Una scena caratteristica del Parco Kruger
Una delle vacanze più emozionanti è sicuramente quella che consente di immortalare gli animali più belli della terra riprendendoli nel loro ambiente naturale. Esistono tanti tipi di safari fotografici ma uno dei più coinvolgenti è sicuramente quello che si può fare in Sud Africa nel Parco Kruger.
Si tratta del più famoso tra i 18 parchi nazionali controllati dal South African National Parks, ente pubblico con sede a Pretoria. Nato nel 1898 per volere del presidente Kruger, il Parco è il fiore all'occhiello del Paese africano. Si estende per una distanza di 350 Km da Nord a Sud e di 70 km da Est a Ovest, dalla frontiera del Mozambico fino in prossimità dello Zimbabwe.
Visitare il South African National Parks è un'esperienza unica che consente d'incontrare alcuni tra i più grandi mammiferi del pianeta e, muniti dell'attrezzatura per le riprese, portare a casa dei ricordi indelebili: al riparo della tipica savana, il bush, vivono più di 147 specie diverse di mammiferi. Si tratta di un ecosistema subtropicale unico che favorisce la flora (con centinaia di specie di alberi e piante) e ospita in maniera protetta elefanti, rinoceronti bianchi e neri, bufali, leoni, leopardi, ghepardi, giraffe, impala, antilopi e zebre accanto a innumerevoli specie di uccelli, rettili e anfibi. Nella zona, inoltre, ci sono molti siti archeologici con alcune delle più antiche pitture rupestri della terra. Il parco si visita prevalentemente con un'auto chiusa, ma i responsabili non mancano mai di raccomandare ai turisti di restare sulle strade principali e le piste segnalate. L'incontro con gli animali è molto più facile di quanto si possa immaginare: per questo è proibito scendere dalla macchina e addentrarsi nel bush.
I gestori del parco organizzano anche dei safari con jeep scoperte o pulmini guidati da rangers. C'è inoltre la possibilità di pernottare all'interno del Kruger. Si può infatti prenotare in uno dei 21 campi attrezzati forniti di bar, ristoranti, negozi e stazioni di servizio. Si tratta di strutture molto spartane ma di ottima qualità. A Skukuza, località principale del parco, si possono perfino trovare la banca, un ufficio postale e un dottore. In caso di visita giornaliera è obbligatorio uscire dal parco entro le 18.30 e comunque prima che cali il buio.
Come raggiungere il Kruger - Per raggiungere il Parco è consigliabile indirizzarsi su Johannesburg, qualunque sia la base di partenza. Una volta raggiunta la città Sudafricana la soluzione migliore è quella di noleggiare un'auto.
I documenti - I cittadini italiani che vogliono visitare il Sudafrica, se si trattengono meno di 90 giorni, non hanno bisogno di alcun visto; quando si arriva nel Paese africano viene apposto sul passaporto un adesivo che indica la data di uscita dal paese.
Precauzioni sanitarie - Nel periodo da ottobre a marzo è consigliata la profilassi antimalarica ed è opportuno avere a disposizione uno spray contro le punture di insetti.
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