| | | | Post: 2.404 | Registrato il: 12/03/2004
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27/09/2011 10:24 | |
salsa di ribes e mirtillo per accompagnare le carni, in particolare polpette di manzo o vitello, si prepara una salsa non troppo liquida, unendo ribes e mirtillo ad acqua, zucchero e succo di limone. |
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| | | | Post: 2.343 | Registrato il: 12/03/2004
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18/02/2011 11:05 | |
noci, nocciole e mandorle pestate tritare queste prelibatezze e unirvi del budino al cioccolato, latte-fondente-bianco, è indifferente.
porre negli stampini e aspettare che si raffreddi.
capovolgere e farcire con panna montata e un po' di cannella!!!
sopra sono indicati i vini dolci zibibbo e pantelleria! |
| | | | Post: 2.306 | Registrato il: 12/03/2004
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13/01/2011 10:42 | |
Re: Re: dopo le trasgressioni natalizie... paolap40, 13/01/2011 10.15:
io non le posso fare le scale!!!!!!!
ma tu non hai bisogno di dieta.
in estate, maglietta e calzoncini, hai un fisico perfetto.
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| | | | Post: 2.750 | Registrato il: 27/01/2004
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13/01/2011 10:15 | |
Re: dopo le trasgressioni natalizie... icci, 12/01/2011 18.19:
per rientrare nel peso forma occorre innanzitutto bere in abbondanza, fare un po' adi attivita' fisica oppure qualche passeggiata, o ancora evitare-se si puo'-l'ascensore.
le ricette adatte sono a base di veerdura cotta e mele cotte.
ottime anche le mega insalate a base di verdura verde e rossa, con aggiunta di semi di melograno e arance mature sbucciate della pellicola.
io non le posso fare le scale!!!!!!! |
| | | | Post: 2.305 | Registrato il: 12/03/2004
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12/01/2011 18:19 | |
dopo le trasgressioni natalizie... per rientrare nel peso forma occorre innanzitutto bere in abbondanza, fare un po' adi attivita' fisica oppure qualche passeggiata, o ancora evitare-se si puo'-l'ascensore.
le ricette adatte sono a base di veerdura cotta e mele cotte.
ottime anche le mega insalate a base di verdura verde e rossa, con aggiunta di semi di melograno e arance mature sbucciate della pellicola. |
| | | | Post: 2.239 | Registrato il: 12/03/2004
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29/10/2010 15:20 | |
in tema col periodo, la zucca è diuretica e contiene carotene.
affinchè le vitamine non si disperdano nell'acqua, è bene cuocerla a vapore.
è ottima tagliata a julienne e passata in tegame con cipolline e un pizzico d'olio.
vi si beve sopra un rosato. |
| | | | Post: 2.226 | Registrato il: 12/03/2004
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20/10/2010 08:53 | |
si compra una grappa chiara di buona marca e si pone in bottiglia un ramoscello di ruta.
passati 40 giorni si leva la ruta e si filtra.
ottimo prodotto digestivo, oltre che piacevole al palato... |
| | | | Post: 2.205 | Registrato il: 12/03/2004
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11/10/2010 08:50 | |
vasta diventa allora la gamma dei vini: rosso corposo con le carni, ma profumato e amabile con i dolci.
sul monte bianco, dove prevale la panna, è sempre indicato un moscato del piemonte, indipendentemente dalla cantina.
quando c'è di mezzo una prevalenza di cioccolato, gli esperti sono dibattuti: l'acqua va bene sempre, perchè il cacao è difficile da legare al vino.
io non disdegno uno zibibbo o un pantelleria, per mettere KO un dolce con cacao.
è errore dire che il vino fa acidita' con la panna: è piuttosto la panna che rimane indigesta per qualche stomaco!!! |
| | | | Post: 301 | Registrato il: 20/03/2009
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06/10/2010 21:56 | |
Anch'io mi cimento in qualche suggerimento "rubato" dal sito della Sagra del Marrone a Cuneo.
PAN DI CRUE
Ingredienti:
■2 kg di farina
■4 hg di castagne biache
■10 gr di lievito di birra
■un pizzico di sale
■acqua
Preparazione:
Preparare la pasta morbida e lasciarla lievitare per due ora. Far ammorbidire le castagne nell’acqua per alcune ore quindi unire alla pasta e lasciar riposare per un’ora.
Formare alcune pagnotte e cuocerle in forno per 30-40 minuti.
POLENTA DI CASTAGNE
Ingredienti:
■350 gr di farina di castagne
■un litro d’acqua
■un cucchiaino di sale
Preparazione:
Portare ad ebollizione l’acqua leggermente salata e versare a pioggia la farina. Cuocere rimestando per 40 minuti.
A cottura ultimata aggiungere il rimanente sale e servire con latte ca
MINESTRA DI RISO, LATTE E CASTAGNE
Ingredienti:
■200 gr di castagne fresche
■150 gr di riso
■500 gr latte
■25 gr. burro
■2 l d’acqua
■sale
Preparazione:
Sbucciare le castagne e poi ammorbidirle in acqua tiepida per togliere la seconda pellicina. Metterle in una pentola con l’acqua salata e far bollire per due ore e mezza. Aggiungere il riso e, quando questo è a metà cottura, unire il latte e il burro. Continuare a cuocere finchè la minestra assume un aspetto denso e cremoso.
Si può consumare tutto l’anno usando le castagne bianche, ma secondo la tradizione è bene evitare di prepararla in primavera durante il periodo di fioritura del castagno.
POLLO RIPIENO ALLE CASTAGNE
Ingredienti:
■1 pollo di 1 kg circa
■150 gr di pancetta
■2 uova
■prezzemolo
■1 panino
■latte
■200 gr di castagne
■sale e pepe
■Per la salsa:
■300 gr di castagne
■4 foglie di alloro
■80 gr di burro
■1 bicchiere di vino bianco secco
■sale e pepe
Preparazione:
Lessare le castagne per il ripieno, sbucciarle e passarle al setaccio, facendole cadere in una terrina. Aggiungere la pancetta tagliata a dadini, il prezzemolo tritato e la mollica del pane ammollata nel latte e strizzata. Amalgamare bene con le uova, salare, pepare e incorporare bene il tutto. Riempire il pollo pulito con composto preparato e legarlo con spago da cucina. Cuocere in forno a 180° senza aggiungere condimento. Intanto preparare la salsa. Lessare le castagne, togliere la pellicina e passarne metà al setaccio, lasciando le altre interne.
Fare cuocere il passato di castagne in un tegame con il burro e le foglie d’alloro. Bagnare col vino, salare e pepare leggermente. Togliere il pollo dal forno. Tagliarlo a pezzi regolare, dopo averlo privato dello spago. Servire, ben caldo, con la salsa di castagne, e guarnire con le castagne rimaste.
SALAME DI CASTAGNE
Ingredienti:
■500 gr. di castagne bianche
■300 gr di farina di frumento
■2 cucchiai di zucchero
■10 gr di lievito di birra
■un baccello di vaniglia
■acqua quanto basta
Preparazione:
Sulla spianatoia impastare la farina con l’acqua e il lievito. Lasciar riposare per 2 ore, quindi spianare la pasta fino a farne una sfoglia sottile. Disporvi sopra le castagne, preventivamente cotte in acqua con il baccello di vaniglia, cospargere di zucchero e avvolgere bene il tutto dandogli la forma di salame.
Cuocere in forno a 200° per un’ora
MONTEBIANCO
Ingredienti:
■1 kg di castagne
■200 gr di panna
■200 gr di zucchero
■2 cucchiai di cacao
■un bicchierino di rhum
Preparazione:
Lessare le castagne, sbucciarle e schiacciarle. Unire metà dello zucchero, il rhum, il cacao e mescolare bene. Ripassare il composto nel passaverdure con buchi più grossi e farlo cadere su un piatto di portata dandogli una forma conica, a montagna.
Montare la panna con il rimanente zucchero e ricoprire le castagne.
CASTAGNACCIO
Ingredienti:
■1 kg di farina di castagne
■50 gr di zucchero
■6 cucchiai di olio
■una bustina di lievito
■burro – sale
■scorza di limone
■acqua
Preparazione:
Setacciare la farina e il lievito in una grande terrina; unire cinque pizzichi di sale, l’olio, lo zucchero e la scorza di limone grattugiata. Impastare con l’acqua fredda in quantità tale da ottenere una pastella più molle di una crema. Versare il composto in una teglia imburrata molto larga e informare 250° per 45 minuti.
BALLOTTE
Ingredienti:
■1 kg di castagne
■una foglia di alloro
■semi di finocchio
■un pizzico di sale
Preparazione:
Mettere le castagne in una pentola, ricoprirle di abbondante acqua e unire gli altri ingredienti. Cuocere per 30 minuti. Eliminare l’acqua di cottura e lasciare ancora per qualche minuto le castagne nella pentola ad asciugare sul fuoco.
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Non chiedetevi cosa può fare il vostro paese per voi. Chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro paese.
JFK
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| | | | Post: 2.187 | Registrato il: 12/03/2004
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06/10/2010 10:53 | |
scegliendo una parte di carne del tipo lombata,consiglio un bianco asciutto e corposo per questo piatto raffinato e sufficientemente rapido da preparare (aggiungo alla salsa tonnata, preparata con un ottimo tonno, un cucchiaio abbondante di panna).
la gamma degli chardonnay va bene, in particolare uno chardonnay del collio, che "pulisce" la bocca anche dal sapore pungente dei capperi della salsa.
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| | | | Post: 2.137 | Registrato il: 12/03/2004
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27/08/2010 15:40 | |
i cuochi insistono nel dire che i funghi si puliscono con un panno, levando adagio la terra.
non si deve usare l'acqua per non rovinarli.
si conservano in freezer interi negli appositi sacchetti da gelo.
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| | | | Post: 1.355 | Registrato il: 31/03/2006
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06/10/2009 10:12 | |
Consigli per un buon uso delle castagne e qualche ricetta
Ecco alcuni consigli per cucinare e sfruttare al meglio le castagne.
Se amate le caldarroste, un metodo veloce e semplice per prepararle in casa è cuocerle in forno caldo per circa 45', dopo averle incise e spruzzate di acqua per non farle carbonizzare. Per presentarle in modo originale a tavola, inoltre, si possono sbucciare una volta cotte, metterle in una casseruola in cui si è fatto sciogliere 150 gr di zucchero con un bicchiere d'acqua, lasciare che assorbano lo sciroppo e quindi innaffiarle con del rhum a cui si darà fuoco.
Se invece amate le ballotte lessate in acqua, vi suggeriamo di conservare il liquido di cottura che si presta come ottimo riflessante per i capelli biondi.
Tipiche sono sia la «Supa ‘d castagne» che la «Busecca castagnera»: la prima si prepara facilmente con 500 gr di castagne secche (o 750 gr di fresche, da pelare), messe a lessare per 3 o 4 ore in 1/2 litro di latte, 3/4 di litro d'acqua, 150 gr di zucchero e una presa di sale.
La seconda è molto simile: le castagne vengono messe a macerare per una notte in acqua tiepida, poi cotte in tanta acqua quanta basta a coprirle e quindi scolate e disposte in coppette con un po' di Moscato d'Asti, panna montata zuccherata e un velo di cacao.
Zuccotto di castagne:
Montate il tuorlo di un uovo con 40 g di zucchero a velo ed incorporate 300 g di mascarpone; dividete poi in due parti questo impasto; preparate ora un passato cremoso con 600 g di castagne che avrete cotte in acqua aromatizzata con due foglie d’alloro e sale e, in una tazza, 100 g di amaretti, ridotti a pezzettini, aromatizzati con 3 cucchiai di liquore all’amaretto.
Unite ora il passato di castagne ad una metà dell’impasto al mascarpone; all’altra metà aggiungere gli amaretti in modo da avere due nuovi impasti omogenei.
Preparare uno stampo, rivestirlo con pellicola per alimenti e quindi con fettine di pan di Spagna bagnate al rhum (1 parte di rhum+ 1 parte di acqua). Collocare sul fondo la crema agli amaretti e coprirla con le solite fettine di pan di Spagna al rhum; sovrapporre ora la crema alle castagne e coprirla con fette di pan di Spagna al rhum (un poco più spesse). Coprire e lasciare 2 ore in frigo. Ora si può capovolgere e guarnire la sommità con tre o più marroni glassati (in modo che ad ogni ospite tocchi anche un marrone).
Le tagliatelle di castagnaccio:
Un piatto che rappresenta un bell'esempio di gemellaggio gastronomico tra la Liguria del Pesto e le montagne delle Castagne.
In alcuni luoghi prendono il nome di taiette e possono essere anche condite con un pesto tradizionale. Le armellette sono un piatto simile ma in questo caso dalla sfoglia si ricavano delle pappardelle che possono essere condite con il pesto, con olio e parmigiano o con fette sottilissime di pecorino .
Mescolare a secco 350 g di farina dolce di castagne e 200 g di farina di frumento; impastare con un poco d’acqua tiepida, 2 uova intere e sale sino ad avere una pasta tirabile a sfoglia; tirare la sfoglia e ritagliare alla macchina (o tagliare a mano) le tagliatelle(misura media); cuocere al dente in abbondante acqua salata; scolarle e servirle in un piatto da portata condite con ricotta cremosa (ottenuta stemperando la ricotta con un poco d’acqua di cottura); se si desidera la ricotta può essere arricchita con una spruzzata di parmigiano.
Il castagno dei poeti:
Il Castagno
Arruffato,
contorto,
sono il pilastro del mondo,
obelisco di verde che ricorda
selvagge
storie d'amore.
Non ho padroni,
solo io comando e punisco
con le spine
del mio corposo
dolce animo.
Riccio
come il mio cuore
pieno di nostalgie
per le montagne.
Marco Franceschetti
Mare Castagnera
A spiorè ‘l castagne
Dòp ij Sant
Cusie da n’uja ‘d brin-a
T’ënviassavi bonora për brich e rivass.
Rastland it campavi
Mica tant j’eui
Al so ch’o riusciva pi a scaodete
La schin-a giassà.
‘L man i’avo pa rest a fërmese:
seche e siorà
pei dël feuje
ëmpastà ‘d tera e brin-a
tje sentivi mach la sèira
fe la beuja dacant al feu.
E sota la lus spàlia
con j’uja fin-a
is sërcavi ‘d gaveje
le spin-ne pi gròse
che tacavo a marsé.
Remigio Bertolino
Prato ha una clientela di livello sciistico medio-basso per la facilità delle sue piste. |
| | | | Post: 2.013 | Registrato il: 12/03/2004
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17/09/2009 11:44 | |
fabioic, 17/09/2009 11.24:
.è CHE MAURIZIO LA REALIZZA CON LE uova di PASQUA.......
...maurizio si è dimenticato di dire che le uova si sbucciano da fredde, vale a dire qualche ora dopo!!!
e che non vanno messe in frigo, perchè il tuorlo non diventi scuro!!!
...e che per digerire le uova sode occorre bere sopra un bicchierino, di quello buono! |
| | | | Post: 2.897 | Registrato il: 24/01/2004
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17/09/2009 11:24 | |
icci, 16/09/2009 11.27:
ricetta impegnativa e praticamente sconosciuta!!!???!!!
.è CHE MAURIZIO LA REALIZZA CON LE uova di PASQUA.......
Il Comprensorio "Sangiacomo & I cardini " ha una clientela di livello sciistico medio alto per la difficoltà delle sue piste....... ;-) |
| | | | Post: 1.316 | Registrato il: 31/03/2006
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17/09/2009 09:12 | |
icci, 16/09/2009 11.27:
ricetta impegnativa e praticamente sconosciuta!!!???!!!
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ma la conosci anche te!
Prato ha una clientela di livello sciistico medio-basso per la facilità delle sue piste.
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| | | | Post: 2.008 | Registrato il: 12/03/2004
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16/09/2009 11:27 | |
maurizio.SAVONA, 15/09/2009 11.14:
Ricetta x fare l'uovo sodo:
Come prima cosa prendere 1-2-3 uova o quante se ne vuole, mettere sul fuoco un pentolino con dell'acqua dentro, mi raccomando portare ad ebollizione l'acqua che si trova all'interno del pentolino, mettere le uova nell'acqua bollente, aspettare 10-15 minuti spegnere il gas e mettere il pentolino sotto l'acqua fredda, come ultima cosa sbucciare ( si dice cosi! )le uova e ...il gioco è fatto.
P.S. Mi raccomando non è da tutti fare questa specialità
ricetta impegnativa e praticamente sconosciuta!!!???!!!
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| | | | Post: 1.304 | Registrato il: 31/03/2006
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15/09/2009 11:14 | |
Ricetta x fare l'uovo sodo:
Come prima cosa prendere 1-2-3 uova o quante se ne vuole, mettere sul fuoco un pentolino con dell'acqua dentro, mi raccomando portare ad ebollizione l'acqua che si trova all'interno del pentolino, mettere le uova nell'acqua bollente, aspettare 10-15 minuti spegnere il gas e mettere il pentolino sotto l'acqua fredda, come ultima cosa sbucciare ( si dice cosi! )le uova e ...il gioco è fatto.
P.S. Mi raccomando non è da tutti fare questa specialità
Prato ha una clientela di livello sciistico medio-basso per la facilità delle sue piste. |
| | | | Post: 1.999 | Registrato il: 12/03/2004
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15/09/2009 10:59 | |
composta di pomodori verdi Per ogni kg di pomodori pesati crudi occorre mezzo kg di zucchero:
far cuocere per 2 ore a fuoco lento i pomodori verdi tagliati a pezzi, senza coperchio e girando la polpa che cuoce con un cucchiaio di legno; al termine della seconda ora di cottura aggiungere lo zucchero e cuocere ancora per un'ora.
Mettere la composta ancora calda in barattoli di vetro sterili e chiudere immediatamente col coperchio; capovolgere e creare il vuoto a scopo igienico.
Facoltativo: aggiungere una mela a pezzetti alla composta insieme con lo zucchero (dopo la seconda ora di cottura). |
| | | | Post: 2.594 | Registrato il: 24/01/2004
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18/03/2009 15:37 | |
presenti! |
| | | | Post: 436 | Registrato il: 02/05/2005
| Utente Senior | | OFFLINE |
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18/03/2009 11:52 | |
Ormai le gare di matti stanno finendo quindi tornerò di nuovo ad aver un pò di tempo per paciugare un po' il pprimo che faccio lo mangiamo insieme ok rossella????? |
| | | | Post: 56 | Registrato il: 26/01/2006
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17/03/2009 16:44 | |
e brava viviana... non sapevo del tuo zabaione....non si sparge la voce, eh???? suonerò anche io!!!!!
e poi non vale, sei l'assaggiatore ufficiale dei rovi ma non ci fai assaggiare niente di tuo!!!! caspita che amica.....
io l'ho detto, ora aspetto!! |
| | | | Post: 46 | Registrato il: 10/12/2007
| Utente Junior | | OFFLINE | |
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17/03/2009 16:21 | |
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| | | | Post: 435 | Registrato il: 02/05/2005
| Utente Senior | | OFFLINE |
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17/03/2009 16:05 | |
In effetti è un pò che non lo faccio quindi se questa era una velata richiesta è stata accolta e se ci riusciamo facciamo anche le lingue digatto
Pirla!!!!!!!!! |
| | | | Post: 45 | Registrato il: 10/12/2007
| Utente Junior | | OFFLINE | |
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17/03/2009 15:45 | |
Ecco la ricetta per un ottimo zabaione:
andare a Roburent, suonare a casa di Viviana e farne richiesta.
Anche senza preavviso lei ha sempre pronti gli ingredienti
bevuto in sua compagnia poi... è ancora più buono!!!
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| | | | Post: 755 | Registrato il: 31/03/2006
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11/03/2009 10:18 | |
icci, 19/02/2009 15.51:
il mio segreto... un chiodo di garofano a persona!!!
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Il mio segreto...due chiodi da.....carpentiere!!
L'ignoranza è meno dannosa del confuso sapere.
Cesare Beccaria
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