23/07/2006 10:29 |
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| | | Post: 1.568 | Registrato il: 29/08/2003
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ho appena finito di parlare al telefono con la figlia di enzo paci, grande filosofo esistenzialista italiano, un ebreo che coniugò nel suo pensiero marx e husserl per cercar di meglio capire i rapporti fra gli uomini nella società e nella storia
con lei ho discusso di due argomenti da inserire nel programma del festival di poesia:
- le elegie civili di dennis lee, un poeta canadese che affronta la questione dell'interculturalità in quella terra (già, anche il canadà) dove francofoni, anglofoni, autoctoni e nuovi arrivati ancora oggi devono misurare i problemi della loro convivenza
-una piuma di pavone, una poesia del premio nobel seamus heaney, un irlandese fortemente schierato nel conflitto, non solo ideale, tra irlanda e gran bretagna...e la pacificazione della sua virulenza avviene a mezzo della nascita della nipotina, nata dal matrimonio di sua figlia con un inglese
la cultura è avanti (per cui anticipa solo dei fatti ineluttabili) o è troppo avanti e non riesce più a guardarsi indietro?
corto
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