"300"

Zio, non per difenderlo a tutti i costi, ma e' un fumettone, con una fantasia grafica da far sbavare. Quanto all'accuratezza, e' talmente "pompato" che non credo verrebbe in mente a nessuno di interrogarsi sulla sua accuratezza.

Che poi, secondo me esistono film che hanno un proposito educativo, che cercano di dare il senso delle proporzioni, e sono anche godibili perche' ti fanno vedere quelle cose come i soldati demotivati, terrorizzati, stanchi e malnutriti, i danni all'economia, alla struttura sociale del popolo che perdeva la guerra e che doveva andare avanti senza contadini, fabbri e contabili morti in battaglia, e film che invece ricalcano piu' gli ideali che questa o quella leggenda cercano di tramandare. Immagino che in grecia, ben prima di "300", ci fossero un bel po' di personaggi affezionati alle loro figure leggendarie.
Prendi Geko. La sua passione per la Roma Vittoriosa (condivisa dal sottoscritto), le citazioni dal "gladiatore" etc...e ' ben evidente.

Che Geko e' forse un fascistone revisionista? Pero' il film di Ridley Scott non era certo il pinnacolo dell'accuratezza storica (personaggi vari, mischiati uno con l'altro, e vaghi riferimenti alla vera vicenda di Marco Aurelio Commodo Eracle Augusto etc...).

E' vero, gli americani hanno questa tremenda inclinazione a esagerare, a strapompare, ad infarcire di frasi "cool", a darsi un tono da strafighi (che poi, mezzo cast era scozzese o australiano), ed e' facile vedere di questi tempi in qualunque cosa facciano una celebrazione del modello di civilta' che sono a torto convinti di rappresentare contro quello dei barbari terroristi, ma se vai a guardare, dovresti fare causa proprio ad Erodoto. Non era certo un fesso, e dubito che in molti a suo tempo ci credessero davvero che i persiani fossero 2 milioni, e che gli spartani fossero solo 300. Per motivi propagandistici, per rinforzare e tramandare il "mito" di quella resistenza di pochi contro molti, una quantita' imprecisata di cosidetti storici ha volutamente tralasciato l'esistenza degli schiavi che seguivano gli spartani, la presenza dei tebani e degli ateniesi, ed il fatto che i persiani probabilmente non se la sarebbero filata manco di striscio l'insignificante grecia se un governatore di una citta' di confine non si fosse rivoltato contro Serse cercando poi l'aiuto dei greci stessi e mettendoli nei guai.

Gli efori non erano una massa di pervertiti lebbrosi, ma qualcosa come il "ministero affari esteri/difesa" della confederazione, e avevano votato contro Leonida in parte per motivi religiosi (le carneadi erano vicine) ma anche perche' non sembravano dello stesso avviso di Leonida nel difendere le "Hot Gates" alle Termopili, concenrandosi invece sulla difesa in altre zone.

Io ti consiglio di andare a vederlo il film, e di godertelo, e di andarci senza troppe aspettative. Io non ne avevo la minima idea quando l'ho visto e non mi sono soffermato a farmi troppe domande. Come un bambino, per 90 minuti mi sono concesso l'adrenalina di scene di battaglia spaventose, di guerrieri indomiti contro un nemico soverchiante, di fotografia da sbavare con musica di sottofondo perfetta. Un po' come quando mi leggevano le favole da bambino...

This is madness!

Madness?THIS IS SPARTAAAAAAAAA

Troppo cool....

Osso

PS
Omaggi ovunque a Frazetta, Royo, Vallejo (grafica), Howard e De Camp (narrazione).

Mi inchino di fronte a questa tua accalorata difesa del "fumettone all'americana" (peraltro parecchio "napica"... l'epidemia si diffonde...).

Però...

Come si fa ad andare a vedere un film "senza troppe aspettative"?
E quand'anche vi si riuscisse, allora che diavolo vai a vederlo a fare?

Yawurza.

K.

Beh, per divertirti. E' come andare a vedere un Disney, in un certo senso. Sai cosa aspettarti. Prendi la bella e la bestia. Se il film fosse stato "credibile" e non una "favola", avresti potuto benissimo prendere a bastonate quella bastarda della fatina. Ma dico, che ne sa un principe 16 enne ricco sfondato nella francia del 1700 del vero amore e che la vera bellezza sta nel cuore? E la rosa? Ha fino ai 21 anni di tempo per capire che l'amore e' un sentimento puro e che bisogna amare col cuore e non con gli occhi? Tra i 16 e i 21 anni? Ma non e' una carognata? Pero', vedi, e' una favola. E' un po' codificata, e piu' di tanto non si puo' modificare. Ci puoi giocare attorno, la puoi reniterpretare, o la puoi lasciare come e'. Un fumettone, in questo, non e' tanto diverso.

Guarda, butto nel mucchio anche Troy. La guerra di Troia non e' di certo andata come descritta nell'Iliade. Eppure c'e' una leggenda, che parla di un tempo di eroi dalle ambizioni grandiose, dalla morale nettissima, con pochi conflitti interiori, poco mederni se vuoi, perche' tagliati un po' con l'accetta. Eppure, forse proprio per questo, hanno ispirato, o disgustato, ma comunque suscitato sentimenti forti in chi ha ripensato alle loro gesta, a chi leggendo le pagine delle loro cronache ha desdierato sentirsi per una volta un personaggio monolitico, incorruttibile, che sacrificherebbe di tutto in nome di un ideale, senza negare le proprie paure, ma affrontandole e sconfiggendole in maniera eroica, anche perdendo lo scontro fisico, se vuoi. Prendi Ettore. Se la stava facendo in mano, secondo me, al pensiero di affrontare l'ira funesta del Pelide Achille che un di' mosse agli Achei (Che poi ancora non sappiamo se conoscevano 'mmmbbbuti o no). Eppure ha fatto quello che il costume del suo tempo gli aveva inculcato come suo dovere, anziche' far stangare Achille dalle mura con una freccia scoccata dal un bel cecchino.

Certo, non possiamo sperare che Wolfgang Petersen (regista di Troy) sia all'altezza dello stile di Omero. Non possiamo sperare che eviti scivoloni come Legolas/Paride che si porta un arco in uno scontro alla spada (una cosa che rientra perfettamente nello stile di D&D di ottimizzare le risorse del gruppo, invece di rischiare la sua bella pelle delicata da idolo per teenager con scudo e spada in quella mischia assurda), pero' possiamo prenderlo per quel che e', un tentativo di narrare per immagini quella che e', a tutti gli effetti, una leggenda.


Osso

PS
Comunque ho fatto le analisi, ho la napomasi a 90 (valori normali tra 10 e 15 PPM (parti per milione)). Penso che andro' sul sito di Verissimo per farla scendere...

[Modificato da Ossian77 29/03/2007 13.12]

Be'... dipende dal Disney.
Se parliamo di "Robin Hood" o "La Carica dei 101" o l'inarrivabile "Aristogatti", allora sì. Quelli sono capolavori, altrochè.
Se invece andiamo a vedere qualcosa di più recente ("La Sirenetta", "Pocaonthas"(ma si scrive così?), "Mulan", oddio, MULAAAAN!!!), allora sembrano più la versione animata di Harmony che dei film a cartoni, ma comunque...


Yawurza.

K.

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Scritto da: Ossian77 29/03/2007 12.45
Prendi Geko. La sua passione per la Roma Vittoriosa (condivisa dal sottoscritto), le citazioni dal "gladiatore" etc...e ' ben evidente.

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La mia passione per Roma, punto.
Vittorioso o meno che sia.
Sono completamente succube del fascino della Roma che fu: non c'è giorno che io non mi soffermi incantato, anche solo per pochi attimi, passando vicino alle mura latine, a porta S. Sebastiano, sull'Appia antica, vicino agli acquedotti, sulla via Appia vicino al GRA, ecc...
Girando tutti i giorni, tutto il giorno, per la Capitale non c'è una volta che io rimanga impassibile di fronte a quelle opere che ormai hanno sulle "spalle" oltre due milleni di storia.
Forza e onore!

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Scritto da: Ossian77 29/03/2007 12.45
Che Geko e' forse un fascistone revisionista?

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Naaa ...
Il fatto è che anche i fascisti avevano il mito di Roma, e quindi ...

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Scritto da: bvzk 29/03/2007 14.01
"Pocaonthas"(ma si scrive così?)

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No, Zione, si scrive "PorcaOnthas" ... possibile che non sai mai nulla?
A presto.

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Comunque ho fatto le analisi, ho la napomasi a 90 (valori normali tra 10 e 15 PPM (parti per milione)).

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"..incredibile.. più del Maestro Windu.. forse più dello stesso Maestro Yoda.."

Ash

[Modificato da Ashtarazor 30/03/2007 9.15]

ma mai più del grande Napo o del fratello Cico.

io ho visto 300 ed ho apprezzato da morire le scene, mentre (a parte la battuta "non c'è motivo per non essere civili") i dialoghi mi hanno davvero deluso. avrei preferito un linguaggio più elevato, Leonida oltre ad essere un guerriero era un profondo conoscitore della filosofia ateniese e non la disprezzava affatto pur trovandola superflua, ed un grande politico.

Sparta non si comandava solo con la forza dei muscoli o sconfiggendo Lupi Impossibili.

la scena dell'avanzata al rallentatore di leonida mentre passano (e muoiono) decine di persiani è assolutamente ME-RA-VI-GLIO-SA

300



Miller l'ha costruito e Snyder l'ha dichiarato, inutile ogni critica intellettual-storiografica... e sciocca. Sappiate che siamo di fronte a un fumetto eccezionale, epico e visionario, che racconta un momento storico entrato nel mito e come tale raccontato, dagli spartani e per gli spartani. Noi siam spettatori. Perché dovrebbe essere un film storico? Perché si criticano le imprecisioni storiche? Sarebbe come dire che in "Sin City" la topografia urbana descritta non corrispondeva alla realtà... evvivaddio! La base di partenza - come detto - è di estrema eccellenza e Snyder ha fatto un gran bel lavoro nel riportare quelle tavole e quell'atmosfera, quella foga, quelle figure sul grande schermo. Il risultato è un film che non può per definizione scontare eccessi di fantasia, ma che risulta un po' debole in certe rappresentazioni, soprattutto delle creature più fantastiche (per altro in alcuni casi nemmeno giustificate dalla trasposizione essendo assenti dall'opera originaria), e che cerca di ampliare - forzatamente ma coerentemente - il campo d'azione inserendo una linea narrativa domestica e politica non contemplata dal 'flesh and blood' di Miller. Un film da guardare, da leggere, senza chiaroscuri, dove anche le profondità son date dalle giustapposizioni di eccessi, tanto nei colori quanto nei personaggi, in un incedere maestoso che vuole partecipare dell'epicità della vicenda. Il tono cala nella parte centrale - forse dazio inevitabile considerato che un crescendo costante sarebbe stato difficile da costruire - e i dialoghi appiattiscono un impianto visivo meraviglioso, ma l'incipit assolve perfettamente alla sua funzione (alternando sangue e 'maschie risa' nel definire l'atmosfera in cui ci si muove) e la conclusione mantiene alta la tensione fino alla fine, grazie anche a una quantità di scene eccezionali, perfettamente coreografate e distribuite durante le due ore. La fedeltà al fumetto è un merito in questo caso, persino nelle scene più 'rischiose' come quella di Serse, troppo facilmente malinterpretabile da un pubblico moderno e smaliziato, e lascia ben sperare in vista del progetto su cui Snyder sembra essere impegnato, quel "Watchman" di Alan Moore da molti considerato uno dei fumetti più importanti della storia.

Bravo Marc, ma ... qual'è la provenienza di questo articolo?
A presto.

esattamente non lo so, è il programma che utilizzo per catalogare i DVD e che si cala da internet foto e recensioni.

L'ho finalmente visto, una settimana fa (circa).
In questi mesi mi ero documentato sull'evento storico consultando un po' di fonti e leggendo un romanzo che mi è piaciuto tantissimo: "Le porte di fuoco" di Steven Pressfield.
Beh che dire (sul film, intendo): me lo aspettavo "peggio", mi sono avvicinato senza aspettative e me lo sono davvero goduto.
Un "fumettone" come hanno detto in tantissimi ... ma davvero un bel "fumettone" (e lo sta dicendo un NON appassionato dei fumettoni).
A presto.

P.S.
Qualcuno di voi ha letto il romanzo che ho citato qualche riga più in alto? Mi piacerebbe ricevere qualche riscontro, magari aprendo un nuovo apposito topic nella cartella "Libri".

Salve a tutti, appena ho letto tra i titoli 300, mi ci sono fiondata.
Premetto: non ho letto il fumetto, ho solo visto il film

Personalmente sono andata al cinema con lo spirito di gustarmi un'opera stile "spiderman-batman-x.man ecc..." non mi aspettavo una trasposizione fedele della battaglia delle Termopili ecc..
Volevo e speravo di vedere un bel film d'azione con scene epiche e l'ho visto.
E' un prodotto leggero di svago, non è certo un film impegnato che voglia aprire riflessioni profonde, ma è un ottimo modo per passare 1 ore a mezza senza troppi grilli per la testa.
Da donna poi non posso non deliziarmi di quei bei fisichini spartani tutti degni di lode, e per una volta anche noi possiamo goderci una bella vista
Attualmente lo stesso regista stà lavorando sempre su unpoera tratta da fumetti (ronin o qualcosa del genere), spero sia stile 300 e non stile film precedente cioè Sin city perchè quello non m'è piaciuto.

In conclusione: dopo il cinema ho pure preso il dvd limited edition direi che m'è piaciuto molto