"La Pietra Veggente" - - - Discussioni Tecniche

Citazione dal post di Osso:

Kithomir:"Sire Elrond, Signori degli Eldar, vecchi e nuovi amici. Perdonatemi se intervengo in questioni di cosi' grande momento.

Sono commosso

Ha haaa... sapevo che prima o poi l'avresti notato.
Non e' una ruffianata, ne' una presa per il c**o.
Solo un piccolo omaggio al master.

Osso.

Angel, porto alla tua attenzione il post che ho inserito in data 7/1/2006 alle ore 17.52 (lo trovi alla pagina precedente).
Attendo una tua replica.
Grazie.
A presto.

Dunque, posto qui per non incasinare troppo il topic "ufficiale".
Non mi sono scordato di giocare. Anzi. Però aspetto ancora un pochino prima di postare. Gwaeron è seduto al suo posto, in silenzio, ascolta con attenzione, assorto nei suoi pensieri su quello che viene detto.
Per ora basta così.
A presto
Northman

Mi allineo con Northman.
Essendo una riunione ai vertici, ed essendo noi "novellini" non abbiamo bene la percezione della direzione della conversazione. Chi parla e chi no. Sopratutto se siamo in PBF e l'ADSL del Master ha qualche problema.

Direi che Angeluzzo puo' darci un'idea qui di quanto e' aperta la discussione. Come "consulente esterno" ithomer ne avrebbe di cose da dire. Come "ADSL h24 o quasi"munito, potrei postare allegramente trasformandolo in un dialogo che, in presenza di tre o quattro signori degli elfi mi pare strano.
Forse Meneldir puo' darci qualche dritta su cio' che il consiglio si aspetta da noi (senno'...TUTTI A MORIA A LEGNARE ORCHETTI!!!! DAJJJJJEEEEE!!!)

Mi quoto per la terza volta (non potrà ignorarmi all’infinito):

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Scritto da: Admin-Geko 22/06/2005 15.23
L’umore di Yeras non era cambiato di molto.
Rimase silenzioso per un po’ con lo sguardo perso nel vuoto, tipico di una persona profondamente assorta in cupi pensieri.
La profonda voce di Olin lo riportò alla realtà; avrebbe riconosciuto quel vocione in mezzo a quello di mille nani! Era la voce di colui che gli aveva salvato la vita.
Attese che nel gruppo calasse nuovamente il silenzio, poi disse:
”Ti accompagnerò, Meneldir” il modo in cui si rivolgeva al dunedan, se pur cordiale, era privo dei formalismi tipici delle settimane precedenti. Quello che avevano condiviso negli ultimi giorni aveva trasformato il loro rapporto di amicizia.
“Avrei bisogno di un favore, però.
Sai bene che quando ci siamo incontrati, a Brea, avevo un compito da svolgere. Ero stato incaricato dal Signore della mia gente di svolgere delle accurate indagini circa l’insolita quanto preoccupante migrazione di Uomini del Sud verso le nostre Terre. Avrei dovuto anche riallacciare i rapporti con i Raminghi, se mi fosse stato possibile, e cercare di creare un mutuo e continuo scambio di informazioni con loro.
A grandi linee erano queste le mie consegne.
Ora io ti chiedo, Meneldir: puoi trovare un paio dei tuoi uomini che raccolgano le informazioni di cui abbiamo bisogno, le comunichino al mio Signore in modo da iniziare una proficua collaborazione tra i Raminghi e la Gente dell’Erioador … la mia gente?
Se pensi che si possa fare fammi incontrare queste persone, fornirò loro tutte le informazioni del caso e poi mi unirò a te per questa nuova avventura.”

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A presto.

Non credo che ti stia ignorando. Piuttosto NON TI VEDE!
Se non si connette (e senza internet non puo') e' come se tu fossi fatto di luce infrarossa o ultravioletta, o come se parlassi ad ultrasuoni (in quel caso, almeno i cani ti sentirebbero, in effetti...).

Stamattina mi e' sembrato di vedere il nick di Angel per un paio di minuti, ma poi e' sparito.

Osso

Il consiglio è assolutamente aperto ai vostri interventi, siamo infatti nella fase cosiddetta di "brainstorming" (Elrond è espertissimo in questa tecnica ). Tutti potete intervenire, previo assenso da parte del Mezzelfo (che potete senz'altro scrivere voi nel vostro post).

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Scritto da: Ossian77 14/01/2006 16.13
Non credo che ti stia ignorando. Piuttosto NON TI VEDE!

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Se non ci vede è colpa dell’età (avanzata) e di nient’altro.
Continua ad ignorarmi, come potrai notare.
E dire che, per giocarmela come si deve, quell’informazione mi serve: Yeras era partito dal suo villaggio con una missione, non posso far finta di nulla.
Ci riprovo e mi quoto per la ventesima volta (ANGEL, KATSO, LEGGI E RISPONDIMI):

Quoto il mio post finale nel capitolo “Epilogo” della precedente avventura.
Avrei bisogno che il master inserisca (magari tramite un flashback) un post nel topic narrativo che spieghi cosa Meneldir ha fatto per esaudire la richiesta di Yeras e come si sono svolto i fatti.
E’ importante per me saperlo dal momento che quella richiesta era la condizione che il mio PG aveva posto per accettare di prendere parte al viaggio fino ad Imladris.
A presto.

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Scritto da: Admin-Geko 22/06/2005 15.23
L’umore di Yeras non era cambiato di molto.
Rimase silenzioso per un po’ con lo sguardo perso nel vuoto, tipico di una persona profondamente assorta in cupi pensieri.
La profonda voce di Olin lo riportò alla realtà; avrebbe riconosciuto quel vocione in mezzo a quello di mille nani! Era la voce di colui che gli aveva salvato la vita.
Attese che nel gruppo calasse nuovamente il silenzio, poi disse:
”Ti accompagnerò, Meneldir” il modo in cui si rivolgeva al dunedan, se pur cordiale, era privo dei formalismi tipici delle settimane precedenti. Quello che avevano condiviso negli ultimi giorni aveva trasformato il loro rapporto di amicizia.
“Avrei bisogno di un favore, però.
Sai bene che quando ci siamo incontrati, a Brea, avevo un compito da svolgere. Ero stato incaricato dal Signore della mia gente di svolgere delle accurate indagini circa l’insolita quanto preoccupante migrazione di Uomini del Sud verso le nostre Terre. Avrei dovuto anche riallacciare i rapporti con i Raminghi, se mi fosse stato possibile, e cercare di creare un mutuo e continuo scambio di informazioni con loro.
A grandi linee erano queste le mie consegne.
Ora io ti chiedo, Meneldir: puoi trovare un paio dei tuoi uomini che raccolgano le informazioni di cui abbiamo bisogno, le comunichino al mio Signore in modo da iniziare una proficua collaborazione tra i Raminghi e la Gente dell’Erioador … la mia gente?
Se pensi che si possa fare fammi incontrare queste persone, fornirò loro tutte le informazioni del caso e poi mi unirò a te per questa nuova avventura.”

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A presto.

Spero di non aver detto troppo in merito a Moria. In effetti non ho la minima idea di quel che i nani sapessero circa il reame perduto. L'unica indicazione che ho è Gimli. Egli non sapeva molto, solo vaghe leggende. In effetti è Gandalf a fare tutto.

Va be, se dovessi aver parlato troppo dimmelo che modifico.

Cià

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Scritto da: endik 19/01/2006 10.48
Esse sono un segreto talmente ben conservato che, con la caduta del reame, sono andati perduti perfino per i nostri fabbri.

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Singolare?
Plurale?
La gente sono ignoranti.

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Scritto da: endik 19/01/2006 10.48
Le trappole presenti sul cassetto nel quale il manoscritto era conservato erano sì mortali, ma con i movimenti giusti sarebbe stato facile prenderlo, quindi anche ammesso che abbia dovuto lasciare la torre in tutta fretta, avrebbe potuto facilmente recuperare il libro. Oppure egli non aveva idea della sua presenza."

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Questa, seriamente, non l’ho capita.
Sono di legno, lo so, ma credo di non aver afferrato il concetto che hai espresso, Socio.
Me lo rispieghi?
E dai?!
A presto.

[Modificato da Admin-Geko 19/01/2006 16.52]

Che brutto dev'essere non poter postare eh?
Hi hi hiHi hi hiHi hi hi

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Le trappole presenti sul cassetto....Oppure egli non aveva idea della sua presenza

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Come non aveva idea della sua presenza? Cioe' non l'ha letto? E allora come fa a sapere del Palantir?
Azz...sono confuso...

Osso

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Scritto da: Ossian77 19/01/2006 19.18
Che brutto dev'essere non poter postare eh?
Hi hi hiHi hi hiHi hi hi

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Grunt!
Yeras è l’ultima ruota del carro …anzi è la ruota di scorta.
Non è tenuto in alcuna considerazione.
Figurati che il Master lo ignora a tal punto che snobba addirittura le mie domande.
Grunt!
Non gioco più.
A presto.

(ANGEL, KATSO, LEGGI E RISPONDIMI)


HO CAPITO, HO CAPITO...NON C'E' ALCUN BISOGNO DI URLARE...

Dunque, dove eravamo rimasti?

Ah, il Giovane Ramingo vuole essere tranquillizzato sullo stato della sua gente...dunque...beh, diciamo che puoi stare tranquillo, anzi metterti l'animo in pace, i villaggi sono stati saccheggiati e distr....( -Come dite? Era un'altra avventura? Ah-)

No, allora vediamo, ecco...sì.
I raminghi hanno provveduto a prendere contatti con la tua gente, informandola degli avvenimenti accaduti a Nord e prendendo accordi per future "collaborazioni". Direi anzi che tu, Olin e Meneldir avete tardato (siete arrivati qualche giorno DOPO Isilion ed Halbarad) proprio per fare questa deviazione.
Ora puoi postare, non hai più scuse (perchè questo erano, scuse...tsè )

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Chi era? Certamente un mago esperto in antiche storie, o che almeno ha potuto attingere a lungo ed indisturbato alla fornita biblioteca presente all'interno dell'antica residenza del mio casato. La sua identità ci è sconosciuta, ma le sue intenzioni mi sembrano chiare: vorrebbe impadronirsi della Pietra Veggente citata nel manoscritto

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Insomma, mica tanto. Sono confuso. Se il libro e' l'unico che parla della Pietra ed era bello in cassaforte, come mai il tipo dovrebbe cercarla?
E se ha letto il libro, come mai non se lo e' portato dietro? Mi pare che avesse tipo un battaglione di orchi, e non aveva uno snaga per portare un libro o tre snaga per portare la cassaforte? Anche dovendo scappare in tutta fretta...
Vabbe, insomma, sono confuso, oh MAster.
Puoi darci Lumi? E possiamo rispondere a Glorfindel subito o magari e' megli che ci dai qualche dritta "ufficiosa" qui?

Osso

Rispondi pure sul narrativo (dubbi compresi), e lo facciano pure gli altri (dubbi compresi).
Siamo o non siamo in brainstorming?

Salute a voi, avventurieri!
Mi spiace di dirlo solo ora, alcuni di voi lo sapevano gia', pero' dubito che avro'molte possibilita' di postare da qui ai primi di febbraio, per fortuna il Consiglio mi aiuta in questo senso..
Io sto bene, spero di avere accessi + frequenti, e magari di avere la possibilita' di postare con calma.
Per ora, saluti a tutti...
Northman

Caro gekozzo,

è evidente che il legno è forse un materiale troppo morbido per essere paragonato alla durezza della tua capoccia. Ho riletto il post e non ci trovo niente di così criptico.

1. "Le tecniche di fabbricazione... sono 1 segreto!"

2. se conosci l'ubicazione ed il funzionamento di una trappola sai anche come disattivarla o come evitarla. Non so come considerate le trappole voi romani, ma mi sembra stupido mettere una trappola da qualche parte e poi cascarci dentro ogni volta che passi di lì! Ergo se il nostro stregone avesse saputo del libricino e quindi della sua ubicazione, l'avrebbe potuto prendere facilmente una volta sgamata la trappola. Io la vedo così: trappola nel cassetto, per non farla scattare è sufficiente premete il pannello del fondo sul lato posteriore destro, quindi alzare il pannello. Riposizionando il pannello stesso la trappola torna attiva. (è un esempio bada)

Sembra comunque che il masteronzo non abbia avuto da ridire sul mio post quindi ciccia

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Scritto da: endik 19/01/2006 10.48
Esse sono un segreto talmente ben conservato che, con la caduta del reame, sono andati perduti perfino per i nostri fabbri.

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Si fa per ridere (e anche perché nel topic narrativo la “ruota di scorta” non ha voce in capitolo):
“ESSE” non va molto d’accordo con “SONO ANDATI PERDUTI”.
Non trovi?

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Scritto da: endik 20/01/2006 11.12
se conosci l'ubicazione ed il funzionamento di una trappola sai anche come disattivarla o come evitarla. Non so come considerate le trappole voi romani, ma mi sembra stupido mettere una trappola da qualche parte e poi cascarci dentro ogni volta che passi di lì! Ergo se il nostro stregone avesse saputo del libricino e quindi della sua ubicazione, l'avrebbe potuto prendere facilmente una volta sgamata la trappola. Io la vedo così: trappola nel cassetto, per non farla scattare è sufficiente premete il pannello del fondo sul lato posteriore destro, quindi alzare il pannello. Riposizionando il pannello stesso la trappola torna attiva. (è un esempio bada)

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Non era il meccanismo di funzionamento della trappola a sfuggirmi, ma il senso del discorso.
Semplicemente: non è possibile che lo Stregone sia andato a farsi i beati katsi suoi (indipendenti dal libro e da Moria) da un’altra parte e non abbia ritenuto necessario portarsi dietro il tomo visto appunto che era ben nascosto e protetto?
Un bacio ma senza lingua.
A presto.

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Scritto da: Valandur 04/01/2006 17.47
Disposizione sul tavolo:

Elfo-Dùnadan-Olin-Gwaeron-Kithomir-Isilion

Dùnadan-Elfo-Elfo-Yeras-Meneldir-Halbarad

A capo tavola Glorfindel-Elrond-Erestor

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Giusto per farmi un po' di pare mie . . . Isilion starebbe dalla parte del capo tavola o in fondo alla tavola?

Nel caso fosse dalla parte del capo tavola, vicino a Glorfindel o ad Erestor?

Apparte questo, giusto per aggiungere un po' di sveglia al gioco, credo che sarebbe cosa buona sapere dal Master da chi si aspetta eventuali post nell'avventura e quanto tempo hanno a disposizione i giocatori per inserire i loro post, in modo da poter andare avanti sereni col gioco nel caso nessuno avesse da aggiungere altro al consiglio . . .

Per esempio, rispetto a quello che ho letto ora, Isilion ha già detto la sua ed aspetta approfondimenti e chiarimenti da parte di Elrond . . . soprattutto riguardo l'opportunità di avere un'appropriata guida che conosca i luoghi dove la compagnia dovrà muoversi . . .

Isilion al momento non ha nient'altro da aggiungere . . .

Buon Cammino,
Tiziano