| Guido Crepax Nasce a Milano (Italia) il 15 luglio 1933.È morto, la notte scorsa, a Milano. Mentre frequenta la facoltà di architettura (si laureerà nel 1958) esordisce nel campo dell'illustrazione e della grafica realizzando copertine di dischi, poi immagini pubblicitarie (la campagna della Shell vincerà la Palma d'oro nel 1957) e copertine di libri. Nel 1959 inizia a collaborare con il periodico "Tempo Medico" dal numero zero, e ne disegna tutte le copertine fino alla seconda metà degli anni Ottanta. Per la stessa testata, leader del settore, illustrerà anche la rubrica "Circuito interno", con grandi illustrazioni anticipatrici del suo fumetto, realizzando numerose illustrazioni per altre testate della casa editrice (divenuta Editiemme) e per campagne promozionali nel settore medico-farmaceutico. Nel maggio del 1965 debutta sulle pagine di Linus come autore di fumetti, dando vita a Philip Rembrandt, alias Neutron, critico d'arte e investigatore dilettante, personaggio in bilico tra il giallo e la fantascienza; ma il maggiore successo viene subito registrato da un personaggio comprimario, la fidanzata Valentina (i cui tratti si ispirano a Louise Brooks, indimenticabile Lulu del film di Pabst), che diventerà la vera protagonista della serie e, in breve tempo, uno dei personaggi a fumetti più noti nel mondo. Autore assai prolifico, Crepax crea negli anni Settanta numerose altre eroine (Belinda, Bianca, Anita), realizzando anche sofisticate versioni a fumetti di alcuni classici della letteratura erotica, a partire da Histoire d'O, seguita da Emmanuelle e Justine. Nel 1977 crea, ancora per i tipi di Editiemme, una delle sue opere più singolari e mature, "Lanterna magica", un volume senza parole, subito pubblicato anche in altri Paesi. Riconosciuto ormai come una stella di prima grandezza nell'Olimpo del fumetto italiano, Crepax lavorava soprattutto per la pubblicità, ma i suoi fumetti, divenuti più rari anche per la crisi del mercato editoriale italiano, rimangono eventi importanti, come il recente "Frankenstein", e i suoi personaggi vengono più volte ristampati.
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