinger dichiarò che un Papa nero "sarebbe un bel segnale".


19:56 Messa di inizio pontificato il 24

La messa di inizio del pontificato di Benedettto XVI sarà celebrata in san Pietro il 24 aprile.


20:01 Ciampi: "Momento di gioia per gli italiani"

"E' un momento di grande gioia per tutti gli italiani", scrive il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in un messaggio inviato a Sua Santità Benedetto XVI.


20:04 Il Papa dormirà a Santa Marta

Il nuovo Papa questa notte dormirà nella residenza di Santa Marta, dove in questi giorni hanno alloggiato tutti i cardinali che hanno partecipato al conclave.


20:06 Schroeder: "Degno successore di Giovanni Paolo II"

Joseph Ratzinger, eletto questa sera Papa con il nome di Benedetto XVI, sarà "un degno successore di Giovanni Paolo II". Questo il primo commento del cancelliere tedesco Gerhard Schroeder alla notizia dell'elezione a Pontefice del cardinale decano, una scelta che rappresenta "un grande onore per la nostra intera nazione".


20:06 Domenica l'insediamento

Papa Bendetto XVI si insedierà solennemente domenica mattina con la cerimonia liturgica in piazza San Pietro. Domani mattina Ratzinger celebrerà una messa nella Cappella Sistina.


21:40 Ratzinger festeggia la nomina a S.Marta

Cena con i colleghi conclavisti per il neo eletto al soglio di Pietro, papa Joseph Ratzinger. Il Pontefice tedesco, infatti, questa sera festeggerà nel collegio di Santa Marta insieme ai cardinali elettori. Ratzinger siederà al centro della grande tavola imbandita. La notte la trascorrerà nel confortevole alloggio insieme ai porporati elettori e al suo segretario.


21:51 Bush: "Uomo di grande saggezza"

Il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, ha salutato con plauso l'elezione di papa Benedetto XVI quale successore del defunto Giovanni Paolo II. Bush, di fede non cattolica ma comunque fervente credente, ha definito il nuovo Pontefice un "uomo di grande saggezza e sapienza".


21:52 Illuminato palazzo S.Uffizio

La facciata del palazzo del S. Uffizio (Congregazione per la dottrina della fede) del quale il cardinale Ratzinger è stato prefetto per più di 20 anni appare illuminata. Sono state accese due ordini di lampade elettriche. Una prima serie sotto 20 finestre e due lampioncini in coppia di maggiore potenza che svettano da ciascuno degli angoli del balconcino centrale di questa costruzione dallo stile seicentesco.

AUGURIIIIIIIII...
TESORO DEL MIO CUOREEEEEEE!!!!!

[Modificato da Paparatzifan 19/05/2007 19.38]

... oggi sono 26 mesi da quando il Signore ha svelato al mondo intero la tua squisita persona!!!

Grazie per aver consegnato il tuo essere alla Santa Volontà di Dio!!!!

TI VOGLIO BENE!!!!!!!

BUON ONOMASTICO BENEDETTO!!!!!!!

Anche se in ritardo,questi AUGURI di BUON ONOMASTICO sono fatti con il cuore...spero che tu li gradisca lo stesso,amatissimo Papa.

AUGURISSIMI!

E un BACIO formato gigante..