19/07/2005 21:10 |
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| | | Post: 599 | Registrato il: 26/10/2004
| Utente Senior | | OFFLINE |
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Gustosissimo disco di pop elettronico, o come spesso si usa dire oggi, di indie elettronico. “The postal service” è un duo statunitense formato da Jimmy Tamburello e da Ben Gibbard, entrambi impegnati su altri fronti musicali. In territori alternativi questo è il genere che al momento va per la maggiore e che riscuote maggiori consensi. In realtà siamo di fronte a una decina di canzoni synth pop, caratterizzate da ritmi di batteria elettronica ben distesi su un buon lavoro di tastiere e synth. Le voci sono molto ben amalgamate, spesso malinconiche ed emozionanti e finiscono per contrastare piacevolmente con la solarità, spesso di plastica, espressa dalle musiche. Non siamo di fronte ad un capolavoro, ma il disco è discreto e si lascia ascoltare molto bene soprattutto in episodi come “The district sleeps alone tonight”, “Sleeping in”, o la confusissima (e non è affatto un difetto!) “Natural anthem” dove le voci riescono a creare gustosi mosaici in cui perdersi, in qualche caso anche con azzeccati interventi di vocals femminili. Probabilmente un appunto lo si può fare all’uso delle batterie e dei ritmi elettronici, in quanto alla lunga un uso così testardamente sintetico dei ritmi può risultare eccessivo e stucchevole e crediamo pertanto che una valutazione più ragionata, magari spostata in qualche caso a soluzioni maggiormente convenzionali, riguardo l’aspetto squisitamente ritmico avrebbe dato più longevità al lavoro intero. Ma oggi si sa, la computer music consente di arrivare in territori impensabili soltanto 10 anni fa, e il prezzo da pagare a volte è un’ inevitabile freddezza. Poco male, perché le composizioni sono più che buone. Un interminabile applauso al lavoro della sempre più attiva Sub Pop che da anni ormai ci consegna, con incredibile continuità, dischi e progetti di assoluto valore artistico.
preso da
Rocklab_____________________________________________
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06/08/2005 22:38 |
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| | | Post: 15 | Registrato il: 08/07/2005
| Utente Junior | | OFFLINE |
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bellissimo disco!
Last night I dreamt
That somebody loved me
No hope - but no harm
Just another false alarm
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07/08/2005 16:03 |
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| | | Post: 1.725 | Registrato il: 16/03/2005
| Utente Veteran | | OFFLINE |
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me lo passi Menny???
"Mi sentivo perso in questo mare della vita, le onde s'infrangevano contro gli scogli del mio orgoglio, volevo fuggire lontano dal mare, lontano dalla terra, lontano da tutto, ma una voce mi chiamò e mi disse:"Resta con me, anch'io mi sento sola!" Rimasi un istante a pensare, tentennando non sapevo cosa fare, ma la voce mi prese per mano e, scaldandomi il cuore, mi portò in un luogo dove vi era la pace. Mi sentii rinascere e non volevo più fuggire via, volevo solo restare lì. Allora compresi che quella era la voce dell'Amore" |
08/08/2005 12:05 |
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| | | Post: 876 | Registrato il: 26/10/2004
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Scritto da: Dio 86 07/08/2005 16.03
me lo passi Menny???
mi stai ciucciando come un'ostrica ok, te lo infilo nella compilation mp3 _____________________________________________
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08/08/2005 13:37 |
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| | | Post: 1.743 | Registrato il: 16/03/2005
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Scritto da: Sc|-|isM 08/08/2005 12.05
mi stai ciucciando come un'ostrica ok, te lo infilo nella compilation mp3
Thanks
"Mi sentivo perso in questo mare della vita, le onde s'infrangevano contro gli scogli del mio orgoglio, volevo fuggire lontano dal mare, lontano dalla terra, lontano da tutto, ma una voce mi chiamò e mi disse:"Resta con me, anch'io mi sento sola!" Rimasi un istante a pensare, tentennando non sapevo cosa fare, ma la voce mi prese per mano e, scaldandomi il cuore, mi portò in un luogo dove vi era la pace. Mi sentii rinascere e non volevo più fuggire via, volevo solo restare lì. Allora compresi che quella era la voce dell'Amore" |
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