Ciao a tutti, volevo scusarmi per il disguido che si è creato ieri durante il pomeriggio dedicato ai bambini per la stampa delle magliette.
Faccio un passo indietro per spiegare meglio la situazione: l'anno scorso quando abbiamo messo in calendario questa giornata, non pensavamo suscitasse tanto interesse, pertanto ci siamo trovati in difficoltà, tanto che il papà (in vacanza) nonchè maestro di scuola e nostro collaboratore per la giornata , mi ha comunicato alla fine della stessa, che se volevamo riproporre nel l'anno successivo la manifestazione dovevamo organizzarci meglio perchè con tanti bambini era difficile portare avanti le stampe.
Allora quest'anno abbiamo aggiunto alla data della manifestazione l'obbligo di iscrizione.
Non è bastato; come mi ha fatto notare un papà
molto educato ieri io non conosco bene l'italiano in quanto dovevo aggiungere oltre all'obbligo di iscrizione anche la prenotazione.
La mia non vuol essere una polemica però scrivendo: "stampa la tua maglietta" pensavo fosse chiaro il riferimento ai bambini, i laboratori per gli adulti non li abbiamo ancora attivati.
Invece cosa è successo, bambini in grado di andare avanti da soli, iscritti nella giornata di ieri pagata la loro quota simbolica di 2 euro, hanno dovuto aspettare il loro turno, perchè genitori iscritti e non al laboratorio predisponevano la stampa ai loro bambini.
Pertanto, e concludo, vorrei nuovamente scusarmi con le persone che sono scese da San Giacomo, e non sono riuscite a fermarsi quando gli è stato comunicato che non c'era più posto, forse con l'ufficio turistico non ci siamo capiti sul numero chiuso, ma vorremmo ricordare ai genitori che queste manifestazione sono mirate ai bambini, e quindi se si vede un adulto che continua imperrerrito a usare l'attrezzature facendo stare fermi i bambini in attesa riteniamo sia veramente scorretto e antieducativo.
Come facciamo a spiegargli che bisogna rispettare i turni le code se poi i genitori sono i primi a non farlo?
Buona giornata a tutti.