E' stressante avere un OT.....

Salve a tutti ragazzi è stressante avere un OT in uno spazio riservato chiamato OT: se lo spazio desiderato è OT le lettere OT che sono inviate nello spazio OT dovrebbero non essere chiamte OT bensì IT se il vero spazio è davvero OT

Ciao a tutti

Giaz

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Scritto da: Maraudja 11/12/2004 20.34
Salve a tutti ragazzi è stressante avere un OT in uno spazio riservato chiamato OT: se lo spazio desiderato è OT le lettere OT che sono inviate nello spazio OT dovrebbero non essere chiamte OT bensì IT se il vero spazio è davvero OT

Ciao a tutti

Giaz

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.....e tutto senza fare uso di stupefacenti!!!!!

Facciamo un flashback nel tuo background didascalico e onnicomprensivo di quello che potrebbe essere un riferimento oggettivo a quell'utopistico nonchè fantasmagorico e palese aspetto qualitativo di questo topic.

Yawurza.

K.

mmmhhh in effetti dovresti essere un tipo abbastanza intelligente
ma non vorrei essere preso per uno spammone facciamo una cosa che è un pò tardi

Ciao

Giaz

[HAVOC MODE ON]
Il Nùmenòreano entra nella taverna e, con aria accigliata, si guarda intorno.
Dall’alto dei suoi due metri d’altezza riesce a svettare al di sopra di quasi tutti gli avventori della locanda.
C’è moltissima gente e l’aria è fumosa: la vista, purtroppo, non può spingersi troppo lontano … ma nonostante questo Havoc si mette alla ricerca di un volto familiare.
Il locale è davvero pessimo, una bettola (per fargli un complimento).
Alla fine riesce a trovare colui che stava cercando; gli si avvicina e, con voce possente, esclama:
“Maraudja! Figlio di una cagna di Umbar … hai iniziato a svuotare boccali senza aspettarmi!”
Il compagno, grande e grosso quanto lui, si gira di scatto fissando Havoc negli occhi. Un lampo di ira balena nel suo sguardo … ma solo per un attimo: una volta riconosciuto il compagno di innumerevoli avventure quello sguardo torvo si trasforma in un ampio sorriso e poi in una fragorosa risata!
Il Nùmenoreano si avvicina al tavolo, grida all’oste di portargli un paio di boccali di birra e, con aria rassegnata dice al suo compagno:
“Dovresti smetterla di bere così tanto amico mio … sei già ubriaco e questo non è un bene … non mi va di iniziare una rissa qua dentro sapendo che andrai lungo per terra al primo colpo … e che lascerai a me il compito di sistemare la faccenda!”
[HAVOC MODE OFF]

Per Alessio in "Havoc Mode On": non ti preoccupare. Com'è che dici tu? "Se fa' ppe' ride!". Quindi non credo che ci sarà alcuna rissa.

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Scritto da: Maraudja 12/12/2004 8.00
mmmhhh in effetti dovresti essere un tipo abbastanza intelligente

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Sai? E' l'uso del condizionale che mi lascia perplesso...

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Scritto da: Maraudja 12/12/2004 8.00
ma non vorrei essere preso per uno spammone facciamo una cosa che è un pò tardi

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Ma sì, facciamo un bel o anche un oppure, al limite

...

Scusa... ma cos'è uno spammone?

Yawurza.

K.

a parte tutti i e gli e pure tutti gli ecc ecc, ma, come direbbe il mio amico Palle Secche,:
"MCCSAD?"

(senza parole, solo spam)

Salutoni

Valandur

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Scritto da: bvzk 12/12/2004 11.53
Scusa... ma cos'è uno spammone?

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Dicesi “spammone” individuo che fa ampio usa della pratica dello “spam”.
Dicesi “spam” quella pratica che porta l’individuo di cui sopra ad inserire un numero spropositato di post “fini a se stessi”, la cui unica vera funzione è quella di aumentare a dismisura il numero di messaggi postati all’interno di un forum.
In poche parole, quello che ha fatto Angel nel messaggio precedente a questo.
A presto.

ah si?

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Scritto da: Admin-Geko 12/12/2004 11.20
[HAVOC MODE ON]
Il Nùmenòreano entra nella taverna e, con aria accigliata, si guarda intorno.
Dall’alto dei suoi due metri d’altezza riesce a svettare al di sopra di quasi tutti gli avventori della locanda.
C’è moltissima gente e l’aria è fumosa: la vista, purtroppo, non può spingersi troppo lontano … ma nonostante questo Havoc si mette alla ricerca di un volto familiare.
Il locale è davvero pessimo, una bettola (per fargli un complimento).
Alla fine riesce a trovare colui che stava cercando; gli si avvicina e, con voce possente, esclama:
“Maraudja! Figlio di una cagna di Umbar … hai iniziato a svuotare boccali senza aspettarmi!”
Il compagno, grande e grosso quanto lui, si gira di scatto fissando Havoc negli occhi. Un lampo di ira balena nel suo sguardo … ma solo per un attimo: una volta riconosciuto il compagno di innumerevoli avventure quello sguardo torvo si trasforma in un ampio sorriso e poi in una fragorosa risata!
Il Nùmenoreano si avvicina al tavolo, grida all’oste di portargli un paio di boccali di birra e, con aria rassegnata dice al suo compagno:
“Dovresti smetterla di bere così tanto amico mio … sei già ubriaco e questo non è un bene … non mi va di iniziare una rissa qua dentro sapendo che andrai lungo per terra al primo colpo … e che lascerai a me il compito di sistemare la faccenda!”
[HAVOC MODE OFF]

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Maraudja Mode on

...Non aveva idea quanto fosse enorme quella caverna, la nebbia era così fitta che il corsaro a stenti poteva vedere ad un palmo dal suo naso. Per l’umidità si sentiva come soffocare, forse dei veleni all’interno dell’oscuro pertugio? Ma un brusio continuo era di sottofondo. Ma come poteva esserci un brusio in una caverna così assolata. Ma in un attimo Maraudja si accorse che era proprio assolata la taverna dai forti raggi dello splendido Sole che entravano dalle finestre della locanda di Brea. Era soffocante quel fumo di erba, davvero soffocante; e quei nani all’angolo della taverna che non facevano altro che spippacchiare come il vecchio amico Bero e che non si azzittivano un attimo facendo un rumore di fondo davvero nauseante. Ma la sua nausea, certamente era anche quella terza doppia pinta che si stava buttando nello stomaco. Ormai il doppio malto gli aveva dato alla testa, Elmore il compagno elfo di mille avventure non avrebbe dovuto lasciargli tutti quei soldi e possedimenti, il buon Maraudja sapeva che se li sarebbe bevuti tutti, fin dal primo giorno. Quando ad un certo punto dalla caverna una voce familiare era lui sì, era proprio lui il vecchio amico Havoc, non poteva non riconoscerlo nel buio estremo e nauseante di malto e tabacco della bettola. Finalmente un abbraccio, la mano del buon Havoc percosse la schiena del vecchio compagno di avventure, nel cuore del Maraudja un sussulto, lacrime, (non deglutii), singhiozzò (dallo stomaco), commozione? No, un rutto da paura pervase la taverna facendo uscire il buon corsaro dalla caverna facendo zittire addirittura il brusio nanico. Dopo averlo abbracciato Maraudja afferrò Havoc per le spalle, lo guardò in viso e sorridendo gli disse << Amico mio ancora una volta mi hai salvato!>>...

Maraudja Mode off

Giaz,
ho avuto qualche problema nel “comprendere” la differenza tra “taverna” e “caverna” … potresti chiarirmi le idee?
Ad ogni modo: meravigliosa l’idea del rutto … in pieno stile Maraudja (citazione: “non sapevo cosa dirgli e quindi gli ho ruttato in faccia!”).
A presto.