The Shaman Ork

stò ambientando un'avventura, molto articolata, nella 4° era, fra le montagne dell'altopasso. i PG sono stati catturati dalle tribù di orchi che infestano la zona e trascinati sin nel cuore di goblingate, per poi venire incarcerati.
ovviamente è un periodo di assoluta decadenza per i goblin delle montagne, ridotti a poco più che a disorganizzate tribù in lotta fra loro, e nel caso della mia avventura, guidate da un grandegoblin "fantoccio", strumento di potere di un uruk, capo della guardia, che ha strani ed ambiziosi progetti...
ma non usciamo d'argomento: quello ch voglio chiedervi è un parere.
i goblin hanno uno stregone, uno sciamano, che vorrebbe eliminare l'uruk in quanto non sopporta il giogo che questi ha messo su di loro, e per farlo vuole sfruttare i PG. uno dei PG è... "posseduto" dallo spirito di uno spettro (simile ma non uguale nella sostanza a quello dei tumuli - esso crede ancora di essere vivo...). lo sciamamno ha percepito il potere racchiuso nel PG e vuole scatenarlo contro l'uruk.
dunque: essendo un pèeriodo decadente per la razza degli orchi, che poteri sciamanici potrebbe avere lo stregone?
io ne ho già una mezza idea, ma volevo prima sentire il vs parere.
per una maggior completezza d'informazioni potete trovare tutto il racconto dell'avventura nella sezione Live In Action del sito delle Terre di Frontiera: Live In Action: "Avventura sull'Altopasso"

Monfa

Bella idea Monfa! Queste sono le discussioni che mi piaccioni. Idee su trame, PNG, setting. Mi ci tuffo!!!

Secondo me gli orchi non hanno mai avuto una eta' dell'oro, almeno non per le pratiche magiche. E' un aspetto poco esplorato della loro razza, almeno nei libri, ed un eccellente spunto per le partite, specialmente se non abusato (nel mezzo della mischia uno degli orchi lancia incantesimi che pompano i suoi sottoposti...miticissimo).
sono una societa' guerriera, che non produce ne conserva, quindi e' difficile che le loro abilita' si siano mai sviluppate oltre un certo livello.
Un idea potrebbe essere che, come nel mod. Gates of Mordor, c'e' una figura superiore, in contatto piu' diretto con Barad Dur, come il lupo mannaro Gaurhir. Immortale e cattivissimo, ha avuto secoli per sciegliere, di tanto in tanto, un qualche orco con delle abilita' magiche latenti leggermente piu' sviluppate.

Nella IV era, tuttavia, mi pare improbabile.
Diciamo comunque che dovrebbe essere un po' piu' grandetto degli altri orchi. Sappiamo che sono una specie longeva, e chi puo' dire che questo sciamano non abbia trovato, rubato, saccheggiato dal corpo di qualche aventuriero, un talismano che
a) gli prlunga la vita (anche di poco, che ne so, il 10%)
b) aumenta la sua connessione col "mana"
c) ha risvegliato le sue abilita'magiche, che da rozze e pressoche' inesistenti (magari qualche incantesimo di 1 e 2 lvl) permettendo loro di crescere un po'. Magari gli ha dato un bonus all'INT o alla SAG il tanto da far scattare la soglia dei PM da 1/livello a 2

Direi che ce ne possiamo anche fregare delle regole del manuale, e che lo puoi mettere come un personaggio multiclasse.

Lo fai partire Scout o magari ranger, a rappresentare il suoi primi anni di addestramento e combattiumento, magari le incursioni giu' nelle valli, e magari qualche viaggio esplorativo nei recessi delle montagne, dove chissa' cosa puo' aver scoperto o imparato o trovato. Direi che 3 o 4 lvl vanno bene.
Poi scarti verso l'animista, o se hai lo spell law direttamente il chierico malvagio o lo stregone, e gli appioppi altri 4 o 5 livelli. Cosi' hai un bel PNG di 8 livello. Come incantesimi direi che gli servono alcuni di occultamento, tipo invisibilita' parziale o totale, alcuni di potenziamento (come le varie benedizioni) per i suoi sgherri, qualcosina di divinazione e/o cura se ci sta (deve pure fare qualcosa di utile per la sua tribu) e infine qualcosina di attacco diretto, come "terrore" o "confusione".

Va da se che un bel bastone con piume e paccottiglia varia attaccata, x 3 ai PM e con l'incantesimo "cono di dolore V" 3v/g , ci sta tutto.

Osso

bhe, oddio... la genesi di questo sciamano l'avevo intesa un cicinino diversamente...: ogni cultura umana e non ha sempre avuto una "casta" di preti-stregoni-animisti-sciamani-druidi, quindi ho immaginato che anche nel regno dei goblin delle montagne nebbiose vi fosse una casta simile, iniziata ed istruita nei secoli dagli emissari dell'oscuro. in particolare, i compiti di questa casta, erano quelli di incutere il timore reverenziale verso le "alte sfere", assicurarsi la completa sottomissione del grande goblin, spronare con artifizi (droghe, sacrifici, riti di massa...) i guerrieri nell'adempimento del loro dovere.
veniamo a YAZGHAR, il mio sciamano della IV era: nutre un grossissimo risentimento verso una piccolissima cellula superstite di uruk (una decina) che non potendo prendere il comando con un colpo di mano (sono pur sempre 10 contro 500-600), hanno preso in ostaggio il re e lo hanno fatto divenire un loro fantoccio sotto la minaccia delle armi. lo sciamano, i suoi accoliti ed alcuni comandanti sono gli unici che se ne sono accorti, ma temono per le loro vite (piuttosto che per quella del re) e per ora si limitano a eseguire gli ordini. Yazghar ha percepito la presenza di uno spettro racchiuso nel corpo di uno dei PG, e pensa di poterlo usare per uccidere gli uruk. cosa farà il nostro sciamano? non credo che il suo bg gli permetta l'accesso alle liste di demonologia e del controllo degli spettri (è pur sempre un orco, perlopiù istruito dai precedenti sciamani, non da un emissario di barad dur - nota: essendo passati diversi lustri dalla caduta di sauron, i goblin non hanno più avuto nessun punto di riferimento "religioso/mistico" concreto che li guidasse. la religione nera è presto decaduta e relegata a leggenda, sostituita da un'altra leggenda, più vicina geograficamente a loro. ora la tribù di goblingate venera il Hactrugh Vangt-vuur (orc.: colui che avvampa nel buio): una divinità temuta e venerata in un recente passato dalle tribù di orchi a sud dell'altopasso)
userà pozioni? elaborati riti con sacrifici di sangue? antiche pergamene tramandate dagli sciamani prima di lui?

Monfa

E se fosse un luogo? Nel senso: se lo sciamano fosse si potente, ma non tanto da compiere il rituale da solo, non potrebbe magari aver trovato un luogo, come un santuario delle Tenebre, ancora potente (diciamo 'funzionante'), da usare come "camera di trasformazione?" ? E ancora: se lo sciamano avesse incontrato, in una lunga e difficile esplorazione (magari si e' perso) uno spirito dell'antichita'? Sai quanti di loro sono rimasti pressoche' senza corpo, vagando come ombre solo parzialmente in questo mondo, dopo la caduta di Melkor. Erano maiar, di vario potere, da spiritelli minori (ma pur sempre pericolosi per i comuni mortali) a servitori diretti dei valar. Un po' come il Balrog, ma senza dotarlo di poteri cosi' grandi (non ci vorra' molto a soggiogare un povero orco sciamano, solo ed affamato, sperduto nelle montagne da giorni, con un po' di magia nera e la promessa di nuovo potere.

Magari lo spirito vuole un corpo. Oppure vuole semplicemente dei nuovi sacrifici, che gli diano potere (o che gli curino la depressione). Magari ha percepito, in un angolo della sua mente confusa e semidormiente, la caduta di Sauron e pensa di potersi ritagliare uno spazio sulle montagne tutto per se. Potrebbe promettere allo sciamano i poteri ad-hoc, in cambio del corpo dello Uruk (non deve morire, dunque), o di un sacrificio di massa e poi fedelta' assoluta.

Se nessuna di queste alternative dovesse funzionare, suggerirei una bella pozione brodosa e fumante. La vedo bella orchesca, magari con qualche zampetta che ancora ci si agita dentro. GLi sciamani fanno uso di droghe e sieri per catalizzare i loro poteri, avere trance mistiche che fanno morire di paura i vari snaga, ed avere visioni sul futuro.

Puoi darmi qualche dettaglio di trama in piu' o i tuoi PG leggono anche qui? Ad esempio: la storia mi ricorda uno degli spunti del modulo Goblin Gate. Come lo sviluppi? I PG sono stati catturati o vengono proprio contattati da Yazrak per una missione di assassinio in piena regola?

Osso

il nome dello sciamano l'ho si preso dal modulo, ma l'avventura è mia.
i pg (ragazzini dai 13 ai 18 anni) hanno recuperato delle mappe e pergamene e si erano messi in cammino per cercare il tesoro e per placare la loro sete di avventure. mentre esploravano una zona delle montagne sono incappati in un sepolcro e dopo lunghe vicissitudini sono fuggiti, ma ahimè uno dei pg è rimasto posseduto dallo spettro, che fuoriesce dal suo corpo nei momenti più impensati. dopo lungo peregrinare e mirabili avventure, questo novello gruppo di goonies è finito a gobingate e catturato dallo sciamano.
tutta la vicenda, raccontata in forma di racconto la trovi nel Live in Action del sito delle Terre di Frontiera: Link

quindi, lo spettro c'è già, il corpo/involucro pure... serve solo qualche cosa di... "plausibile" perchè uno sciamano di medio livello possa controllare lo spettro. l'idea del tempo ritrovato non è male

monfa

il rito sacrificale per evocare lo spettro (è lo spettro di una ragazzina assassinata più di mille anni prima) è cominciato!
purtroppo per il nostro simpatico sciamano non tutto è andato secondo i suoi piani:

"...Qui scesero lungo un profondissimo pozzo. Il freddo e l'umidità erano palpabili... Alla luce delle torce che i goblin reggevano, si formavano bianche nuvolette di vapore innanzi alle bocche di tutti. Nessuno riuscì a stimare per quanto scesero. Raggiunsero un piccolo e contorto cunicolo che terminava con un pesante drappeggio color porpora. Due accoliti di Yazhgar erano di guardia. Quando scostarono la tenda rivelarono un portale di bronzo dagli orribili bassorilievi: orchi e goblin prostrati in adorazione di una possente figura che infondeva loro mirabili poteri, con i quali erano in grado di sopraffare i loro nemici e di trascinarli in catene innanzi alla misteriosa figura. Tutti i prigionieri venivano sacrificati per la gloria di quel possente personaggio.

Aprendo il portale si accedeva ad un'inquietante sale circolare, di quasi sessanta piedi di diametro e dalla volta che si perdeva nell'oscurità. Una serie di archi rivelavano la presenza di balconate sovrapposte. La grande stanza circolare era illuminata da molti di bracieri e da un'infinità di candele. Il pavimento, su cui erano tracciate sottili scanalature di assurde figure geometriche, era leggermente rialzato nella parte centrale, su cui si trovava un altare inclinato. Sull'altare si trovava Bobolo, completamente nudo ed intontito dalle droghe che gli avevano somministrato. L'hobbit era sdraiato sulla schiena, e la testa si trovava dalla parte inclinata verso il pavimento. Nella stanza si trovavano sette accoliti di Yazhgar, lo sciamano ed Artemius. Il ragazzo era stato anch'egli drogato. Gli avevano rasato il capo, tatuato strani simboli sul petto ed infilato nelle carni una serie si ossicini come anche gli accoliti avevano. Lo stregone impugnava un lungo coltello dalla lama ricurva.



Le guardie furono allontanate dalla sala, il portale richiuso ed i ragazzi rimasero soli con lo stregone ed i i suoi accoliti. Stavano per sacrificare Bobolo e chissà cosa avrebbero fatto ad Artemius, ma erano troppo terrorizzati per compiere una qualunque azione.

Dopo aver gettato delle polveri puzzolenti nelle fiamme, gli accoliti si disposero in cerchio attorno all'altare mentre Yazhgar faceva inginocchiare Artemius sotto la testa dell'hobbit. I goblin cominciarono a recitare strane e tenebrose litanie... più il loro canto proseguiva, più l'intensità dei fuoci nei bracieri diminuiva... un innaturale e pungente freddo penetrò nelle carni dei ragazzi: era come se migliaia di invisibili aghi di ghiaccio li trapassassero. La lama del coltello dello sciamano incise leggermente il petto dell'hobbit, ed il sangue sgorgò copioso. Correva lungo il suo collo e gli imbrattava i folti capelli, sino a sgocciolare sul capo di Artemius. Dopo diversi minuti in cui Yazghar rimase immobile ad osservare la scena e a recitare quelle immonde preghiere assieme ai suoi seguaci, Artemius si gettò a terra, tremante ed in preda a convulsioni. Quattro accoliti lo bloccarono per gli arti e lo sciamano cominciò a strofinargli la mano sul ventre.

Paradossalmente Rodney si trovò a sperare che Fanny fuoriuscisse dal suo amico! Forse avrebbe attaccato gli orchi dando loro una possibilità di salvarsi...

E Fanny apparve. Non fuoriuscì dalla bocca di Artemius, ma come richiamata dallo sciamano emerse dall'ombelico del ragazzo. Per un attimo Yazhgar assaporò il successo, poi tutto precipitò! Probabilmente il potere dello stregone non era sufficientemente grande da controllare quello spettro... Fanny, rapida come un battito di ciglia lo afferro per le spalle! Dal corpo dello spettro apparvero altre braccia che cominciarono a colpire lo sciamano. Lo colpivano, lo graffiavano, gli scarnificavano il volto. Il panico colse gli accoliti: alcuni si gettarono a terra urlanti di paura, altri, invece, si lanciarono in soccorso del loro maestro. I capelli dello spettro cominciarono ad ondeggiare in tutte le direzioni, crescevano di volume ed in lunghezza. Presto avvolsero ed imprigionarono i goblin che si erano avvicinati. Un orrendo suono di ossa che si spezzavano raggiunse le orecchie dei ragazzi che assistevano impietriti al massacro. Uno degli orchi raggiunse il portale, lo aprì e fuggì urlando. Sorpresi ed incuriositi, i goblin di guardia che attendevano nel corridoio si affacciarono. Il terrore misto a stupore era chiaramente leggibile sui loro grugni. Il comandante dei soldati ordinò la carica, ma non tutti gli orchi ubbidirono: alcuni si diedero alla fuga. Fanny, che aleggiava al centro della sala, stritolava, avviluppava e soffocava gli orchi con i suoi lunghi capelli neri... Yazhgar era sempre bloccato dalla presa dello spettro, ed aveva smesso di divincolarsi: gemeva e sanguinava, mentre Fanny continuava a straziargli il volto, il collo, il petto..."

Monfa

[Modificato da monfa72 18/07/2007 22.47]