STREGONI della TRIADE SPLENDENTE
Ci rifacciamo alla figura di stregone, di indole positiva, che si dedica alla pratica della magia delle tre sfere (o scuole) in contrapposizione a quelle oscure.
ARTICOLO 1 -definizioni-
Gli STREGONI della TRIADE SPLENDENTE sono una gilda a carattere MAGICO di allineamento POSITIVO.
ARTICOLO 2 -scopo generale-
2.1 Gli Stregoni si riuniscono nella Gilda per avere possibilità di migliorare la propria magia confrontandosi con i confratelli e in particolare con coloro che ne hanno sviluppato una maggior padronanza.
2.2 Il loro scopo è individuare e guidare coloro che risultano portati e interessati alla pratica positiva dell’Arte.
2.3 Le loro azioni sono tese al bene e all’accrescimento del proprio potere in maniera non fine a sé stessa.
2.4 La loro natura combattiva e sicura li rende perfettamente idonei alla battaglia e all'azione. Accetteranno quindi di buon grado le richieste di aiuto e supporto a loro inoltrate (se non in contrasto con il loro allineamento morale).
ARTICOLO 3 -stile e comportamento-
3.1 Gli Stregoni fanno della loro magia un’arte. Nel crearla, si servono della loro forza interiore e della continua sperimentazione in un processo più intuitivo che logico, facilitato dalla pratica.
3.2 Essi ripongono la massima fiducia nell’Ars Magica e la rispettano nella sua interezza prediligendone l’uso pratico allo studio teorico.
3.3 D’indole buona, sicuri e determinati, non si tirano indietro di fronte ai pericoli per fornire aiuto ai bisognosi e combattere il male.
3.4 Non provocheranno mai e interverranno solo nel caso vedano qualcosa di fortemente contrario ai loro principi morali. Se uno stregone dovesse venire provocato cercherà sempre di intimidire il suo avversario a parole e comunque fin quando la provocazione è solo verbale non userà la sua arte magica.
3.5 Eviteranno di uccidere un nemico reso inoffensivo. Sarà sufficiente la vittoria riportata.
3.6 Riconoscono la sconfitta. La intendono come punto di partenza per un ulteriore miglioramento delle loro pratiche.
3.7 Gli Stregoni non usano atteggiamenti di superiorità né con i loro confratelli, a prescindere dal proprio grado all'interno della stessa, né con nessun altro abitante di LOT.
3.8 La loro forte personalità tende a manifestarsi influenzandone il vestiario e la scelta d’incantesimi ai quali dedicarsi.
3.9 I membri della Gilda sono molto uniti e collaborano costantemente fra di loro per dare maggiore efficacia alle proprie azioni.
3.10 Privi del necessario allenamento tecnico e fisico, preferiscono mantenersi lontani dal combattimento corpo a corpo in quanto impossibilitati ad indossare armature di peso superiore a quella di cuoio, di usare scudi (che ne limiterebbero troppo i movimenti necessari per lanciare incantesimi) e di maneggiare armi con efficacia.
3.11 Ogni membro, qualora lo ritenesse opportuno, ha il diritto di esprimere le proprie opinioni e consigli in merito alla Gilda e ai suoi membri, quand’anche essi siano a lui superiori, purché tali espressioni non vadano a ledere la persona in sé, ma si dimostrino veritieri e costruttivi fini ad un miglioramento di Gilda.
3.12 Tutti i membri della Gilda, ad esclusione del Kaivalya degli Stregoni, sono liberi di avere mestiere, ma dovranno comunicarlo ad uno stregone di livello superiore il quale riferirà la volontà dell'incantatore al Gran Consiglio della Triade. Se fossero gli Stregoni Leggendari a voler avere mestiere dovranno invece comunicarlo direttamente al Kaivalya. L'eventuale uso di magia durante l'adempimento del mestiere dovrà essere disciplinato dal buon senso.
3.13 Gli Stregoni riconoscono le leggi di LOT e si impegnano a rispettarle mantenendo anche un atteggiamento consono alle ambientazioni.
3.14 In attuazione della Norma sulla Tutela: Il comportamento di tutti i membri deve rispettare l’allineamento della Gilda e della propria razza, ma in nessun caso sono giustificate le violenze su minori o la esibizione gratuita e immotivata di violenza ai danni di inermi cittadini del Granducato.
3.15 Il saluto ufficiale di Gilda è Triayus.
ARTICOLO 4 -cariche e responsabilità-
4.1 KAIVALYA DELLA TRIADE SPLENDENTE
Stregone dai poteri superiori che coordina le attività e lavora in stretta collaborazione con gli Stregoni Leggendari della Triade.
E’ responsabile dell’atteggiamento di tutti i membri.
4.2 IERAS DELLA SFERA DI GORION ( o DEI SAGGI)
Stregone Leggendario che ha raggiunto il massimo livello di padronanza degli incantesimi della Sfera dei Saggi (o di Gorion), il suo potere è secondo solo a quello del Kaivalya.
Questa carica può essere ricoperta al massimo da uno stregone alla volta.
E' responsabile ed è guida degli Invocator e degli Stregoni che praticano la sua stessa via.
Si fa portavoce delle richieste dei confratelli praticanti la sua stessa via durante le riunioni del Gran Consiglio della Triade.
4.3 ARCHÌERAS DELLA SFERA DI ALAGOS (o DEI RIBELLI)
Stregone Leggendario che ha raggiunto il massimo livello di padronanza degli incantesimi della Sfera dei Ribelli (o di Alagos), il suo potere è secondo solo a quello del Kaivalya.
Questa carica può essere ricoperta al massimo da uno stregone alla volta.
E' responsabile ed è guida degli Invocator e degli Stregoni che praticano la sua stessa via.
Si fa portavoce delle richieste dei confratelli praticanti la sua stessa via durante le riunioni del Gran Consiglio della Triade.
4.4 KATOKOS DELLA SFERA DI MOZER ( o DEI FORTI)
Stregone Leggendario che ha raggiunto il massimo livello di padronanza degli incantesimi della Sfera dei Forti (o di Mozer), il suo potere è secondo solo a quello del Kaivalya.
Questa carica può essere ricoperta al massimo da uno stregone alla volta.
E' responsabile ed è guida degli Invocator e degli Stregoni che praticano la sua stessa via.
Si fa portavoce delle richieste dei confratelli praticanti la sua stessa via durante le riunioni del Gran Consiglio della Triade
4.5 PRECETTORE DELLA TRIADE SPLENDENTE
Il precettore dell'infante della gilda, uno stregone dagli elevati poteri che ha scelto di mantenere una posizione di assoluta imparzialità verso tutti i membri della Gilda concentrando tutti i suoi sforzi sulla pratica di almeno un incantesimo per via, a discapito della specializzazione (la potenza dei suoi incantesimi è tuttavia pari a quella degli Invocator).
Conosce alla perfezione la Gilda, le sue modalità di ingresso e il funzionamento degli organi decisionali interni.
Dimostra cordialità e affabilità verso coloro che gli porgono richiesta di delucidazioni.
Si occupa dei rapporti diplomatici con le altre gilde.
Si fa portavoce delle richieste degli Iniziati e degli Allievi durante le riunioni del Gran Consiglio della Triade.
4.6 INVOCATOR DELLA SFERA DEI SAGGI / DEI RIBELLI / DEI FORTI
Stregone che ha raggiunto un elevato livello di padronanza degli incantesimi di una delle tre Sfere.
Si occupa di guidare gli Allievi della Triade nel cammino che porterà loro a diventare effettivi Stregoni.
4.7 STREGONE DELLA SFERA DEI SAGGI / DEI RIBELLI / DEI FORTI
Stregone che ha terminato con successo il periodo di apprendistato e si dedica alla pratica del suo potere in una delle tre Sfere.
E’ punto di riferimento e funge da esempio per tutti gli Iniziati che stanno ancora cercando di comprendere il loro potere e stanno cercando la via che più si adatta a loro.
4.8 ALLIEVO DELLA TRIADE
Apprendista che sotto la guida di un Invocator ha cominciato ad ampliare il suo potere dedicandosi all’apprendimento delle conoscenze che lo porterà ad essere praticante di una delle tre Sfere.
4.9 INIZIATO ALL'ARTE
Colui che è da poco entrato a far parte della gilda.
Dotato di scarso potere, è suo compito prendere confidenza con esso sotto la guida dei suoi superiori.
Dal momento dell’iniziazione è tenuto a mantenere questa carica per almeno 40 giorni durante i quali dovrà dedicarsi alla comprensione di quale delle tre vie sente più vicina a sé stesso.
Allo scadere dei 40 giorni potrà specificare la via scelta ad uno dei Precettori.
ARTICOLO 5 -meccanismi decisionali-
5.1 GRAN CONSIGLIO degli STREGONI
Si tiene con cadenza bisettimanale. Al consiglio partecipano:
Il Kaivalya della Triade Splendente
Lo Ieras della Sfera dei Saggi
L'Archieras della Sfera dei Ribelli
Il Katokos della Sfera dei Forti
I Precettori della Triade
Gli Invocator delle tre Sfere
Durante il consiglio vengono presentate le richiesta di adesione alla Gilda, viene fatto un resoconto dell’operato dei membri, vengono discussi i piani per il futuro, vengono prese decisioni riguardo gli eventuali provvedimenti disciplinari e le proposte di promozione per Iniziati, Allievi, Stregoni ed Invocator.
Le decisioni vengono prese per votazione e, affinché sia ritenuta valida, il numero di partecipanti deve essere almeno pari alla metà del totale dei potenziali partecipanti.
Non è possibile delegare ad un altro membro del consiglio il proprio voto in caso di assenza.
5.2 ASSEMBLEA SUPERIORE
Viene convocata solo in casi di massima urgenza ed estrema importanza dal Kaivalya o da uno degli Stregoni Leggendari.
Deve essere tenuta entra tre giorni dalla data di convocazione.
Ad essa partecipano:
Il Kaivalya della Triade Splendente
Lo Ieras della Sfera dei Saggi
L'Archieras della Sfera dei Ribelli
Il Katokos della Sfera dei Forti
I Precettori della Triade
Le discussioni tenute al suo interno possono essere di qualsiasi natura ma la convocazione inutile di questa assemblea verrà punita.
ARTICOLO 6 -requisiti di ammissione-
6.1 agli aspiranti Iniziati sono richiesti:
150 punti di carisma
Almeno 4 mesi di anzianità lottiana
15 punti mente
Appartenenza ad una razza di allineamento positivo o neutrale
Avatar consono e scheda priva di riferimenti al reale ove non richiesti
La presentazione di un background curato del personaggio
Un buon comportamento di gioco, facilmente riconducibile al comportamento degli aderenti alla Gilda
ARTICOLO 7 -carriera-
Si viene promossi se si dimostra abilità, costanza e dedizione alla gilda.
Ogni proposta di promozione verrà esaminata dal Gran Consiglio e concessa solo dopo approvazione del Kaivalya.
7.1 Dopo un periodo di attività di 40 giorni nella Gilda un Iniziato può far richiesta di promozione ad un Precettore che in caso di esito positivo si occuperà di affidarlo all'Invocator ritenuto più idoneo a lui.
7.2 Gli Allievi della Triade, che verranno ritenuti dai rispettivi Invocator sufficientemente abili e pronti, potranno essere promossi al ruolo di Stregone di una delle vie.
7.3 Gli Stregoni che si dimostreranno particolarmente abili ed esperti potranno essere nominati Invocator.
7.4 Il ruolo di Precettore della Triade viene in genere proposto ad abili Invocator oppure, più raramente, a promettenti Stregoni o Allievi che si sono saputi distinguere per le loro capacità. In ogni caso lo stregone dovrà sostenere un particolare periodo di allenamento atto ad affinarsi nella padronanza, seppur non approfondita, del potere delle altre due Sfere, finora ignorate. Eventuali specializzazioni nella pratica di una via saranno quindi abbandonate in favore della pratica di una magia più eterogenea e versatile. Allo stesso modo, nel caso un Precettore decida di dedicarsi nuovamente alla pratica di una sola via, tornerà ad essere un normale Stregone di una sola delle tre Sfere.
7.5 Qualora il Kaivalya dovesse ritenerlo opportuno, un Invocator particolarmente anziano ed abile potrà essere nominato Stregone Leggendario.
7.6 Il ruolo di Kaivalya non è elettivo e non è revocabile se non per disposizione nobiliare, per dimissione spontanea o morte del personaggio ma qualora uno Stregone Leggendario, o un Precettore della Triade, dovesse essere promosso al grado di Kaivalya – diventasse Master o co-Master – potrà cominciare, lentamente, ad acquisire padronanza di tutti gli altri incantesimi prima inaccessibili, in collaborazione agli altri Stregoni Leggendari.
ARTICOLO 8 -dimissioni/espulsione-
Un membro della Gilda può essere allontanato da essa su decisione del Gran Consiglio per i seguenti motivi:
Mostra scarso interesse e partecipazione alle attività di Gilda
Mostra un comportamento non consono ai fini di gioco e di permanenza a Lot
Viola ripetutamente un punto dello statuto di Lot o dello statuto di Gilda (soprattutto quelli relativi alla definizione della stessa)
Viene esiliato (in caso di esilio non a vita verrà sospeso dalla gilda per un periodo superiore al periodo di esilio infertogli dalla gendarmeria a discrezione del Gran Consiglio)
E’ assente dal Granducato per lungo periodo senza aver avvertito il Kaivalya
Chiede adesione presso un’altra gilda
Contravviene ad un ordine di un suo superiore
Presenta un progetto all’Unicorno
Diffonde pubblicamente o a terzi informazioni private di Gilda
Un membro che decida di rassegnare le dimissioni dovrà fornire adeguate motivazioni al Gran Consiglio. All’uscita dalla gilda dovrà essere sottoposto ad un rito che lo priverà di tutte le nozioni magiche fino a quel momento apprese.
ARTICOLO 9 -varie-
9.1 Tutte le modifiche allo Statuto vanno riferite a tutti i membri della Gilda prima e dopo l’eventuale approvazione nobiliare.
[Modificato da Triade Splendente 12/01/2004 19.11]