Il sole è battente, Benedetto si copre il capo con un Galero. E il cantante Povia gli dona la maglia della nazionale di calcio dei cantanti
Papa Benedetto XVI ha indossato oggi un cappello rosso a falde larghe per proteggersi dal sole e poter salutare da vicino la folla che lo applaudiva sul sagrato di piazza San Pietro al termine dell'udienza generale. In precedenza, protetto dalla tettoia del palco, aveva letto i suoi discorsi indossando il normale zuccotto bianco. Quando pero' e' stato il momento di lasciare la zona d'ombra ha preso l'insolito copricapo, in paglia, e se lo e' posto sopra lo zuccotto, per affrontare il sole di mezzogiorno. Intanto, la maglia numero 16 della Nazionale Cantanti e' stata offerta questo pomeriggio a Benedetto XVI da Povia, il cantante che sabato 12 maggio ha portato la sua testimonianza e la sua musica sul grande palco del Family Day. Povia ha potuto avvicinare il Papa in occasione della piccola cerimonia a margine dell'Assemblea generale della Cei, nella quale il Pontefice ha benedetto questo pomeriggio il camper offerto dalla Nazionale Cantanti per sostenere il progetto ''Insieme per la legalita''' promosso dall'Agora' dei Giovani, l'organismo della Chiesa italiana che sta preparando il grande incontro dei giovani con Benedetto XVI, che si terra' l'1 e 2 settembre a Loreto. Il camper che, come ha spiegato al Papa il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, servira' a ''stare in mezzo ai giovani anche nelle ore della notte'', e' stato acquistato con il ricavato della vendita dei diecimila biglietti per la partita del 25 aprile scorso, quando si sono affrontate nello Stadio ''Del Conero'' di Ancona la Nazionale Cantanti rinforzata da Raul Bova e la rappresentativa dell'Agora' dei giovani, rafforzata dal capo della protezione Civile Guido Bertolaso, e dai vescovi di Ancona mons. Edoardo Menichelli, di Fabriano mons. Giancarlo Vecerrica, e di Macerata mons. Claudio Giuliodori (che segno' due gol).
L'episodio inedito dei vescovi ''in campo per la legalita''' e' stato raccontato al Papa dallo stesso mons. Menichelli, al quale Ratzinger ha chiesto: ''chi erano gli altri?''. Il sorriso con il quale il Pontefice ha poi accolto i nomi ha testimoniato il gradimento riservato alla notizia.