Cogne, Annamaria lavora in carcere
La Franzoni reagisce: cuce lenzuola
Annamaria Franzoni confenziona asciugamani e lenzuola di lusso dal carcere della Dozza di Bologna dove è detenuto dopo la sentenza per l'omicidio del figlio Samuele a Cogne. La mamma più discussa d'Italia lavora per Alta Moda, il progetto pensato per i carcerati ideato da Valeria Ferlini a San Vittore e Opera (Milano) e ora in arrivo a Bologna. Annamaria ha così deciso di reagire: non più apatia, ma la voglia di costruirsi un piccolo mondo.
Condannata a 16 anni, 13 con l'indulto, sta tentando di ritrovare una sua normalità lavorando a macchina, la sua prima attività da quando la sua condanna è diventata definitiva lo scorso 21 maggio.
Niente cucina, giardinaggio: ha scelto di creare, cucire. Tutti i manufatti verranno venduti all'esterno del carcere a bordo di un'Ape Piaggio, allestita come una bancarella e che girerà per le città d'Italia alla ricerca di acquirenti.
Per motivi burocratici, spiegano dal penitenziario bolognese, il progetto è ancora in fare sperimentale e non ancora operativo. Ma se ci sarà l'ok definitivo si potrà cercare nei mercati gli oggetti "made in carcere" cuciti da Annamaria Franzoni.