Neve sino a giovedì, copiosa anche in pianura
La perturbazione giunta nella notte tra lunedì e martedì sta provocando nevicate tra il debole e il moderato con accumuli di neve fresca in pianura tra i 5 e i 15 cm. La depressione originatasi sul sud della Francia rimarrà però attiva fino a giovedì e dalla notte tra martedì e mercoledì accentuerà la risalita di aria umida verso le regioni alpine, intensificando sensibilmente le nevicate in atto. Da venerdì si ripristinerà un blando campo di alta pressione con ritorno di schiarite più ampie, ma rimarranno gelate estese ed intense nottetempo
La nevicata diverrà importante nel corso di mercoledì
7 e si prolungherà fino a giovedì 8 gennaio. Per le pianure piemontesi sono attesi nella sola giornata di mercoledì 7 tra i 20 e i 30 cm di neve tra Torinese, Cuneese, Astigiano e Alessandrino, anche oltre sulle zone collinari tra Po, Tanaro e Belbo intorno ai 500 m. Gli apporti sono destinati a incrementarsi ulteriormente nel corso di giovedì, con nuova neve fresca anche in pianura. Sui rilievi alpini fino a giovedì si depositerà mediamente mezzo metro di neve fresca e anche oltre tra Marittime e Cozie. A Torino fino a giovedì mattina potrebbero accumularsi circa 30 cm di neve fresca oltre ai 5-10 cm caduti martedì 6, con la fase più intensa da mercoledì sera. In tal caso si tratterebbe per il capoluogo subalpino della più intensa e prolungata nevicata dopo quella di metà gennaio 1987.
L'ignoranza è meno dannosa del confuso sapere.
Cesare Beccaria