ma guarda un pò dove dovevo capitare.
Sono con alcuni compagni in una miniera da poco riaperta:
un brutto posto, sarebbe da esplorare con calma, ma abbiamo una fretta indiavolata. Non avevo mai visto mostri simili. ora capisco il terrore del povero sopravvissuto.
Ci hanno attaccato di notte, quando sembrava che le cose si stessero mettendo per il verso giusto: se penso ai mesi persi, al tempo passato a raccogliere brandelli di informazioni incongruenti, che non portavano a nulla, mi viene voglia di ....basta!
Ora siamo qui e nessuno mi impedirà di salvare questi poveretti ridotti in schiavitù!
e dopo, il nostro caro amico a dale dovrà correre molto in fretta: quasi quasi lo lascio nelle mani di Mumak!
non mi preoccupo per il locandiere di scudo e spade. se fosse stato più audace nell'aiutarci, e soprattutto se quelli che sapevano qualcosina fossero stati meno restii a parlare, avremo fatto molto meno rumore, ci avremmo messo meno tempo a trovare il bandolo della matassa, e quindi anche loro avrebbero corso meno rischi.
Spesso le persone prive di onore e di orgoglio non comprendono neanche i loro stessi interessi: vivono preda di bande che potrebbero essere debellate con molta facilità:
non pretendo che tutti siano eroi, ma ....
quando comprendi che domani, per un loro capriccio, potrebbe toccare a te,non dovrebbe venire il salutare bisogno di piantargli un coltello nella schiena e buttare in cadavere nel fiume?
Sono stato troppo tempo insieme a Kedar?
Eppure, ha ragione: se si comportano come mostri, se sono in combutta con mostri, sono mostri, e come tali vanno trattati, senza remore.
Sotto questa miniera, sono entrati come pazzi: anche quello Scar, che sembrava tenerci alla pelle!
Avevo voglia di dargli qualche moneta e mandarlo via:
fa piani assurdi e prende decisioni avventate.
ovviamente, nel suo mestiere, la paranoia è una virtù vitale.
in realtà, mi ha spaventato di più calid:
ero lì, ero riuscito asgusciare alle spalle dei balestrieri, avevo appena attaccato uno degli schiavisti (ovviamente mi preoccupavo delle balestre, che potevano raggiungere i nostri amici sugli alberi: c'erano anche i mostri, ma io attacco quello che posso ammazzare, mi sono detto ) .
Dico, ne avevo fatto fuori uno e stavo per tirare ad un altro quando .....
Quando ...
che botta!
doveva essere vramente disperato!
Un lampo blu, divenuto in pochi attimi una sfera, dalla base di un albero a tutta la radura, gelida.
sono stramazzati in tanti, e lui stesso è caduto dall'albero, con un braccio gelato, una strage. meno male che loro hanno subito più di noi.
Sono rimasto lì senza poter fare niente, mentre avanti a me succedeva stò finimondo.
Spero solo che quei talpoidi non tornino, che, morto quello che ne teneva il controllo, siano tornati nell'incubo da cui sono venuti: ora vogli solo schiavisti, cui far pagare il fio delle loro colpe, e li voglio vivi, non tutti, ma abbastanza per far passare un mare di guai al loro capo e a quegli stronzi di nani
Kammate kammate kora kora.......